PARLIAMO DI...


07/12/23

BUCCIANO (BN) - Maria Callas, "vissi d'arte, cercando l'amore": domenica 10 in scena i tormenti della "Divina"


di Maria Ricca

TEATRO - La più grande di tutte, la meravigliosa, la "Divina". Ritorna in scena, idealmente, nel testo pluripremiato di Anna Hurkmans, "Maria Callas. Vissi d'arte, cercando l'amore" L'interpretazione è di Doriano Rautnik e Miriam Iuliucci, MIDORA Teatro, in programma nella sala teatrale I.C. De Sanctis di Bucciano, domenica 10 dicembre alle 18, e la rappresentazione si svolge in forma di intervista. Nella finzione, l'artista si è  ritirata nella sua casa di Parigi e ormai vive di ricordi. Invita pertanto un giornalista con l’intenzione di scrivere la sua autobiografia. Maria Callas ricorda la sua infanzia da emigrata greca  in America; il periodo di studi al Conservatorio e i primi passi sulla scena operistica in Grecia; i primi anni in Italia dove incontra Giovan Battista Meneghini che diventerà il suo manager e marito; la splendida carriera internazionale fino a diventare la regina della Scala di Milano; il fatale incontro con Onassis che le spezzerà il cuore; il desiderio di maternità non realizzato; l’amore impossibile per Pier Paolo Pasolini durante le riprese di “Medea”; infine  la lunga tournée e la contrastata relazione con il tenore Giuseppe di Stefano.

Il Leitmotiv della sua vita è il Destino, il “Fato” inesorabile nel quale, da vera Greca, crede fermamente. Tutte le gioie e più ancora i dolori delle eroine del suo repertorio sono vissuti dalla Callas stessa in prima persona, che si immedesima con esse, non solo sulla scena. 

Ma nonostante tutto, Lei, “è” e sarà “per sempre, immortale”.

L'autrice Hurkmans ha vinto, per questo testo, premi importanti, portando sulla scena, con il vissuto della Callas, molto anche di sé, cantante, attrice scrittrice, di origini olandesi, ma molto legata all'Italia, che ha girato in lungo e in largo, ottenendo grande riconoscimenti per racconti, opere teatrali, sceneggiature, testi di canzoni. 

01/12/23

CAPACCIO-PAESTUM (SA) - "Il Carnevale dello Scardone" di Pietrelcina alla Prima Rassegna del Patrimonio Immateriale della Campania

 

di Maria Ricca


L'EVENTO - Sarà la dottoressa Filomena Masone, assessora alla Salute e alle Pari Opportunità del Comune di Pietrelcina, a rappresentare le specificità della sua comunità, ma anche, idealmente e più in generale, le risorse del nostro territorio, per delega del Sindaco Mazzone  e dell’amministrazione tutta, nell’ambito della Prima Rassegna del Patrimonio Immateriale della Campania, in programma dall’1 al 3 dicembre al NEXT (Nuova Esposizione Ex Tabacchificio) di Capaccio Paestum, promossa dalla Regione Campania ed organizzata in collaborazione con la Scabec – Società Campana Beni Culturali, in partnership con il Comune ospitante ed il progetto Canta, suona e cammina e campania>artecard.


Si tratta di un evento di tre giorni
 per conoscere, attraverso stand espositivi, dibattiti, incontri, laboratori, dimostrazioni e performance il patrimonio culturale immateriale campano con le sue pratiche tradizionali connesse ai saperi (produzioni artistiche e artigianali), alle celebrazioni (riti e feste), alle espressioni (musiche, mezzi espressivi, performance artistiche) e alla cultura agro-alimentare (pratiche rurali, gastronomiche ed enologiche) che rendono straordinaria la regione Campania.


L’intervento dell’assessora Masone, è dunque previsto nell’ambito dell’incontro di sabato 2, alle ore 10:00,  nella terza sessione della manifestazione, sul tema  Verso nuove candidature UNESCO”, tavola rotonda Patrimonio culturale e festività dei Carnevali storici in Campania.

 

Già nel 2018, infatti, Filomena Masone, aveva proposto di  candidare lo storico Carnevale dello “Scardone” di Pietrelcina, al patrimonio dei beni immateriali della Regione Campania. Grande soddisfazione, quindi, oggi, vedere quella che è una ricchezza acclarata della comunità, ottenere finalmente l’interesse che merita. Il Carnevale pietrelcinese  - come si legge nel volume di  Mario De Tommasi - Luigi Giova - Maria Scarinzi - Reportage fotografico: Generoso Marra, “Carnevale si chiama “Scardone”, Ideas edizioni,  “si colloca in quel mondo di sguardi , di gesti, di suoni e di danze, che si è tramandato di generazione in generazione e che rappresenta il legame indistruttibile tra passato e presente. Pur essendo l’abolizione provvisoria di regole, esso non si realizza al di fuori della volontà del

