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08/02/16

MUSICA - "Progetto Orchestra Academy": protocollo d'intesa fra il San Carlo ed il Conservatorio di Benevento


Importante protocollo d’intesa realizzato dal Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento con il Teatro S. Carlo di Napoli: nasce il Progetto Orchestra Academy.
            L’iniziativa è stata presentata con una Conferenza Stampa, questa mattina, lunedì 8 febbraio, alle ore 12.00, presso la  Sala Presidenza al Piano Sovrintendenza del Teatro di San Carlo.
            Sono intervenuti: Rosanna Purchia Sovrintendente, Teatro di San Carlo; Emmanuela Spedaliere, Direttore Affari Istituzionali e Marketing, Teatro di San Carlo; Caterina Meglio, Presidente, Conservatorio 'Nicola Sala' di Benevento; Giuseppe Ilario, Direttore, Conservatorio 'Nicola Sala' di Benevento; Cecilia Laca, Primo Violino e spalla, Orchestra Teatro di San Carlo; Francesco Andolfi, Segretario Artistico, Teatro di San Carlo. Presente anche il Procuratore aggiunto di Benevento, Giovanni Conzo, a testimonianza del sostegno e della vicinanza alle progettualità didattico-artistiche poste in essere dall’Istituzione di Alta Formazione Musicale sannita.
            Il Teatro di San Carlo è sempre più attivo sul fronte della formazione, e, accanto a un calendario educational (ricordiamo 50 alzate di sipario, per un bacino di 50.000 piccoli spettatori, 14 produzioni suddivise in 8 percorsi formativi) e alle iniziative proposte sul fronte della didattica, indirizzate queste a un pubblico generico, o alle scuole, e propedeutiche alla fruizione musicale e agli spettacoli in cartellone, il Teatro ha consolidato una serie di attività di alta formazione musicale e teatrale.
         Tra queste spicca la neonata Orchestra Academy, concepita alle fine del 2015, come ‘Corso Superiore di Tecnica Orchestrale’ (della durata di 5 mesi), tenuto dalle prime parti dell’Orchestra del San Carlo e volto alla realizzazione di un’Orchestra Giovanile, diretta dal Maestro Gabriele Ferro, destinato a giovani dai 18 ai 26 anni, già diplomati (il bando scade il 29 febbraio).
            Il protocollo d’intesa tra l’Istituzione di Alta Formazione Musicale sannita  ed il Teatro S. Carlo è stato promosso e fortemente sostenuto dal Presidente del Conservatorio “Nicola Sala”, Caterina Meglio e dal Direttore, Giuseppe Ilario, in collaborazione, ovviamente,  con ilSovrintendente del Teatro di San Carlo di Napoli, Rosanna Purchia.
             La convenzione è stata ideata con l’obiettivo di sviluppare e consolidare iniziative di collaborazione comuni nell’ambito formativo, della produzione, diffusione e promozione artistica sul territorio, nonché di consolidare e incrementare iniziative condivise, in un’ottica di sistema, di formazione, tirocinio e produzione musicale, anche mediante la realizzazione di attività e progetti congiunti, e nell’ottica dei rapporti nazionali e internazionali sviluppati dalle due istituzioni.
            Il protocollo d’intesa è atto formale di rilevante importanza che ha radici innanzitutto nelle comuni finalità delle due istituzioni, ben rappresentate dai rispettivi statuti, sia per quanto riguarda la formazione professionale, sia per quanto inerente alla formazione musicale della collettività. Il documento consente di inserire in un quadro di più ampie possibilità di sinergie iniziative e attività di interazione.
            In particolare l’accordo di collaborazione stilato dal  Conservatorio contempla diverse iniziative che permetteranno agli studenti dell’Istituzione di Alta Formazione Musicale beneventana di accedere alla possibilità di tirocini e stage presso il San Carlo, e a numerosi spettacoli con tariffe agevolate.


            Grande la soddisfazione dei vertici istituzionali del ‘Nicola Sala’. «Il Protocollo esprimono con tangibile entusiasmo il presidente Caterina Meglio e il direttore Giuseppe Ilario- nasce dalla consapevolezza di consolidare i rapporti di interazione reciproca tra le sfere di interesse deipartner – nel caso specifico si tratta di uno dei Teatri lirici di tradizione più rinomati e prestigiosi al mondo- sulle questioni che riguardano la formazione artistica dei giovani, cercando di tradurre la dimensione della formazione e della ricerca in opportunità di sviluppo sociale,  culturale ed economico».