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29/05/19

SCUOLA E CULTURA - Il Liceo Urbani chiude il "Maggio dei Monumenti" a Villa Tufarelli

di Maria Ricca

S. GIORGIO A CREMANO - Pomeriggio di “full immersion” nella Storia e nella Cultura, per gli allievi della classe IV CS del  Liceo “Urbani” di San Giorgio a Cremano, diretto dalla preside Mariarosaria De Luca.
Scenario la settecentesca Villa Tufarelli, animata dalla folta presenza di docenti e studenti, nell’ultimo atto del percorso collegato all’Alternanza Scuola Lavoro, sul tema “Cittadini del sito Unesco", e inserito nella  manifestazione “Maggio dei Monumenti”. 
Il Sindaco Zinno , l’assessore comunale alla Cultura De Martino, il Sindaco Vincenzo Cuomo di Portici, nell’incontro coordinato dal responsabile dell’Ufficio Stampa del Comune Valeria Di Giorgio, hanno accolto gli allievi del territorio per l'evento, ripreso dalle telecamere di Rai Tre Regione.
Per il Liceo “Urbani” è toccato all’alunno Elia Cortini illustrare il progetto studentesco, che si è proposto di sviluppare nelle nuove generazioni la consapevolezza del valore del grande patrimonio storico dei siti tutelati dall’ Unesco. Con disinvoltura ed entusiasmo, lo studente ha ripercorso, nei tratti salienti, il contenuto delle lezioni, guidate ed articolate dalla docente Loredana Di Franco, sul tema del “Tempo”, che tutto trasforma e tutto deteriora, come le opere d’arte, che però  l’amore e la cura dell’uomo possono riportare a nuova vita. Proprio come è accaduto per “Villa Tufarelli – ha sottolineato l’alunno – che fu costruita per essere bella, ma poi, trascurata, decadde; grazie all’amore, al lavoro e alla passione della famiglia Tufarelli che nella prima metà del '700 la acquistò e la riqualifico, la Villa riconobbe il suo splendore, che ha conservato e che conserva tutt’ora."

Convincente l’intervento, che ha riscosso il plauso unanime. L’invito al Liceo “Urbani” è stato a proseguire nell’impegno nelle prossime edizioni del “Maggio dei monumenti” di  San Giorgio ed in consimili progetti. In quest’ambito gli studenti, anche con la collaborazione delle docenti Maria De Marinis e Roberta Varriale,  hanno svolto inoltre il ruolo di guide per un giorno, dopo aver approfondito ugualmente la storia delle altre dimore del Miglio d’Oro, come “Villa Bruno” e “Villa Vannucchi”.