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06/06/13

BENEVENTO - I trent'anni della "New Dance Sport Center" di Daniela Sorgente, celebrati al Massimo

Presto la coreografa sarà impegnata nel Coni, a livello provinciale e nazionale

di Maria Ricca

Daniela Sorgente
Un’emozione non ha prezzo. E’ stata questa il minimo comun denominatore della performance della splendida Sara Ianaro, diciotto anni, protagonista del “pas d’adieu”  2013 della scuola “New Dance Sport Center”  dell’insegnante Daniela Sorgente, salita sul palcoscenico del Massimo di Benevento nella serata del 5 giugno a ricevere tutti gli onori di una diplomanda che conclude il proprio percorso di studio e si apre a nuovi e sempre migliori traguardi nella propria vita professionale.
Ad accompagnarla  il ballerino Liberato Novellino, da quest’anno anche docente della scuola di Daniela Sorgente, che presto sarà responsabile provinciale per il CONI per la disciplina della danza e a breve verrà impegnata anche a livello nazionale, come ha tenuto a sottolineare Antonio Meola, rappresentante del CONI, con Filiberto Parente, responsabile delle Acli di Benevento, insieme sul palco a tributare alla Ianaro la targa di entrambe le istituzioni. Fiori e applausi per lei, protagonista, nel ruolo di Esmeralda, poi, anche dello spazio dedicato a “Notre Dame del Paris”, su musiche di Riccardo Cocciante e coreografie di Daniela Sorgente, che ha celebrato così i trent’anni dall’istituzione della propria scuola.
Un trionfo di sfumature coloratissime, nei costumi indossati dalle ballerine, che è valso, con un sapiente gioco di luci, musiche ed effetti speciali, a ridar vita alla storia della bella e sfortunata Esmeralda e dell’innamoratissimo ed infelice Quasimodo, quest’ultimo interpretato da Liberato Novellino (che in qualità di docente ha curato anche la parte tecnica dello spettacolo, “Napoli-Bournonville”), mentre la “new entry” Vincenzo Diodato è stato soldato, prete e capo degli zingari. Spazio anche alla canzone e alla sapienza interpretativa di Lidia Fusaro, affermata giovane cantante di origini sannite, che ha proposto due brani, uno dei quali, "La mia bugia", le è valso il primo posto al “Festival Città di Avezzano”, Alle sue spalle la suggestione del video girato dal regista Valerio Vestoso. L'interprete e cantautrice, ha partecipato anche alle selezioni per Sanremo, con ottima affermazione personale. 
La sezione danza dedicata al balletto contemporaneo, dal titolo “Essenza”,  è stata curata da Paola Ievolella, danzatrice diplomata all’Accademia di Roma e collaboratrice della Sorgente, mentre l’ultimo spazio, dedicato all’ hip hop, è toccato al Maestro Willy Sia Vubu ed alle sue allieve, che, in una coreografia esaltata dal profondissimo buio in sala, hanno “illuminato” l’ambiente di piccole “torce da mano”, coperte da maschere bianche e nere. Infine tutti sul palco a salutare e  ringraziare.
Lo spettacolo di danza, curato nel progetto e nella ricerca musicale da Tiziana Delli Carri,  per l’occasione  si è arricchito di un gustosissimo fuori-programma, il défilé dell’atelier Camomilla, diretto da Antonella Lanni, al Corso Garibaldi 72, a Benevento, con mamme e giovani danzatrici, “modelle per un giorno”, che hanno accettato di sfilare sul palcoscenico, indossando gli abiti splendidi della nuova collezione. Ai piedi le scarpe di “Marylin calzature ed accessori” di Loredana Zoino, sempre a Benevento. Trucco e parrucco sono stati curati dallo staff del  Coiffeur Corrado e dall’estetista Manuela.
Impossibile descrivere il frenetico “dietro-le-quinte”, durante la febbrile preparazione all’uscita in sfilata, che ha reso due generazioni protagoniste, nell’allegria e semplicità delle donne vere. Uno show a tutto tondo, dunque, presentato dalla giornalista e conduttrice televisiva Maria Ricca, non una semplice rassegna di esibizioni tersicoree, che ha appassionato i numerosissimi presenti, confermando l’impegno ed il desiderio di operare in maniera sempre più professionale e gradita al pubblico.