La giuria di “Piccoli protagonisti”, “Angoli del mondo” e “Cortissimi”, sarà costituita da nomi importanti di registi, critici e artisti di spessore.
Mancano poco più di due mesi all’inizio della sesta edizione del
CineFortFestival, il Festival di cortometraggi del Fortore, tra conferme e novità
rispetto agli anni precedenti. Lanciato anche l’hashtag per l’edizione 2014. Per Leandra Modola, direttore artistico CFF: " E' “#amiCFF" e rappresenta anche un modo per rendere più concreto l’affetto dei tanti amici del Festival. Si basa infatti su “ami”, voce del verbo amare, che però costituisce anche la radice, accanto alla “C” dell’acronimo “CFF”, della parola “amici”: un modo, speriamo simpatico, di dire che se ami il CFF e fai parte anche tu di questa storia di amicizia, se vuoi, puoi sostenerlo concretamente. Crediamo fortemente che il cinema indipendente vada diffuso e aiutato e il nostro Piccolo e/è bello non ha palme d’oro o case di distribuzione alle spalle. I premi che diamo sono un piccolo, piccolissimo sostegno, ma è importante dare un segno concreto e tangibile che i Festival non sono solo passerelle e red carpet”.
Sicuramente ci
saranno i CFF Lab, i laboratori
di cortometraggi che rappresentano la spina dorsale del CFF e che più lo
differenziano e lo caratterizzano rispetto ad altre analoghe manifestazioni.
Anche quest’anno parteciperanno quattro paesi e già nelle scorse
settimane sono iniziate le riunioni preparatorie con i quattro differenti gruppi
di lavoro, alla testa dei quali ci saranno registi “affezionati” del Festival
ma anche nuovi amici.
A San Marco dei Cavoti si cimenterà con entusiasmo lo stabiese
trentenne Fabio Massa mentre a Ginestra degli Schiavoni il regista Federico di
Cicilia ha già effettuato i primi sopralluoghi: entrambi sono alla loro prima
esperienza con i CFF Lab. Andrea Cocca è già all’opera con il gruppo di lavoro
molinarese, che è alla sua quarta esperienza, mentre a San Giorgio la Molara
Michele Salvezza coordina una nuova squadra costituita essenzialmente da
giovanissimi. Due sono le scommesse
dei CFF Lab 2014: da una parte l’aver composto un team di registi anche slegati
dal territorio e con esperienze diverse, dall’altra la contemporaneità delle
riprese. Dal 12 al 21 luglio prossimo, infatti, il Fortore intero si
trasformerà in un unico set a cielo aperto: uno sforzo produttivo notevole che può essere affrontato e superato grazie
all’esperienza degli anni precedenti e all’entusiasmo che sempre suscitano i
laboratori.
Anche quest’anno, come per la scorsa edizione, il Festival
sarà itinerante e si svolgerà durante la penultima settimana di Agosto: proprio
in questi giorni si stanno firmando i protocolli finali di accordo con le varie
amministrazioni comunali per definire il calendario completo.
Lo scorso trenta maggio invece, si è chiuso il
bando di partecipazione e la direzione artistica del CFF sta terminando la
visione degli oltre 300 cortometraggi pervenuti: il livello qualitativo delle opere è
sempre in aumento e ciò testimonia quanta strada sia stata percorsa a partire
dal 2009, anno del primo Festival.
Anche la giuria dell’edizione 2014 che
decreterà i vincitori delle tre sezioni, “Piccoli protagonisti”, “Angoli del mondo” e “Cortissimi”, sarà costituita da nomi importanti di
registi, critici e artisti di spessore.
Quest’anno poi,
oltre al supporto delle amministrazioni coinvolte, il CFF si rivolge per il
finanziamento anche alle piccole aziende del territorio con una proposta
pubblicitaria che comprende, tra le altre cose, la produzione di uno spot di
tipo “creativo” e la proiezione dello stesso durante le serate del Festival,
raggiungendo quindi un pubblico numeroso ma allo stesso tempo ben localizzato
geograficamente.
E con lo stesso scopo di coinvolgere il territorio in maniera
più attiva è prevista la possibilità di sostenere il CFF anche mediante la
piattaforma on line di crowdfunding “Limoney”, contribuendo alla realizzazione
dei premi: per rendere “reale” il contributo economico che viene dalle persone,
e non da uno sponsor o un’istituzione, ai registi vincitori sarà consegnata anche
una pergamena con i nomi di chi ha partecipato alla sottoscrizione.