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29/08/16

CITTA' SPETTACOLO 2016 - Rocco Hunt al Rione Libertà, fra l'entusiasmo dei giovanissimi e l'appello alla solidarietà per i terremotati

L'appello alla raccolta fondi 
di Maria Ricca

Città Spettacolo, buona la prima. La sezione “off” della rassegna, inaugurata nella mattinata di domenica 28  con la presentazione dell’intervento dell’artista Free-Doom BIODPI ed il suo murales “LoLlo all’aperto”, dedicato soprattutto ai bambini del quartiere,  ha accolto il “Wake Up Tour” di Rocco Hunt, in Piazza San Modesto,  dopo
Il pubblico del Rione Libertà per Rocco Hunt
l’esibizione della “Maleventum Crew” e la contestuale apertura dei Percorsi Enogastronomici a chilometri zero, “Street food”, in via Napoli.
“Mi fa bene stare con voi. Sono cresciuto anch’io in una  periferia, come quella del vostro Rione Libertà,  delle “palazzine”,  e so cosa vuol dire trovarsi davanti, ogni giorno, alle difficoltà della vita da affrontare. Essere nati in un Sud martoriato e dimenticato non può essere una condanna, per chi ha voglia di farcela. Mai credere che sia impossibile.”  Così  Rocco Hunt , che sul palco cittadino
Mastella in Villa Comunale: appello per i terremotati
non ha risparmiato energie, proponendo l’intero suo repertorio e  prendendo in prestito da colleghi antichi e moderni i loro brani di denuncia, senza  rinunciare  ad alcuni “classici” rivisitati in chiave  moderna, su tutti “Tu vuò fa’ l’americano” di Carosone.
E basta dire “Wake up, wagliù!” e ricorrere all’appellativo “Fratè”,   espressione tipica del gergale giovanile popolare di stampo partenopeo, per stringersi “a coorte” contro il “nemico” , di volta in volta  “lo Stato che non c’è”, le istituzioni in blocco, o, semplicemente, la società conformista.   Ma i genitori no, quelli vanno tenuti fuori dalla contestazione, perché “loro fanno sacrifici per noi e vanno rispettati:  portare avanti un figlio, oggi come oggi, non è cosa da poco!”. Beh…
Esternazioni musicali e verbali molto condivise dal pubblico, che hanno entusiasmato  i giovanissimi sotto il palco e l’intero quartiere,  al centro di una festa gioiosa, ma composta, alla quale hanno potuto e voluto partecipare tutti,  ragazzi ed adulti, bambini e famiglie.
Sul palco, a metà serata, per brevi momenti, anche il Sindaco Mastella e l’assessore comunale alla Cultura Picucci, per salutare l’artista e ricordare la necessità dell’impegno per le popolazioni del centro Italia colpite dal terremoto, con la proposizione, su cartello,  del numero 45500 della Protezione Civile, per la raccolta fondi via SMS. 
Appello già espresso poco prima, in Villa Comunale, dallo stesso Sindaco, esibitosi simpaticamente durante l' "Omaggio a Napoli", previsto il giorno 24, per "Agosto in Villa", e rinviato per rispettare il dolore ed il  dramma delle popolazioni coinvolte nel sisma.