Creato, ma anzi, essendo collocato cronologicamente al principio della Primavera, è anche la festa della natura nuova. Il tempo di Carnevale è quello, dunque,
 in cui l’ordine cosmico è soppresso, in cui tutto è morto, per risorgere, un’occasione di recupero periodico delle origini, in cui la comunità rifonda se stessa e recupera la propria identità. Nelle società tradizionali, alla fine dell’inverno, quando il cerchio del tempo della natura si concludeva, bisognava celebrare il passaggio vita-morte-vita. l’esperienza magico-religiosa nei vari tempi, e presso i popoli più disparati lo si è celebrato in diversi modi.”
Ed uno di questi è appunto lo Scardone, dal nome della celebre maschera pietrelcinese. Collaborano sempre all’organizzazione del Carnevale tutte le associazioni vive nel Paese, l’Archeoclub, la Proloco, le bande musicali e i cittadini tutti.

Il convegno del 2 dicembre sarà introdotto da Nadia Murolo, Dirigente Ufficio Promozione e Valorizzazione dei Beni Culturali della Regione Campania. Interverranno i docenti del DiARC Federico II di Napoli e i sindaci e i rappresentanti delle comunità dei Carnevali storici della Campania iscritti nell’Inventario IPIC. Con l’assessora Masone di Pietrelcina, parteciperanno Pasquale De Toro, Direttore del Centro Interdipartimentale di Ricerca in Urbanistica “Alberto Calza Bini” - Università degli Studi di Napoli Federico II, Teresa Colletta, professore in Storia dell’urbanistica - Università degli Studi di Napoli Federico II, Aniello Nunziata, consigliere di Palma Campania, Beniamino Palmieri, sindaco di Montemarano, Cristoforo Villano, sindaco di Castel Morrone, Mario Cerchione, referente Associazione La Zeza di Mercogliano.  Conclude l’Assessore al Turismo e alla Semplificazione Amministrativa della Regione Campania, Felice  Casucci.

Nella rassegna di Capaccio – Paestum è attivo in questi giorni, inoltre, anche uno Stand – spazio espositivo n. 106 IPIC – Inventario del patrimonio immateriale della Campania, dedicato proprio al Carnevale di Pietrelcina.

Fotogallery













 

 

 

 

BENEVENTO - "Io ci sono": le emozioni dell'adozione in un recital de "La Casa di Giuseppe", il 2 dicembre ai Cappuccini"


TEATRO - Sabato 2 dicembre alle ore 20, presso il Santuario Sacro Cuore di Gesù – parrocchia Padri Cappuccini di Benevento - si terrà il recital  “Io ci sono”, emozioni di un viaggio chiamato adozione, regia di Mariarosaria Preziosi.

L’evento è organizzato dall’Associazione Famiglie Adottive la Casa di Giuseppe, impegnata da più di dieci anni nella cultura dell’adozione e contro ogni forma di razzismo e violenza. 

Il testo è un breve excursus nel mondo familiare adottivo e non solo, che affronta il tema della coppia e della nascita di una famiglia e dell’evolversi del rapporto genitore / figlio.

È nato da un’idea di Raffaella Preziosi che ha scritto ed elaborato insieme ai suoi testi anche quelli di altri genitori e nonni, Graziella Salierno e Enzo Armenio, riuscendo a creare una storia attraverso tante altre realtà. 

La compagnia amatoriale si è cimentata in una nuova elaborazione teatrale con impegno e dedizione, confrontandosi con emozioni forti e rielaborando le proprie storie attraverso il vissuto di altri. 

Il teatro così diventa momento propizio per stare insieme ma anche per condividere. 

“Io Ci Sono” non è una storia, ma tante storie vissute che, intrecciate tra loro, formano un unico movimento proiettato al bene, all'amore, alla unicità della famiglia.  

Individui, rari e preziosi, insieme hanno desiderato di condividere i loro percorsi, costruendo un unico corpo per riuscire a portare il messaggio più grande: nascere e crescere in un nucleo solidale e indivisibile.

Insieme è, infatti, la parola che si addice a i tutti quadri che si sviluppano nel racconto, quello di una bambina adottata. La giovane donna che cresce con i suoi genitori, scegliendo l'amore. 

Come in un viaggio le valige diventano il bagaglio sentimentale della vita di ognuno, memorie radicate nell'anima. Tutto si trasforma e si evolve per incontrarsi sempre al tavolo di famiglia, casa delle case, luogo protetto e accogliente che ristora di ogni fatica.  Alla fine si torna sempre a Casa, contenitore emotivo e ristoro di ogni dolore, uno accanto all'altro per raccontarsi e ascoltarsi in assoluta semplicità. 

La Chiesa, Casa di tutti, è il “palcoscenico” sacro, dove ogni emozione diventa messaggio vero e solidale.

