L'EVENTO - Ancora due appuntamenti con le Giornate FAI d'Autunno, per questo fine settimana del 12 e 13 ottobre. Un evento speciale per conoscere la missione e l’attività del FAI, che vedrà in tutta Italia migliaia di volontari della Fondazione, e in particolare i giovani del FAI, proporre al pubblico visite – a contributo libero – in oltre 700 luoghi speciali in 350 città italiane per svelare ricchezza e varietà di un patrimonio che è in ogni angolo di questo Paese, sorprendente e inaspettato. In CAMPANIA il programma delle Giornate FAI d’Autunno offre diversi percorsi tra storia, arte e natura che porteranno alla scoperta di luoghi solitamente inaccessibili o semplicemente poco noti, che verranno aperti eccezionalmente per essere ammirati in tutta la loro bellezza. In Campania le Giornate vedranno coinvolte le 5 province con percorsi guidati e aperture di luoghi speciali che il pubblico potrà visitare accompagnato dai Volontari del FAI. Le visite saranno a cura dei Narratori del FAI e degli Apprendisti Ciceroni. L’elenco completo delle aperture, orari e modalità di partecipazione su www.giornatefai.it.
PARLIAMO DI...
11/10/24
CAMPANIA - Giornate FAI d'Autunno nelle cinque province della regione, per conoscere percorsi di storia, arte e natura. Info su "www.giornatefai.it"
L'EVENTO - Ancora due appuntamenti con le Giornate FAI d'Autunno, per questo fine settimana del 12 e 13 ottobre. Un evento speciale per conoscere la missione e l’attività del FAI, che vedrà in tutta Italia migliaia di volontari della Fondazione, e in particolare i giovani del FAI, proporre al pubblico visite – a contributo libero – in oltre 700 luoghi speciali in 350 città italiane per svelare ricchezza e varietà di un patrimonio che è in ogni angolo di questo Paese, sorprendente e inaspettato. In CAMPANIA il programma delle Giornate FAI d’Autunno offre diversi percorsi tra storia, arte e natura che porteranno alla scoperta di luoghi solitamente inaccessibili o semplicemente poco noti, che verranno aperti eccezionalmente per essere ammirati in tutta la loro bellezza. In Campania le Giornate vedranno coinvolte le 5 province con percorsi guidati e aperture di luoghi speciali che il pubblico potrà visitare accompagnato dai Volontari del FAI. Le visite saranno a cura dei Narratori del FAI e degli Apprendisti Ciceroni. L’elenco completo delle aperture, orari e modalità di partecipazione su www.giornatefai.it.
POMIGLIANO D'ARCO (NA) - Al Camera Film, c'è "Janis", per le "Ombre Sonore" del "Tam Tam Digifest, rassegna dedicata ai musicisti che hanno fatto la Storia
CINEMA - Proseguono gli appuntamenti con il cinema che racconta la musica al Tam Tam Digifest che quest'anno ha come tema le "Ombre Sonore" e prevede la proiezione di un film dedicato ogni volta a un musicista che ha lasciato la sua impronta nella storia della musica contemporanea. Sabato 12 ottobre, ore 20.30, la rassegna avrà luogo al Camera Film di Pomigliano D'Arco, in via Fratelli Bandiera 17 con Janis di Amy Berg; prosegue mercoledì 16 ottobre, ore 18.30, al Centro Polifunzionale per Anziani 'V. De Cicco' di Ponticelli, in viale Hemingway 102 (ex Rione Incis) con Pino Daniele – Il tempo resterà – di Giorgio Verdelli che sarà ospite alla rassegna.
