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31/05/15

DANZA - La “New Dance Sport Center di Daniela Sorgente, saggio-spettacolo al Massimo, fra emozioni e solidarietà

di Maria Ricca

Una serata incantevole, dominata dalle emozioni. Fra applausi e momenti di commozione sincera si è chiusa così la manifestazione dedicata, al Massimo, al saggio-spettacolo conclusivo della scuola di danza di Daniela Sorgente, docente e coreografa.
Trent’anni di attività, quelle da celebrare, per il New Dance Sport Center.
Trent’anni di passione, dedicati all’arte tersicorea dalla docente e coreografa beneventana, che hanno visto alternarsi alle sue lezioni e sul palcoscenico tanti piccoli e grandi talenti di allieve, sempre precise e puntuali nell’impegno e nella dedizione per la disciplina. T
Trent’anni celebrati in un video dalla solerte Isabella Bocchino, già allieva e ora collaboratrice della struttura, che ha reso così omaggio alla Maestra e alle compagne di danza, in un sapiente collage, che ha raccolto le immagini dei momenti più significativi dell’attività svolta.
Due sono state le protagoniste del saggio-spettacolo, diretto da Daniela Sorgente, Marta Mucci ed Annamaria Alfiero. Dopo un intero corso di studi, per loro, il traguardo sperato, con l’ottenimento dell’attestato finale, e  lo speciale  “passo d’addio” che le ha viste protagoniste.
Il video in questione è una raccolta di foto dei saggi
di danza che si sono susseguiti negli anni  e dei momenti più salienti che testimoniano  l’evoluzione artistica dell’associazione.
Protagoniste le allieve  Marta Mucci ed Annamaria Alfiero, che hanno ottenuto, sabato sera, l’attestato finale di studi, dopo il  “passo d’addio”. La Mucci,  su musica  tratta da un brano degli “Oasis”, accompagnata dal ballerino Liberato Novellino, si è esibita in una coreografia di danza contemporanea.  La Alfiero, invece, su musica tratta dal brano di John Legend intitolato “All of me”, accompagnata sempre da Liberato Novellino, ha eseguito una coreografia tra la danza moderna e quella  contemporanea.
Subito dopo la premiazione delle allieve e la  consegna targhe, da parte del Presidente delle u.s. Acli, dott.Michele  Fusco.
Al professor Pino Petito, presidente dell’Associazione “Samnium”,  invece, il compito di presentare l’iniziativa che ha accompagnato la serata: una raccolta fondi a favore delle popolazioni del Nepal, per contribuirne ad alleviare le sofferenze.
Grande l’entusiasmo e l’attesa dietro le quinte, per le allieve che si sono esibite, su coreografia di Liberato Novellino, sulle note dell’immortale “Bolero” di Ravel, interpretando, con movimenti sincronizzati, i ritmi ripetuti ed ossessivi del crescendo musicale.
L’ultima parte dello spettacolo, come da consuetudine, è stata poi caratterizzata da un musical. La scelta di Daniela Sorgente è caduta su “Chorus line”. Tema attuale, visto il proliferareNella parte del terribile coreografo Zach,  personaggio scontroso e spigoloso, ma di indiscutibile talento, ancora Liberato Novellino.

La storia è nota: un gruppo di ballerini si riunisce sul palcoscenico di un teatro di Broadway per un'audizione, il cui scopo è quello di scegliere un ristretto numero di danzatori di fila per un nuovo musical, prodotto dal famoso coreografo. Dopo mille vicissitudini il trionfo finale, con l’esecuzione di “One”. In scena le allieve vestite rigorosamente in smoking e cilindro hanno eseguito l’ultima coreografia e salutato il pubblico partecipe ed affettuoso.