In scena: Natascia Fetto - Roberto De Toma - Maria Campese - Walter Mastropaolo - Virginia Ricciardi - Camilla Aversano - Grazia Liguori - Graziella Salierno - Enzo Armenio - Antonio Viola – Antonella De Figlio; con la partecipazione straordinaria dei piccoli: Sena Cipollone - Samuele Furno - Ginevra Maria Massaro - Nicolò Coduti;  musica a cura di Carlo Furno – aiuto regia Raffaella Preziosi – regia Mariarosaria Preziosi.

L’ingresso è gratuito. Lo spettacolo è adatto a tutti.


30/11/23

BENEVENTO - La parabola umana ed artistica di Libero Bovio, giovedì 30 all'Uselte. Parla Antonio Parente.


CONVEGNO - Giovedì 30 novembre, dalle 16 alle 19, nell'Auditorium del Cesvolab, viale Mellusi 68,palazzo del volontariato, l'associazione di volontariato Uselte (Università della Terza Età) ospiterà Antonio Parente, amico e socio, che presenterà un excursus nella musica napoletana d'autore, a partoreda Libero Bovio, poeta, scrittore, drammaturgo, giornalista, rappresentante dell'epoca d'oro della canzone in lingua napoletana insieme a Salvatore Di Giacomo, E.A. Mario, Ernesto Murolo. Saranno utilizzate foto e video d'archivio. 

28/11/23

NAPOLI - OrientiAMOCI le chiavi del nostro futuro, l'iniziativa di James La Motta, per il sociale, contro ogni violenza"

 


CONVEGNO - Il giorno 24 Novembre 2023 presso l’I.C. Massimo Troisi di Pianura quartiere di Napoli si e’ tenuto il convegno dal titolo "OrientiAMOCI le chiavi del nostro futuro" organizzato dalla Source Of Emotions di James La Motta in collaborazione con l’Associazione Partenope della professoressa Loredana Pulito e Onda Web Radio di Francesco Palmieri e Rosanna Bennardo. 


La mattina si e’ aperta con il video dal titolo "Abused Child" del regista La Motta, che ha subito catturato con il suo freeze l’attenzione dei ragazzi protagonisti assoluti della manifestazione che gli stessi hanno preparato,  con video, balli e canti lasciando tutti a bocca aperta. L’evento ha alternato gli interventi delle Istituzioni, presidente della Municipalitá ’ Andrea Saggiomo, e della Consigliera Teresa De Giulio, ideatrice di tantissime iniziative per il sociale e sempre in prima linea per i più giovani. A proseguire è intervenuta la professoressa Pulito che ha preso l’attenzione, raccontando le iniziative della sua Associazione e portando con sé due vestititi rappresentativi contro la violenza, di cui uno indossato dalla padrona di casa la Dirigente Scolastica Vera Brancatelli, sempre attenta ai suoi alunni e alle iniziative per lasciare un segno nella loro vita da bambini per un futuro da adulti migliore. Questo l'obiettivo del convegno e come dal suo titolo: orientare i ragazzi ad un futuro con coscienza fornendo loro le chiavi giuste per affrontarlo….

25/11/23

25 NOVEMBRE- Dedicato a Giulia e a chi, come lei, è caduta sul campo...Perché finalmente tutto cambi

 


di Mario Ascione, docente e scrittore

"A Giulia...

Mi sono innamorata di te, del tuo sguardo di ragazzo per bene, dagli occhi timidi...

Mi sono innamorata di te che sembravi sempre schivo alle immagini e alle folle...

Ho amato le passeggiate nel verde, nei pressi dei Colli Euganei, già tanto cantati dai poeti, che hanno ispirato le più belle storie d'amore letterarie. 

Mi sono innamorata di te, il ragazzo della porta accanto, che volevi amarmi chiamandomi "mio amore".

Ed è così che abbiamo camminato insieme verso i percorsi universitari sognando le più belle e innovative scoperte biomediche...

Volevo imparare ad essere "servizio" ai bisogni degli altri ed è per questo che davo spazio ai tuoi bisogni...lasciandoti invadere i miei giorni, le mie ore, i miei tempi...

Ti ho amato anche quando mi dicevi "tu sei mia" e volevi frenare gli slanci dei voli e degli entusiasmi...anche quando ho capito che il tuo sguardo si faceva più cupo.

Ho cercato di curare i tuoi crucci e i tuoi silenzi...quella voglia di possedermi e, anche quando le tue mani, pesanti, pesavano sulla fragilità del mio corpo non ho urlato ma, solo, ho cercato di accogliere la tua rabbia che in me si è fatta dolore...ferita.

Ho sperato che si trasformasse in crisalide di rinascita ogni lacrima e che il tempo...il tempo...solo il tempo ti avesse aiutato a capire per illuminare quella chiaroveggenza della verità.

Così non mi sono sottratta o negata, mai, ma c'ero...c'ero sempre per te, per accompagnarti...per dirti di andare oltre...per continuare a sognare. Aprire la gabbia di questa prigione.

