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16/07/14

BENEVENTO - "faME", ultimo atto del Laboratorio di Bruno Petretti: al centro la persona e la voglia di giustizia, lavoro, popolarità

Venerdì 18, al Depistaggio 


Si intitola "faME" lo spettacolo che andrà in scena venerdì 18 luglio 2014, alle ore 22:15, presso il Centro Sociale Depistaggio di Via Mustilli, a Benevento, curato da  OffBeat Lab. E' l'atto conclusivo del dell'omonimo laboratorio teatrale, tenuto da Bruno Petretti fra ottobre 2013 e giugno 2014. Bruno Petretti, regista, attore ed autore, fondatore dell’A.T.E. (Arte Teatro Eventi), associazione di cui coordina le attività di produzione e organizzazione.
La messa in scena è frutto di un percorso nato dalla parola faME, intesa in triplice modo: fame di cibo, di lavoro, di giustizia; FAME: (significato nella lingua inglese) notorietà, celebrità, popolarità; fa-ME: unione del verbo “fa” e del pronome “ME”, intesi come tutto ciò che compone la persona posta al centro del dualismo fra il primo e il secondo significato.
Il tema faME è stato il fil rouge del laboratorio, centrato sul gioco teatrale attraverso gli esercizi motori, di improvvisazione e di creazione del personaggio.
Il gruppo degli allievi partecipanti è composto da non attori, da cittadini e lavoratori che hanno deciso di sperimentarsi e di mettersi in gioco attraverso il teatro e che hanno portato “in dote” al laboratorio e allo spettacolo la loro faME. Il tutto si è tradotto in una drammaturgia e in una messa in scena di 35 minuti.
Ed ecco il tema:  La Regina è sparita, forse da tutti dimenticata… Il mondo delle fiabe è cambiato e i suoi protagonisti, anche i più famosi, si trovano a fronteggiare l’età adulta, barcamenandosi tra le nuove angherie di Strega e Lupo. Sanno ancora chi sono? O l’urgenza li ha portati troppo lontani da ciò che erano? Immersi nel palcoscenico spoglio delle loro vite, sanno ancora avere fame? Qual è la loro  fame? "E tu di cosa hai faME?"  , si chiede l'Autore. 
In scena Filippo Ciasullo, Lucia Conte, Chiara Gambale, Donatella Loffredo, Serena Merullo, Antonio Panella, Antonella Paradiso, Pina Rizzi, Miriam Tecce. La drammaturgia è a cura di Francesca Paola Scancarello, autrice, regista e sceneggiatrice, e Bruno Petretti, che cura anche la regia dell'allestimento.