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17/12/18

IL PROGETTO - Parte l' "Erasmus+" al Liceo Urbani, nel segno dell'accoglienza e dell'inclusione

di Maria Ricca

S. GIORGIO A CREMANO - Entusiasmo e grande partecipazione degli studenti per l’avvio ufficiale, in San Giorgio a Cremano, delle attività collegate al progetto “Erasmus+”, realizzato dal Liceo Statale “Carlo Urbani”, diretto dalla preside Mariarosaria De Luca.
Accoglienza in grande stile per le delegazioni di studenti e docenti stranieri, provenienti da Spagna, Portogallo, Grecia e Turchia, rispettivamente ospitati, in questi giorni, presso le famiglie degli allievi coetanei dell'Istituto e  in Villa Ocsia.
Il “kick off”, ovvero  il “calcio d’avvio” della splendida partita del progetto “On the Move for Social Inclusion”, “In marcia per l’inclusione sociale”, ha visto scendere in campo il 17 dicembre, al Municipio di San Giorgio a Cremano, la folta comunità scolastica.
L’adesione al programma “Erasmus+” è nata  dall’esigenza di arricchire l’offerta formativa dell’Istituto, in particolar modo del Liceo Linguistico tradizionale e del Liceo Linguistico quadriennale, offrendo una dimensione più europea all’apprendimento delle Lingue Straniere, nell’ottica del potenziamento  dell’innovazione didattica e metodologica e della promozione dei valori di cittadinanza europea attiva e dell’inclusione sociale
La Dirigente Scolastica Mariarosaria De Luca ha dato l’ufficiale benvenuto alle delegazioni,  sottolineando l’importanza del progetto Erasmus per la Scuola e per l’intera comunità, azione concreta ed efficace in un periodo in cui la dimensione europea va acquisendo sempre maggiore importanza e considerazione, oltre ogni difficoltà e pregiudizio.
In avvio di giornata i saluti di rito e l’ introduzione della professoressa Mariarosaria Morra, referente del Progetto “Erasmus”, quindi l’intervista al Sindaco della cittadina, Giorgio Zinno, da parte degli studenti Roberta Capasso e Roberto Balzamo, coadiuvati dalla docente Rosalba Sorrese, poi le domande degli allievi stranieri.
In italiano, nelle rispettive lingue madri ed infine, naturalmente, in inglese, lingua veicolare e passe-partout per la comprensione reciproca, gli alunni hanno rivolto al Sindaco domande a tutto campo, affrontando questioni di scottante attualità, su tutte l’accoglienza e l’inclusione dei migranti e dei rifugiati e la differenza tra CAS e SPRAR.
Il primo cittadino ha ricordato come il Comune si sia adoperato per fare in modo che i giovani ospitati potessero essere impiegati in attività di utilità sociale, quali l’assistenza ai disabili, la pulizia di  Villa Vannucchi, il coinvolgimento nelle iniziative per l’infanzia promosse dal Comune, e persino in competizioni sportive di calcio e basket, nell’intento di integrare davvero nella comunità i migranti accolti. “E’ questo il modo reale di abbattere ogni pregiudizio”, ha confermato la professoressa Morra, mentre il presidente del Consiglio Comunale Giuseppe Giordano ha ringraziato il Liceo e la sua Dirigente per l’attenzione e la sensibilità mostrata nei confronti delle attività condotte dall’istituzione comunale, sempre proposte ed illustrate agli allievi, anche attraverso i periodici incontri collegati ai percorsi di Alternanza Scuola-Lavoro.
Alla musica, veicolo di coinvolgimento e di unione, è stato riservato poi un gradevole intermezzo, curato da Stefania Acampa, Arianna Moffa ed Eleonora Pocch, mentre le riprese video sono state affidate allo studente Mario De Vito.
Tutti gli allievi impegnati nel progetto, curato nei suoi dettagli tecnico-burocratici dal vicepreside del Liceo “Urbani” Dario Capasso, sono, oltre a quelli già citati, Alessia Musella, Stefano Esposito, Marta Manna, Vincenzo Esposito, Vincenzo Riccio, Alessia Scarpato, Claudia Romano, Adelaide Ciardi, Ciro Gallo, Iacopo Battaglia, Miryam Di Maria, Giada Ferraro, Arianna Moffa, Daniele Orcesini, Valeria Sementina, Giuseppe Trematerra. L’ufficio stampa del progetto è curato dalla docente Maria Ricca.
Le delegazioni italiane e straniere  si sono poi trasferite al Liceo “Urbani”, dove gli alunni hanno visitato l’Istituto e hanno  potuto votare per il miglior logo rappresentativo del progetto “Erasmus+”. Nel pomeriggio docenti e studenti hanno partecipato ad un “workshop” caratteristico, presso il ristorante “Spiripizza” della famiglia Ordine, dove hanno consumato un tipico pasto tradizionale italiano e potuto cimentarsi nella realizzazione, sotto la guida dell’esperto Francesco, della classica “Margherita”.
Nei prossimi giorni le attività proseguiranno, con visite guidate e percorsi storico-artistici, nella città di Napoli e presso gli scavi di Pompei, concludendosi venerdì 21 dicembre a Salerno, dove gli ospiti stranieri ammireranno le splendide  “Luci d’Artista”, valore aggiunto tipico delle tradizioni natalizie del Sud Italia.