E invece tu hai voluto strappare ogni seme di possibilità...ogni scintilla di stella cadente...ogni alba o aurora di luce. 

E nel tramonto di un giorno qualunque mi hai finito come una qualunque...perché diventasse tutto buio, tutto tenebra, tutto sangue, tutto dolore dietro il luccichio di una lama...

Perché?

Mi ero solo innamorata di te e volevo amare...

Mi ero solo innamorata di te e volevo vivere..."



BUCCIANO (BN) - Le "Baruffe garbate" di una coppia d'età: in scena "cannonate" in punta di fioretto, domenica 26 novembre


TEATRO
- Si intitola "Baruffe garbate" il testo che la compagnia Midora porta in scena domenica 26 novembre a Bucciano, nella sala dell'ex Municipio, in via Provinciale. Doriano Rautnik e Miriam Iuliucci danno vita ai contrasti quotidiani di una coppia di mezza età, che riesce a litigare sul nulla, dicendosi cose impronunciabili se proferite con un diverso vocabolario. Difetti eterni di ogni coppia, anche attuale, ma che il garbo e l’educazione di altri tempi trasformano, volgendo la loro “tenzone” verbale da uno scambio di cannonate ad un incontro di fioretto. Inutile anticipare chi, nel confronto, risulterà sempre e comunque perdente. Avviene ancora ai giorni nostri. 

23/11/23

BENEVENTO E S. GIORGIO DEL S. - Tre giorni sul femminile per il 25 novembre, "E' stata la cattiva educazione..."


CONVEGNI
- "Culture e Letture aps" in collaborazione con la Libreria Barbarossa di Benevento e la libreria Casa Naima di San Giorgio del Sannio organizza una tre giorni sul femminile in occasione del 25 novembre – Giornata internazionale della lotta alla violenza di genere.

L’iniziativa si intitola  “E’ stata la cattiva educazione …” partendo, appunto, dal presupposto che tutto potrebbe cambiare iniziando dall’educazione sentimentale.
Gli incontri inizieranno il 24 novembre, alle 17: 00, a Casa Naima di San Giorgio del Sannio con un pomeriggio dedicato ai bambini e alle bambine, “Una stanza tutta per noi”, curata da Flavia Peluso.
Il 25 novembre, alle 18:00, alla Libreria Barbarossa, incontreremo l’autrice Tina Taliercio per il libro     “Nell’aria, stanotte” con Elide Apice e Marina Caiazzo.
Il 26 novembre per il Circolo di lettura femminile e femminista curato da Casa Naima, a partire dalle 11, all’altezza della Rocca dei Rettori, leggeremo insieme e commenteremo “Un dettaglio minore” di Adania Shibli, libro del mese del gruppo di lettura.
Sempre il 26 novembre, alla Libreria Barbarossa, alle 18:00, “E’ sempre la stessa storia” reading a cura di Linda Ocone e Alda Parrella .

Per informazioni contattare il 3496672566                                                                                                                

Di seguito il programma

24 novembre – ore 17 – Libreria Casa Naima – ore 17 - Bambini in libreria “Una stanza tutta per noi”

25 novembre – libreria Barbarossa - ore 18 –incontro con l’autrice Tina Taliercio per il libro  "Nell’aria, stanotte” con Elide Apice e Marina Caiazzo

26 novembre – slargo Rocca dei Rettori – ore 11:00 – con Dear Virginia - circolo di lettura femminile e femminista a cura di Casa Naima, leggeremo insieme “Un dettaglio minore” di Adania Shibli

 

25 novembre – libreria Barbarossa – ore 18:00 – Reading “ E’ sempre la stessa storia”a cura cura di Alda Parrella e Linda Ocone

BENEVENTO - 20° anno de"Il Paese dei Sogni" della Eidos, che riapre al San Nicola il 3 dicembre


TEATRO - Domenica 3 dicembre 2023 alle ore 17,00, presso il Teatro San Nicola di Benevento, prenderà il via la ventesima edizione de “Il paese dei sogni”, la storica rassegna dedicata ai più piccini organizzata dalla compagnia Teatro Eidos, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Benevento.

In occasione del primo spettacolo sarà premiata Vittoria Manco, vincitrice del Premio “Colora il tuo spettacolo” della scorsa edizione, con la seguente motivazione: “Per l’utilizzo dei colori vivaci e il formalismo simbolico che sembra tenere la rappresentazione come sospesa nel tempo, in una caduta infinita e continua come quella di Alice cascherina, protagonista dello spettacolo Rodari Smart da cui è tratto il disegno”.

 

Nove i titoli in cartellone, programmati fino al 7 aprile 2024.

