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15/02/19

TEATRO - Milena Vukotic, madre sognatrice e indomita in "Un autunno di fuoco", per Città Spettacolo d'inverno

di Emilio Spiniello

BENEVENTO - Milena Vukotic e Maximilian Nisi  con “Un autunno di fuoco” hanno riscaldato il giorno di san Valentino, al teatro De Simone di Benevento, per la stagione invernale di Città Spettacolo.
Buona affluenza per lo spettacolo del regista  Marcello Cotugno, che ha visto come protagonisti madre e figlio, in una storia tra prosa e psicanalisi.
Un’esplorazione sulla morte e sul senso della vita, quella di un’anziana artista ottantenne decisa a non abbandonare la propria abitazione, evitando di  finire in una casa di riposo.
Molti i simbolismi presenti: un albero al centro della scena, che ci ricorda il tempo che cresce scorre e non si recupera, ma almeno la crescita del rapporto tra i due. Chris, il figlio minore dei tre, entra nella sua dimora con l’intento di convincerla ad uscire.
Sarà invece l’occasione per fare un resoconto tra i due: sognatori , viaggiatori, senza catene e altamente simili. Un modo per ritrovare suo figlio e ritrovare se stessa. Alexandra, vedova da diversi anni, ripercorrerà parte della sua vita, il legame con i suoi figli, in un faccia a faccia sorprendente con alte punte emotive.
Scontri dialettici de visu con Chris per far crollare la sua corazza di certezze contro quella vita in cui lei non si riconosce più, abbattuta dall’inesorabile vecchiaia. Anche in una condizione mentale e fisica precaria, c’è la possibilità di riscatto, di bellezza e di futuro. I loro conflitti, ognuno con le proprie ragioni, sentimenti taciuti, ma ancora vivi.
Due spiriti liberi si confrontano e si ritrovano nella loro unicità in questo testo di Eric Coble, con un dialogo caratterizzato da parole vere e poetiche, in un crescendo di sensazioni che farà riavvicinare i due.

Prossimo appuntamento sabato 16 febbraio, con l’immenso Roberto Herlitzka sul palcoscenico con "De Rerum Natura", ore 21.