Janis è un film di Amy Berg sul grande idolo della rock music: una donna eccezionale, dal cuore gonfio d'amore, di rabbia, di urgenza comunicativa e bisogno vitale di fare musica. Realizzato in accordo e con il supporto della famiglia della cantante, Janis persegue un tono familiare e intimo, garantendo al ritratto della star scomparsa il massimo rispetto. A far da struttura al film c'è da un lato il racconto di una ragazza che si allontana dal suo luogo di origine dove era vittima di bullismo, dall'altra la lettura delle lettere che spediva costantemente alla sua famiglia, per raccontare i suoi successi e cercare la tanto agognata approvazione. Ci sono poi le immagini dei grandi concerti vissuti dall'interno e gli amori che le hanno spezzato il cuore.
Pino Daniele – Il tempo Resterà è un film di Giorgio Verdelli, autore televisivo con una lunga esperienza di programmi musicali che sarà presente alla proiezione aprendo un dibattito. Il film, omaggio al grande musicista partenopeo che ha saputo toccare le corde emotive di una molteplicità di persone differenti, esce nelle sale a due anni dalla sua scomparsa. Verdelli dà voce al cantautore attraverso molteplici testimonianze sia di musicisti storici che sono stati al fianco di Daniele (Rino Zurzolo, Tullio De Piscopo, Tony Esposito, Joe Amoroso e James Senese) sia attraverso l'influenza che Pino Daniele ha avuto sulle nuove generazioni di musicisti napoletani. Senza tralasciare gli amici storici e gli esperti che ci ricordano come Pino Daniele abbia cambiato le sorti della musica Made in Naples.
CAPUA (CE) - "Nova" di Marco Palasciano ed il "Teatro nel Teatro", verso un'insolita rilettura del "placito capuano" aprono il "FaziOpen Theatre"
di Maria Ricca
Primo spettacolo d’esordio, per la nuova edizione, la settima, della rassegna “FaziOpen Theatre”, edizione 2024-2025. L’esordio, per la sezione “Teatri di Innovazione” è affidato domenica 13 ottobre, alla 19, a Palazzo Fazio, all’ Accademia “Palasciania” di Capua (CE), che presenterà “Nova”, sottotitolo “Sao ko kelli celi unqua li possette”. Autore di testo e musiche, regista, interprete principale, con Gaetano Riccio e Luca Pellegrino, è Marco Palasciano.
Tema sarà il “Teatro nel teatro”, per un’opera “che parla di sé
stessa e si conclude con l’inizio della sua messa in scena, “Nova” ha un titolo latino da leggersi
sia come plurale neutro – “cose strane, singolari” – sia come allusione alla
Capua nova fondata dai longobardi nell’856, e che nel 960 fu palco d’una
celebre contesa dai cui vili motivi si dissocia il sottotitolo Sao ko kelli celi unqua li possette neuno.
Sempre a Capua ma piú di mille anni dopo, nel 2019, Marco Palasciano è
incaricato di realizzare una commedia sul placito, come desiderato da Andrea
Vinciguerra, compianto presidente dell’Associazione Capuanova. Seguono cinque
anni di tortuosa elaborazione, fra cambi di rotta dettati dai piú impreveduti
influssi, acme una momentanea fase d’euforia cognitiva. (…) Per ora ci si
limiterà a tentare di dare un senso a Capua, e al suo costituire non solo il
luogo di battesimo del volgare italiano ma anche lo scenario d’altri eventi
seminali a vari livelli, nonché il presunto capolinea d’una “linea filosofale”
PPPPP che partendo dall’Egitto di Ptahhotep – primo filosofo della storia –
attraversa i territori della Crotone di Pitagora, dell’Elea di Parmenide e
della Nola di Philippo Bruno. E pur se tutto un tale dialogo (fra P.,
interpretato da lui stesso, e i Sagredo e Simplicio di turno) non fosse piú
d’un gioco, o un folle sogno, che dire del teatro in generale? E che dire del
cosmo? La sua natura non è forse quella, alla fine, d’un gioco/teatro/sogno?”.
Un
appuntamento tutto da scoprire, dunque. In chiusura di performance vi sarà il
consueto spazio di dialogo tra attori e pubblico, nel segno dell’approfondimento
e del confronto.
