29/09/24

PORTICI - Brillante approdo de "Le streghe da marciapiede" al Galoppatoio della Reggia , con le accattivanti attrici di "Un posto al sole", padrone della scena


di Maria Ricca

Quattro donne e un delitto, si direbbe per parafrasare il titolo di una nota commedia. Se non fosse che le signore in questione non sono ingessate nobildonne, ma delle “Streghe da marciapiede”, donne di vita, dunque, che naturalmente tutto appaiono, tranne che delle sprovvedute, e dunque hanno alle spalle  esperienze e disavventure da cui sono uscite cadendo in piedi, ma non senza sofferenza. All’omonima pièce, nata su testo di Francesco Silvestri,  e diretta da Stefano Amatucci, presso il “Galoppatoio” della Reggia di Portici, nell’ambito della rassegna “Un week end regale”, per raccogliere i fondi da destinare al restauro del terrazzino di Carlo di Borbone, hanno dato carattere e vivacità le brillanti Gina Amarante, Luisa Amatucci, Miriam Candurro e Antonella Prisco, volti cari a tutti gli appassionati di “Un posto al sole”, la longeva soap di Raitre, di cui reggono le sorti ogni sera.  Quando arriva in casa delle imprevedibili prostitute un giovane ingenuo “bellissimo ed imperscrutabile, diverso ed incatalogabile, vagamente androgino”, ciascuna di loro, non riuscendo ad “appropriarsene” umanamente, si comporta in modo tale che lui soccomba. Finché ciò non accade davvero, quando il cuore di lui va in pezzi. Tutte loro sono colpevoli, ma di fatto nessuno lo è, perché il giovane, in effetti, si è spento per cause naturali. Dunque, chi indaga, Peppe Romano, fine cesellatore, con le sue incursioni in scena, delle interpretazioni delle attrici, non può che rimandarle a casa, innocenti.

Padrone della scena, in un contrappunto di recitazioni, che talora ha lasciato spazio anche alla vocalità in musica, le performers hanno scelto di interpretare la vicenda in senso corale, pur lasciando spazio alle singole individualità, quando ciascuna di loro ha dato voce alla propria storia personale. Brioso ed effervescente il risultato, per una commedia dai risvolti grotteschi, che è stata molto applaudita.