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04/07/16

L'INIZIATIVA - "Prima Giornata per la Memoria dei Teatri Cittadini", l'appello di Peppe Fonzo condiviso ed accolto da associazioni ed istituzioni

di Maria Ricca

Pugni chiusi che battono contro le porte di un Teatro, serrate ormai da troppo tempo, chiedendo che riaprano. Sono l’immagine più significativa e drammaticamente efficace della protesta ideale e reale, simbolicamente animata dal Magnifico Visbaal, per la "Prima Giornata per la Memoria dei Teatri Cittadini", svoltasi en plein air, sotto forma di performance di Teatro-Danza, nello spazio antistante il San Nicola, per chiedere il recupero dei luoghi teatrali della città,  ove le compagnie professioniste possano esprimersi e lavorare.
Suggestiva l’esibizione degli allievi adulti del Laboratorio del Magnifico Visbaal, che, attraverso la rivisitazione dei contenuti principali del “Mercante di Venezia”, hanno ripercorso anche l’ultimo anno difficile della Compagnia. La quale, dopo l’alluvione dell’autunno scorso, ha perso la propria struttura  di via Ponticelli e ha portato a termine la stagione teatrale, grazie all’utilizzo concessole dal Comune del Piccolo Teatro Libertà.
 “Gli spazi che chiediamo  bisognerà meritarli, intendiamoci – ha confermato  l’attore e regista Peppe Fonzo, leader del gruppo, proponendo un progetto serio e convincente, senza disdegnare la collaborazione con realtà consimili, in un positivo clima di scambio e di collaborazione. Occorrerebbe creare un tavolo di confronto con le istituzioni, coinvolgendo chi opera sul territorio ed ipotizzando anche una programmazione che che duri tutto l’anno.”
Fra gli altri, grande interesse ha suscitato l’intervento del rappresentante dell’associazione L@p Asilo 31, Alessandro Tucci operante nella zona del Rione Libertà, che si è unito all’appello del Magnifico Visbaal, per l’utilizzo di strutture aperte al sociale e alla gente del territorio beneventano, soprattutto i più giovani delle aree più disagiate, che hanno bisogno di luoghi in cui ritrovarsi, gratuitamente, onde crescere insieme e sperimentare forme intelligenti di aggregazione, attraverso iniziative socio-culturali coinvolgenti.
Michelangelo Fetto della Solot ha assicurato al Magnifico Visbaal piena accoglienza negli spazi del Mulino Pacifico, dalla sua Compagnia  gestiti, per le prove e la messinscena del proprio spettacolo.
Angelo Miraglia, dell’Isola che non c’è” ha ricordato il proprio impegno perché il Teatro di Strada abbia una sua regolamentazione anche a Benevento, come accade da tempo in moltissime realtà italiane.
Alla manifestazione hanno aderito anche la Compagnia Balletto di Benevento, l’Orchestra Filarmonica, “Teatri e Culture”, “Il Giardino di Oren”, il Fai, con la presenza di Mirko Di Fonzo.
Graziella Luongo ha interpretato una sua poesia dedicata al teatro.
Infine l'intervento del neo assessore alla Cultura Oberdan Picucci , che ha raccolto prontamente l’invito al confronto, e ha dichiarato di voler creare un dialogo fattivo con le realtà culturali ed associative cittadine, anche considerando che la crescita culturale deve diventare volano turistico e dunque economico per il territorio.
In settimana Picucci provvederà ad una sorta di ricognizione delle realtà operanti sul territorio, per avere chiaro “lo stato dell’arte”  ed ipotizzare interventi. E’ evidente  che occorrerà operare di concerto con gli altri settori istituzionali.
L’assessore si è detto d’accordo nel ristabilire regole uguali per tutti, per valorizzare ognuno, e consentire  a chi vive del lavoro nel settore culturale di poterlo fare dignitosamente.
Grande considerazione sarà riservata alla valorizzazione delle professionalità provenienti dal territorio, perché è giusto coinvolgerle nel contributo alla crescita cittadina.