  • domenica 3 dicembre 2023 – ore 17,00 • Teatrop di Lamezia Terme (CZ)

UNA MERENDA DA PAURA

di G. Belometti, A. Roncone, F. Rizzo – regia di P. Bonaccurso e G. Belometti

  • domenica 17 dicembre 2023 – ore 17,00 • Compagnia Red Roger di Benevento

SPIRITI NATALIZI

scritto e diretto da Pier Paolo Palma

  • domenica 14 gennaio 2024 – ore 17,00 • Centro RAT/Teatro dell’Acquario di Cosenza

GIUFA’ E IL MARE

scritto e diretto da Antonello Antonante

  • domenica 28 gennaio 2024 – ore 17,00 • Baracca dei Buffoni di Arzano (NA) 

DON CHISCIOTTE – il teatro non si chiude!

di O. De Rosa, R. Parisi, A. Perna – regia di Orazio De Rosa

  • domenica 11 febbraio 2024 – ore 17,00 • Fantacadabra di Sulmona (AQ)

IL GATTO CON GLI STIVALI

scritto e diretto da Mario Fracassi

  • domenica 25 febbraio 2024 – ore 17,00 • Tieffeu di Perugia

FIABE AL TELEFONINO

scritto e diretto da Mario Mirabassi

  • domenica 10 marzo 2024 – ore 17,00 • Teatro Eidos di Benevento

QUANDO NONNA FAUSTINA ARRIVO’ IN AMERICA

scritto e diretto da Virginio De Matteo

  • domenica 24 marzo 2024 – ore 17,00 • Lagrù di Sant’Elpidio a Mare (FM)

I LUPI SONO CATTIVI… SOLO NELLE FAVOLE

scritto e diretto da Oberdan Cesanelli

  • domenica 7 aprile 2024 – ore 17,00 • La Mansarda di Caserta

GEDEONE CUOR DI FIFONE

di Roberta Sandias – regia di Maurizio Azzurro

 

N.B.: I biglietti potranno essere prenotati via mail. L’acquisto potrà avvenire on line sul sito del Teatro Eidos alla sezione Ticket oppure il giorno dello spettacolo presso il Teatro San Nicola dalle ore 16,00. Posto unico: € 8,00.

 

Per informazioni e prenotazioni

Tel.: 0824.58474 / 335.413060 - www.teatroeidos.it - info@teatroeidos.it

 

BENEVENTO - "Mia cara dolce Irpinia" di Lucia Gangale. Venerdì 24 la presentazione all'Auser

 


Venerdì 24 novembre 2023, alle ore 17, presso la sala conferenze del Cesvob, al viale Mellusi 68, ci sarà la presentazione del libro “Mia cara dolce Irpinia” di Lucia Gangale, giornalista, scrittrice e docente di Storia e Filosofia presso il Liceo scientifico “G: Rummo”. Introduce e modera Adriana Pedicini, presidente Auser Uselte odv Benevento. Relaziona Lucia Gangale, autrice del libro. Seguirà dibattito e lettura partecipata di poesie sull’Irpinia. Ingresso libero

BENEVENTO - "Sepolte" il 25 novembre in teatro, per raccontare brutalità e violenza contro le donne


TEATRO - Sabato 25 novembre, in occasione della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne, al Teatro Comunale di Benevento andrà in scena lo spettacolo dal titolo “Sepolte”, realizzato con il patrocinio del Comune di Benevento e il contributo di ANSI Formazione.

La pièce porta in scena racconti di donne vittime di violenza e vuole essere un omaggio a tutte quelle che sono state sopraffatte dalla brutalità degli uomini che avevano scelto come compagni di vita; dagli uomini di cui si fidavano e che mai avrebbero creduto potessero fare loro del male.
 
Storie di violenza e soprusi, ma anche di riscatto, delle donne che hanno denunciato e riscoperto la libertà. Donne che, con il racconto della violenza subita, vogliono aiutare altre donne a riconoscere in tempo i segnali di allerta e infondere loro coraggio e speranza con il racconto della loro rinascita, incoraggiandole a denunciare.
 
Testi e regia di Francesca Castaldo, commento musicale eseguito dal vivo dal M° Umberto Aucone, in scena Francesca Castaldo, Monica Carbini, Giusy De Rienzo e Alda Parrella.

21/11/23

PIETRELCINA - Dibattito, riflessioni ed una cassetta postale SOS, per chiedere aiuto, ricordando Giulia e in nome di chi soffre

Doppio appuntamento questa settimana a Pietrelcina per schierarsi contro la violenza sulle donne, il 23 ed il 25 novembre, data quest'ultima tradizionalmente destinata al confronto sull'amaro tema. Entrambi gli incontri sono promossi dall'Assessorato alle Pari Opportunità della cittadina sannita, retto dalla dott.ssa Filomena Masone e dalla locale  Consulta delle Donne, presieduta dall'avv. Stefania Glielmo. Il 23 novembre, con la collaborazione dell'Archeoclub, a Palazzo De Tommasi Bozzi, sarà aperto uno spazio dibattito di riflessioni: un anno di Consulta delle Donne di Pietrelcina. L'evento è  dedicato alla memoria di Giulia Cecchettin, la giovane ennesima vittima di femminicidio, la cui amara vicenda ha commosso l'Italia intera, suscitando rabbia e stimolando iniziative e riflessioni. Alla cittadinanza l'invito è a partecipare. 
Sabato 25 novembre, invece, alle 16,30,nell'atrio del Comune di Pietrelcina, vi sarà la presentazione della cassetta postale SOS. Accanto all'ass. Masone e alla pres. Glielmo, in prima linea il  Sindaco Salvatore Mazzone. Alle 17,30, nella Parrocchia di S. Maria degli Angeli, il Parroco Fra' Daniele Moffa, terrà una Santa Messa in suffragio delle donne vittime di violenza. 