10/10/24
BENEVENTO- Al Mulino Pacifico, il Campania Teatro Festival propone "Luna-57" di Noemi Francesca: "missione" complicata, tra solitudine psicologica e necessità di sopravvivere
TEATRO - Ancora un appuntamento del Campania Teatro Festival al "Mulino Pacifico".
Sabato, 12 ottobre, alle ore 21.00 sarà la volta di "Luna-57". Drammaturgia e Regia di Noemi Francesca ed una Produzione Solot Compagnia Stabile di Benevento.
Qui le note di regia: "Come fosse un contemporaneo Libro dei Morti, una ragazza hikikomori mette a punto una serie di istruzioni destinate al padre in procinto di partire per una missione, appunto, che pare essere pericolosissima, esercizi propedeutici ad un viaggio di sola andata, in cui prende voce la frattura di un’imminente separazione. "_Luna-57" è quindi il nome della sua missione. Meglio, della preparazione alla sua missione. O, forse, più precisamente, del tentativo di costruire un modulo di sopravvivenza. Per chi parte, certo, il padre, ma soprattutto per chi resta, al buio di una stanza che non viene mai aperta, come sua figlia._[...]"
09/10/24
BENEVENTO - L' 11 ottobre, convegno dell'Auser sulle neoplasie cutaneee. aInterviene la scienziata sannita Maria Lina Tornesello
NAPOLI - Nuova stagione per la Sala Ichòs: teatro, danza e musica dall'11 ottobre
TEATRO - Nuova stagione per la Sala Ichòs, lo spazio dedicato alle arti performative di via Principe di Sannicandro 32/A, a San Giovanni a Teduccio, che inaugura un calendario di appuntamenti autunnali sotto la direzione artistica condivisa di Salvatore Mattiello, Patrizia Di Martino, Maria Cira Iacomino e Rosario Liguoro. Sala Ichòs si conferma come luogo delle opportunità per le arti, puntando sempre di più sulla diversità, sul valore della rete tra le associazioni e sulla comunicazione con il proprio pubblico. Sarà una sala aperta a tutti gli artisti che si vogliono esibire: non solo teatro ma uno spazio per verificare le differenti possibilità che lo spettacolo dal vivo ha per esprimersi. Ogni esibizione sarà integrata da interviste con gli artisti e da un dibattito, per creare quella sinergia, quel rapporto immediato tra compagnia e pubblico che solo un piccolo teatro di prossimità può garantire. Inoltre, il teatro si espande e fa rete diventando luogo di sperimentazione e gestione di 4 associazioni culturali: alla storica Ichòs si aggiunge Itinerarte, Danza&Danza e Naturarte. Il primo appuntamento della stagione teatrale autunnale in Sala Ichòs è previsto per venerdì 11 ottobre, ore 21.00 con I gabbiani vengono tutti da Brooklyn (foto) uno spettacolo di teatro/canzone tratto dall'omonimo romanzo di Ettore Castagna. Uno spettacolo leggero, agile, perfetto per i piccoli teatri. In scena l'autore e il suo romanzo. Ettore Castagna legge, racconta, suona e canta la piccola e drammatica epica di Little Joe Zangara che attentò alla vita di Roosevelt, portando sul palco una riflessione sulla giustizia, l'emigrazione, la dignità dell'uomo. A seguire, il secondo appuntamento del mese è con Peccati. Il regno animale, spettacolo di musica elettronica e parole di Alfonso Tramontano Guerritore e Luigi Ferrara, in scena sabato 19 ottobre, ore 21.00. Peccati è un progetto di storie elettroniche raccontate a voce su variabili sonore. Di queste storie, di scariche e melodie si nutre il pensiero che muta il racconto.
