Miriam Tieri, premiata con una borsa di studio |
di Maria Ricca
SAN GIORGIO A CREMANO - Aldo Moro.
Figura nobilissima del Novecento, martire politico. A quarant’anni dalla morte
nasce la volontà di celebrarlo ancora, perché non sia, per i più giovani, solo
il protagonista di uno dei tanti capitoli del loro libro di storia, ma un
esempio vivo e significativo, nel segno della cittadinanza attiva e del culto
delle istituzioni. E infatti proprio i ragazzi, quando si riesce in loro ad accendere la
scintilla dell’interesse per i protagonisti delle vicende nazionali più
significative, rispondono in maniera attiva ed appassionata.
Angelica Visco, premiata con una targa |
E’
accaduto agli studenti del Liceo Statale “Urbani”, retto dalla dirigente
Mariarosaria De Luca, che durante l’anno scolastico hanno incontrato Giorgio
Balzoni, giornalista parlamentare ed allievo dello statista, autore del volume “Aldo
Moro, il professore”, in cui si ricorda lo spessore umano e politico dell’onorevole
e soprattutto il bel rapporto che seppe instaurare con i suoi allievi. Un
modello per docenti e discenti di ogni età e tema ideale per il concorso di idee rivolto ai
giovani e bandito dal Centro Studi Genovesi, con la Pro loco del Comune.
Concorso "Aldo Moro" |
La competizione
ha visto la bella affermazione delle studentesse Miriam Tieri e Angelica Visco
della quinta D del Liceo “Urbani”, autrici, rispettivamente, di una commovente
lettera, idealmente dedicata ad Aldo Moro, che è valsa la borsa di studio messa
in palio, e di un elaborato personale sulla sua figura, premiato con targa speciale. Medaglie di partecipazione anche per gli altri
studenti della classe: Carmen Petrone, Rita Pisani, Giorgia Spiedo, Marcella
Tufano, Alessia Battaglia, Luca Saviano, Claudia Alviani e Greta Ferraro della
V BL.
Concorso "Aldo Moro" |
Sincera
commozione vi è stata per le vincitrici, che hanno dimostrato sensibilità e
sincerità nelle loro produzioni letterarie, durante l’incontro, presentato
dalla prof.ssa Maria Falbo, attiva operatrice culturale sul territorio. Viva soddisfazione
per le docenti Loredana Di Franco, che ha promosso ed organizzato la partecipazione
agli incontri, e Simona Giacometti, che
ha guidato i suoi studenti nel percorso storico-culturale, alla riscoperta
della straordinaria eredità intellettuale
di Aldo Moro.
Uguale entusiasmo, in parallelo, vi
è stato per la scoperta del patrimonio artistico ed architettonico del
territorio, nell’altro percorso, curato, nell’ambito della prima edizione
cittadina del “Maggio dei Monumenti”, sempre dalla docente Di Franco, con le
prof.sse Maria De Marinis e Roberta Varriale. Gli studenti della classe IV CS
del Liceo “Urbani” hanno approfondito gli aspetti storico-culturali cittadini,
attraverso un approccio multidisciplinare al sapere e alla lettura diretta dei
siti di interesse , acquisendo conoscenze ed informazioni, per poi trasferirle
ai visitatori, valorizzando le vicende e gli eventi significativi, succedutisi in
San Giorgio.
"Maggio dei Monumenti" |
In una prima fase dell’anno scolastico, i giovani hanno incontrato storici
ed architetti della città, per acquisire da loro informazioni e contenuti.
Infine, a conclusione del percorso, sabato 11 maggio, gli allievi hanno atteso
i visitatori presso il Convento delle Suore Crocifissse, in Villa Tufarelli, in
Villa Bruno e nella Chiesa di San Giorgio Vecchio, per far loro da guida
qualificata ai palazzi storici dell’area comunale, nucleo di arte e tradizione.
L’iniziativa, nata nel segno “della conoscenza per generare il senso di
appartenenza”, come ha sottolineato il Sindaco Zinno, ha visto “il coinvolgimento diretto delle nuove generazioni”, nei percorsi di apprendimento
e di istruzione, così come nell’iter “Città e Memoria”, curato dall’assessore comunale
alla Cultura De Martino. Emozioni condivise da studenti e docenti, nel segno di
una didattica mirata all’acquisizione di competenze sempre più mirate e
realmente spendibili.