17/11/23

BENEVENTO - "Una vita per la fotografia" , premio alla memoria di Carlo Riccardi nella serata di Trofei del Circolo Fotografico sannita

Sarà assegnato alla memoria di Carlo RICCARDI, il "Trofeo Internazionale della fotografia,  premio 'Una vita per la fotografia', prestigioso riconoscimento creato per l'omonima manifestazione, giunta quest'anno alla sua 29 ^ edizione. Sarà Maurizio, figlio di Carlo Riccardi a ritirare il trofeo, tributato al primo paparazzo della Dolce vita, il cui  archivio Riccardi contiene oltre tre milioni di immagini di divi, politici e 7 papi. Moltissime le sue mostre esposte in tutto il mondo. La manifestazione,  organizzata da Cosimo Petretti, presidente ed animatore del Circolo Fotografico Sannita di Benevento, si terrà sabato 18 novembre 2023 ore 18.00 presso la Sala conferenze della Biblioteca Provinciale – Corso Garibaldi a Benevento. 
L'appuntamento con i “Trofei Internazionali della fotografia” rientra nell’ambito del concorso fotografico nazionale “Immagini del Sannio Rurale”, destinato a fotografi amatoriali che, attraverso le loro fotografie, fissano immagini, momenti di vita, tradizioni, cultura del  territorio sannita.
Il concorso, ideato 33 anni fa dal Presidente Petretti, ha assegnato riconoscimenti a grandi nomi della fotografia, come Mimmo Jodice, Gabriele Basilico,  Oliviero Toscani,   Douglas Kirkland,  Letizia Battaglia, Gianni Berengo Gardin, Mario De Biasi, Giorgio Lotti, Franco Fontana, Giovanni Gastel, Lucien Clergue, Renè Burri, Joe Oppedisano, Mario Dondero, Cesare Colombo, Lisetta  Carmi,Francesco Radino,Nino Migliori,PiergiorgioBranzi,Franco,Donaggio,LivioSenigalliesi,JaneEvelyn Atwood ,Cristina Nunez,Liliana Barchiesi,Sarah Moon,Paolo Pellegrin,Francesco Zizola,Alexandra Boulat,Laila Pozzo,Marina Alessi,Chiara Samugheo, etc etc.
Inoltre saranno premiati, e presenti alla manifestazione, LIA PASQUALINO    per il premio alla carriera, sezione femminile,  per quello alla critica MONICA MAFFIOLI, per il premio Osvaldo Buzzi  ANTONIO BIASUCCI, per il Premio giovani emergenti FRANCESCA MELONI, con proiezioni dei loro scatti. La serata sara’presentata dalla giornalista Maria RICCA-.

15/11/23

BENEVENTO- Mario Pedicini converserà sulla "Bohème", giovedì 16 per l'Uselte

INCONTRI - Giovedì 16 novembre 2023, dalle ore16:30 alle ore 19, nell’Auditorium del Cesvolab, viale Mellusi 68, palazzo del volontariato, l’Associazione Uselte (Università dell’età libera e della terza età) ospiterà il giornalista, amico e socio, Mario Pedicini che converserà sulla celebre opera La Bohème di Giacomo Puccini della quale I.F. Stravinskij ebbe a dire (Venezia 1956):” Più invecchio, più mi convinco che la Bohème sia un capolavoro e che adoro Puccini, il quale mi sembra sempre più bello”.
Saranno utilizzate foto storiche e si ascolteranno brani delll’opera pucciniana.  

11/11/23

NAPOLI - Geppy Gleijeses, irrresistibile "Uomo e Galantuomo" all'Augusteo, nell'immortale commedia degli equivoci di Eduardo


 di Maria Ricca

TEATRO - Perfettamente padrone della scena e dei meccanismi comici che l’attraversano, Geppy Gleijeses ha debuttato all’Augusteo con “Uomo e Galantuomo”, primo spettacolo della stagione 2023-24 della sala partenopea di piazzetta Duca d’Aosta, riproponendo quel grande classico che Eduardo De Filippo, suo maestro e mèntore, (al punto da concedergli di presentare le sue opere al grande pubblico, senza restrizioni) scrisse a soli ventidue anni. Fino al 19 novembre a Napoli, con il talentuoso erede Lorenzo Gleijeses ed il valente, intramontabile Ernesto Maieux, l’interprete, diretto da Armando Pugliese, non costringe gli spettatori a rimpiangere la versione eduardiana, nota al grande pubblico nella versione televisiva.

