LIBRI - Ancora una serata dedicata alle donne e alle loro emozioni a San Giorgio a Cremano, per la presentazione, in Sala Massimino - Villa Bruno, del libro di Fortuna Cestari, "Una vita sospesa", edizioni Graus. Un bel pubblico, attento e commosso, ha accolto l'autrice, attrice di cinema e teatro ed insegnante di recitazione, apprezzando molto il percorso di riflessione interiore, il "flusso di coscienza" condotto dalla Cestari, al tempo stesso scrittrice ed attrice degli eventi. L'incontro è stato promosso dalla Pro loco di San Giorgio a Cremano, con la presidente Maria Falbo, che ha introdotto il dibattito, ricordando che le serate letterarie promosse presso la sede di Villa Bruno sono tutte realizzate nello spirito che fu dello stesso Massimo Troisi, l'indimenticabile attore a cui la sala che le ospita è dedicata, ovvero la valorizzazione delle energie e dei talenti, come fu il suo, emersi dalla semplicità e dalla schiettezza.
Quindi il dialogo tra la scrittrice e la giornalista e docente Maria Ricca, che ha ripercorso i punti essenziali del racconto di "Una vita sospesa", tra il desiderio di condurre un'esistenza normale, condita dal piacere dell'amicizia e dei traguardi culturali e letterari e la necessità di fronteggiare continuamente ostacoli collegati ai problemi di salute, uno su tutti il dramma del Covid, che ha reso tutto più difficile. E, ancora, l'incontro della protagonista con la cittadina di Pietrelcina, punto di riferimento e riparo, nella fede in Padre Pio, e, infine, la nascita tra mille difficoltà del nipotino Biagio, la gioia più grande.
La serata è stata caratterizzata dalla presenza della cantante Mary Geron, che ha proposto l'interpretazione commovente e suggestiva di brani musicali in linea con i temi proposti.
In chiusura gli interventi del pubblico, incentrati anche sul ruolo dei social in epoca Covid, tra pro e contro, e l'anticipazione del prossimo lavoro letterario di Fortuna Cestari, in uscita fra qualche mese, ancora su argomenti particolarmente suggestivi.