Altri appuntamenti in calendario
07/10/24
BENEVENTO - Monica Carbini presenta "TeSt - Teatro Stage", corsi per ragazzi e per adulti, da quest’anno al Convento San Francesco. Open Day l’11 ottobre. E dall'inverno torna "Rapsodie"
TEATRO - Nuovo anno, nuova sede per Test Teatro Stage, il laboratorio di formazione per la recitazione e la performance artistica teatrale di Monica Carbini, giunto al suo terzo anno di attività, che da quest’autunno, dopo i successi mietuti coi suoi spettacoli in estate al Teatro De Simone e nella kermesse di Benevento Città Spettacolo 2024, si trasferisce negli accoglienti spazi del Convento San Francesco di Benevento, in pieno centro storico, in Piazza Dogana 13.
Durante l’Open Day, a
ingresso libero, fissato per Venerdì 11 Ottobre alle ore 19.00, verranno
svelate le tante novità in arrivo, tra cui i nuovi corsi per ragazzi over 10
che andranno ad aggiungersi al laboratorio per vecchi e nuovi iscritti adolescenti
over 14 e adulti.
I corsi di
TeSt-TeatroStage, aperti a tutti, prevedono lezioni di recitazione, dizione e
vocalità, linguistica e fonetica, coreutica, narrazione, lettura espressiva,
drammatizzazione, improvvisazione, sperimentazione scenica, drammaturgia e
cenni di storia del teatro.
Sono rivolti a chi aspira
a mettersi in gioco su un palcoscenico, a chi vuole imparare a gestire la
propria emotività, a chi ama, o vuole scoprire e approfondire i linguaggi del
teatro, la letteratura, la recitazione, la scrittura teatrale, attraverso un’attenta
pedagogia teatrale, destinata alle nuove generazioni e in grado di offrire
competenze e opportunità a studenti e adolescenti, ma anche agli adulti,
desiderosi di ampliare i propri orizzonti culturali e arricchire il proprio
cammino, umano e professionale.
I laboratori per come sono
concepiti offrono un’ottima occasione di crescita personale e culturale, anche
per coloro che, italiani o stranieri, nello studio della nostra lingua,
desiderino migliorare il loro italiano parlato e scritto, la capacità di comprensione
di un testo, le proprie potenzialità espressive, comunicative e relazionali,
accrescendo autocoscienza e autostima, attraverso un’esperienza di formazione
emozionante, artistica e creativa.
Si prevede un impegno minimo
di un giorno a settimana per circa 3 ore, più eventuali necessari recuperi, in
un percorso artistico, socializzante e stimolante, sempre in equilibrio tra
gioco, apprendimento, espressione della creatività, e scoperta di sé.
Le lezioni, con cadenza
settimanale, da ottobre a giugno, si svolgeranno, indicativamente, per ragazzi over
10 il pomeriggio in orario e giorno da definire e per ragazzi over 14 e adulti la
sera dalle 19.30 alle 22.30, giorni sempre da definire.
Il progetto culturale
TeSt-TeatroStage, contempla inoltre la partecipazione degli allievi a tutte le
fasi di ideazione, costruzione e allestimento delle messe in scena, sia sul
palco sia “dietro le quinte”, e costanti e continue integrazioni ai progressi
conquistati durante l’anno con applicazioni, prove aperte e stimolanti
collaborazioni con altre realtà artistiche e culturali del territorio, in una
ricca serie di attività:
- Reading letterari,
letture drammatizzate e performance nei luoghi pubblici e di socialità, nei
centri artistici e culturali, musei, biblioteche, librerie, scuole, edifici
storici, ambienti naturali, parchi e giardini.
- Incontri, master class,
laboratori intensivi con artisti, autori e tecnici esperti del settore.
- Cineforum,
retrospettive, rassegne tematiche o monografiche su autori o interpreti del
teatro e del cinema.
Dall’inverno tornerà anche "Rapsodie" la rassegna di eventi a cadenza mensile ideata sempre da Monica
Carbini, con spettacoli, prove aperte, performance, concerti, reading, stage,
workshop e incontri con artisti e professionisti di interesse nazionale e
internazionale, che coinvolgerà anche il lavoro degli allievi.