L’immortale vicenda del capocomico, a suo modo visionario e certo velleitario, costretto a barcamenarsi tra le proprie ambizioni artistiche e l’inevitabile richiamo alla crudezza della realtà del sopravvivere, è reinterpretata da Geppy Gleijeses con innovativa verve ed intelligente versatilità, senza sbavature.

Il pubblico, dunque, anche il più giovane, spesso completamente “vergine” rispetto ai ricordi legati alle versioni del passato, riesce a farsi prendere dal ritmo della messinscena e dalle caratterizzazioni attoriali, tutte riuscitissime, in verità, e a lasciarsi trasportare dall’innescarsi delle situazioni comiche da brillante “pochade”, con gli inganni, i tradimenti e gli inevitabili incidenti di percorso, con il memorabile disastro della "buatta", che attraversano l’opera teatrale.  

Se menzione a parte merita la celebre scena metateatrale della “prova generale” prima della rappresentazione, con l’immortale “ ‘Nzerra chella porta! ” , attraversata da Gleijeses e dai suoi attori con brillante maestrìa, non si può fare a meno di sottolineare l’efficace riproposizione dei passaggi comici da commedia degli equivoci, dal servire la bevanda all’amarena, bevuta da tutti tranne da colui al quale era destinata, alla messinscena del “Lallaralì, larallalà”, che tutto purifica e risolve, grazie all’escamotage della finta follia.

Agile ed elegante è Lorenzo Gleijeses a calarsi nei panni dell’’innamorato gabbato dalla giovane e falsa nobildonna, incisivo ed acuto Ernesto Maieux, nelle vesti del marito medico tradito, gentile benefattore, ma infingardo a sua volta, se messo alle strette. Veramente bravi, infine,  a cogliere le direttive della regia di Armando Pugliese, non nuovo a rappresentazioni eduardiane, e ad interfacciarsi con i protagonisti sono stati tutti gli altri attori,  Antonella Cioli, Ciro Capano, Gino Curcione, Roberta Lucca, Gregorio Maria De Paola, Irene Grasso, Salvatore Felaco, che hanno offerto tutti significativi ed irresistibili camei.


In chiusura, applausi affettuosi e sinceri per l’artista, che nella prima napoletana, ha voluto ricordare l’importanza di continuare a mettere in scena i nostri autori, italiani, ma anche partenopei, pure quelli meno conosciuti dal grande pubblico, ma apprezzati sempre dalla critica, e che meriterebbero maggiore conoscenza e diffusione. "L'anno prossimo - ha anticipato Geppy Gleijeses - sarò in teatro con i "Sei personaggi in cerca d'autore" di Pirandello".  

07/11/23

BUCCIANO (BN) - "Il Teatro spiegato facile", l'8 novembre la presentazione con Doriano Rautnik

 


L'INIZIATIVA - "Il Teatro spiegato facile". È il titolo del ciclo di laboratori che verrà presentato domani, mercoledì 8 novembre,  nella sala consiliare di Bucciano (Bn), esperienze teatrali guidate da Doriano Rautnik, con Midora Teatro.  "Si tratta, spiega quest'ultimo, attore, regista ed ideatore del progetto, di un primo incontro promozionale per avviare - prima volta nella storia di Bucciano - una attività culturale al di fuori delle tradizioni popolari. Quindi cultura,  attraverso il Teatro, per fornire,  favorendo il lavoro del nostro Gruppo Teatrale, nuove opportunità alla cittadinanza ( e non solo) la possibilità di crescita e conoscenza di un qualcosa non ancora presente sul territorio. Domani  ci faremo conoscere- ospiti del Comune - da tutti quelli che vorranno intervenire e poi, ci auguriamo, partecipare ai laboratori: impostati professionalmente, senza però la pretesa di rilasciare diplomi o attestati ma semplicemente fornendo istruzioni, formazione e pratica delle tecniche teatrali.  Vi saranno dei "saggi" di fine corso, ma saranno impostati su progetti brevi, che verranno condotti con la formula "imparare facendo". I laboratori di recitazione, dizione, gestione del corpo, movimento scenico, lettura ad alta voce, sono aperti ad adulti e ragazzi e si terranno il lunedì e il mercoledì nei locali dell'ex municipio di Bucciano. "Perché il Teatro si fa in pratica - chiude Rautnik -  la teoria si apprende strada facendo."

