di Maria Ricca
Se il primo sorso affascina e
il secondo…Strega, come recitava un vecchio adagio, allora questa mattina nello
spazio incontri e conferenze della Fabbrica Alberti, impossibile, sin da
subito, è stato resistere all’attrazione
fatale per le “Stregonerie” della
scrittrice Isabella Pedicini e della giornalista Melania Petriello, che hanno
presentato l’omonimo progetto, che mira a spalmare per l’intero anno gli
effetti migliori del riconoscimento, nato a Roma, nel 1947 da un’idea di Maria Bellonci e di Guido Alberti,
proprietario della casa produttrice del Liquore che vanta più tentativi di
imitazione al mondo. E così, da settembre in poi, nei luoghi beneventani dove l’inconfondibile
elisir dal colore giallo si produce, si alterneranno presentazioni di libri,
incontri con le scuole,bookcrossing, mostre, concerti e proiezioni cinematografiche.
“Con "Stregonerie", "Premio Strega tutto l'anno", intendiamo aprire gli spazi della Fabbrica ad
incontri letterari che pongano al centro gli autori più interessanti che hanno
vinto nei diversi anni il Premio Strega, con la presentazione di libri e
pubblicazioni affini ai temi trattati e
ispirati agli scrittori che ottennero il riconoscimento, per raccontarne la
storia in maniera accattivante e compiuta. Ricostruendo la storia del Premio, ricostruiremo
la storia del nostro Paese.”, ha sottolineato la scrittrice Isabella Pedicini.
Un incontro ogni trenta giorni o giù di lì, da
settembre in poi, per affrontare, nel corso dei mesi, i racconti di Elsa Morante e Alberto Moravia,
di Goffredo Parise, di Carlo Cassola, parlandone
di volta in volta con nomi interessanti del panorama letterario, fra cui Melania Mazzucco e Dacia Maraini. Vi sarà
cinema all’aperto, con film tratti dai volumi vincitori, “book crossing” dei
libri non vincitori, ma in gara ed egualmente appassionanti, spazi interessanti
sui social, con “blogger” agguerritissimi, in primis “La Contessa Rampante”,
appassionati di letteratura, che parteciperanno con le proprie riflessioni agli
eventi, recensendo libri e organizzando incontri. Splendido il logo, disegnato
da Aurora Lobina, rilettura in chiave moderna dei manifesti tradizionali legati
al Premio.
“Era questa un’idea alla quale volevamo dare
concretezza già da tempo e che ci ha unito sempre di più noi due, amiche e
compagne dì avventura, diversissime fra noi, ma unite da sensibilità e passione
per la cultura – ha ribadito Melania Petriello. Abbiamo così immaginato di promuovere i
diversi incontri, considerandoli per aspetto tematico e dedicandoli
rispettivamente alla lingua italiana, alle migrazioni, agli amori, ai diritti
delle donne. Collaboreranno al progetto anche il conduttore Pino Strabioli, Eva
Giovannini, giornalista Rai, Giulia Garbi, conduttrice Sky, esperta di immobili
e di cultura, che parerà del “Gattopardo”, e così via. In maggio, vi sarà un
reading musicale del Morgana Music Club
e nella prossima estate, come detto, cinema all’aperto.” Molte le
collaborazioni con enti ed associazioni culturali, fra cui l’ArTelesia Film
Festival e la stessa Città Spettacolo che ospiterà a fine agosto il vincitore
dello “Strega” di quest’anno, Antonio Scurati, in un’anteprima di “Stregonerie”.