Per informazioni e
iscrizioni, chiamare o inviare messaggi whatsapp: 348 3736087.
TeSt-TeatroStage è su
Facebook e Instagram.
06/10/24
BENEVENTO - Il Campania Teatro Festival presenta *O.M.A.*, il 6 ottobre al Mulino Pacifico della Solot
TEATRO - Con il supporto di Fundació CuixArt, Sa Talalia, Institut Ramon Llull e Solot-Compagnia Stabile di Benevento, Enzo Mirone e Karla Kracht presentano *O.M.A*., questa sera alle 21, al Mulino Pacifico. Lo spettacolo, viaggio onirico nel tempo, dura 50 minuti.
Dalle note di regia: "Passato, presente e futuro succedono simultaneamente in spazi temporali paralleli. Immagini, voci, suoni e oggetti che restano del passato, appartengono al presente e prefigurano il futuro o, forse, del futuro non sono altro che una rimanenza obsoleta che scivola lentamente, in una sorta di ritorno inverso, nell’oblio. Un mondo in cui follia e poesia sono presupposto e conseguenza, orientano scelte e comportamenti, sono innesco e catalizzatore, intessendo un dialogo tanto serrato da non poterle più distinguere. L’ingegno dell’uomo, nella realizzazione della sua potente visione, ha partorito le macchine e le ha perfezionate a tal punto da creare una pericolosa relazione con esse. Ma può la macchina provare nostalgia dell’umano? Ma, soprattutto, può la macchina essere capace di follia? E di poesia? Piccoli set cinematografici popolati da pupazzi realizzati artigianalmente e automi animati attraverso rudimentali procedimenti elettro meccanici, resti sparsi di giocattoli parlanti, meccanismi di risulta i cui movimenti sono reinventati per produrre suono e senso, vecchi registratori a nastro, megafoni, carillon, proiezioni di video, ombre e film in Super8, animazioni realizzate attraverso sofisticate tecniche digitali, telecamere che in tempo reale raccontano animando e piccole fonti luminose interattive controllate tramite DMX o Arduino rappresentano i “personaggi”, la cui orchestrazione di voci e azioni innesca e sostiene la narrazione che si articola su diversi livelli sensoriali."
PIETRELCINA (BN) - "Festa dei Nonni" , all'insegna della tenerezza e dell'allegria, al Centro "Grazio Forgione"
di Maria Ricca
L'EVENTO - Iniziativa deliziosa e molto partecipata, quella proposta al Centro Anziani "Grazio Forgione" di Pietrelcina, per celebrare con tutta la cittadinanza la "Festa dei Nonni". Figure importantissime nella vita della famiglia, per comunicare il patrimonio di umanità e di fede essenziale per ogni società, i nonni costituiscono un punto di riferimento essenziale e patrimonio fondamentale di affetto e saggezza per tutti coloro che hanno avuto ed hanno ancora, piccoli o grandi che siano, la fortuna di potersi abbeverare alla loro fonte di amore. La serata al Centro "Grazio Forgione" è stata allietata dalla presenza di numerosi bimbi, che hanno partecipato alla festa, coinvolgendo tutti nel loro buonumore ed allegria, in compagnia dei cari nonni, naturalmente, e dei genitori. Poesie recitate dalle bimbe hanno sottolineato come i nonni rappresentino tutto dalla A alla Z. Non importa che siano cambiati, magari fanno yoga, hanno i tatuaggi, usano la tecnologia, per i nipotini, hanno sottolineato i bimbi, sono sempre ... "come la Nutella".
Tutti si sono divertiti sulle note del duo Mario Pompilio e Dina D'Apollonio, che hanno eseguito diversi pezzi musicali, regalando preziose melodie. C'è stato spazio anche per la danza.