06/11/23

BENEVENTO - Appuntamento con l'opera lirica e Mascagni con l'USELTE Auser. Seminario di Antonio ParenteL'USELTE Auser


MUSICA
- Terzo appuntamento con l’Opera lirica domani, 7 novembre, organizzato dall’associazione di volontariato USELTE Auser. Sarà la volta di Pietro Mascagni, compositore e direttore d’orchestra vissuto a cavallo tra ‘800 e ‘900, il cui successo risale fino alla sua prima opera, la Cavalleria rusticana, a cui seguirono numerose altre. A parlarne sarà l’appassionato e profondo conoscitore della musica classica in generale, Antonio Parente, con il sussidio di video e filmati interessanti Appuntamento, dunque, domani alle ore 17 presso la sala conferenze del Cesvob, in viale Mellusi 68, Benevento.

03/11/23

S. GIORGIO DEL SANNIO - "Una causa persa" apre la rassegna dello Spazio Eidos, sabato 4 novembre


TEATRO - Ritorna la stagione teatrale presso lo Spazio Eidos in Via dei Sanniti a San Giorgio del Sannio. Si aprirà, infatti, sabato 4 novembre alle ore 20,30 la nuova rassegna autunnale organizzata dalla compagnia Teatro Eidos, con quatto appuntamenti.

Il primo titolo in cartellone sarà “UNA CAUSA PERSA”, della compagnia Cicolocchio, scritto e diretto da Angelo Sateriale. Con Angelo Sateriale, Bianca Mastromonaco e Tiziano Ferracci. 

Dalle note di regia: “Benedetto Portabene è un avvocato squattrinato costretto a difendere clienti improbabili. Uno di questi è Giovanni Mazzetti un eccentrico personaggio che ha il divieto di avvicinamento nei confronti della sua ex fidanzata Marzia Giulini. L’avvocato, preoccupato dal pensiero che il suo assistito, dopo la condanna, possa continuare a fare sciocchezze, si reca precipitosamente a casa del cliente. Scoperte inattese, bugie infondate e reazioni squilibrate, sono alcuni ingredienti di una commedia esilarante dal finale travolgente. 

Quando la coppia scoppia è meglio rivolgersi a un professionista che metta a posto le cose. No, non un terapeuta, ma un avvocato… Da quel momento, comincia il dramma. Per i due inizia una nuova vita, una vita piena di contraddizioni e accuse che creano agli occhi degli esterni paradossi utili solo per scrivere commedie piene di colpi di scena e di episodi intriganti. Tutti gli altri diventano attenti osservatori, curiosi di scoprire come andrà a finire.”

La rassegna proseguirà con gli altri appuntamenti:

Sabato 18 novembre 2023 – ore 20,30

DORA IN AVANTI

Spettacolo tragicomico di Domenico Loddo, con Silvana Luppino per la regia di Christian Maria Parisi.

Sabato 2 dicembre 2023 – ore 20,30

PORTA AMERICANA

Spettacolo di narrazione scritto, diretto e interpretato da Mattia Parrella.

Sabato 16 dicembre 2023 – ore 20,30

‘O MISTERO BUFFO

Spettacolo brillante ispirato a Dario Fo, scritto diretto e interpretato da Nicola Mariconda. 

Per informazioni e prenotazioni 

Tel.: 349.1687216 / 328.3931460 - info@teatroeidos.it 



02/11/23

NAPOLI - All'Augusteo torna Eduardo, con "Uomo e Galantuomo", interprete Geppy Gleijeses

 


<>



TEATRO
- Dal 10 al 19 novembre, al teatro Augusteo di Napoli (Piazzetta duca D’Aosta 263), sarà in scena lo spettacolo “Uomo e Galantuomo” di Eduardo De Filippo, con Geppy Gleijeses, Lorenzo Gleijeses e la partecipazione di Ernesto Mahieux. La regia è di Armando Pugliese, tra i più grandi registi italiani, che ha diretto molte opere di Eduardo, soprattutto i successi che hanno visto protagonista Luca De Filippo: “Uomo e galantuomo” è il primo testo in tre atti di Eduardo, scritto nel 1922. Meccanismo comico straordinario, narra la storia di una compagnia di guitti scritturati per una serie di recite in uno stabilimento balneare. Proverbiale la scena delle prove di "Mala Nova" di Libero Bovio, in cui un suggeritore maldestro, continuamente frainteso dagli attori, ne combina di tutti i colori. Poi gli intrecci amorosi si mescolano alla finta pazzia, unica via per evitare duelli e galera. Sul palco Geppy Gleijeses, allievo di Eduardo, dal quale ricevette il permesso a rappresentare le sue opere: è alla settima interpretazione delle opere del Maestro. L’ultima, quella di Domenico Soriano in Filumena Marturano, con la regia di Liliana Cavani, lo ha visto insignito di innumerevoli premi tra cui quello di Miglior Attore Europeo, dall’Accademia Europea Medicea nel 2018. Lorenzo Gleijeses, premio Ubu 2006 come Nuovo Attore, allievo prediletto di Eugenio Barba: ha già interpretato con grande successo Luigi Strada in Ditegli sempre di sì, con la regia del padre. Ed Ernesto Mahieux: David di Donatello per L’imbalsamatore di Matteo Garrone. Al loro fianco altri otto valentissimi attori.