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15/03/13

“La camera incantata” di Mimmo Jodice all’Auditorium Parco della Musica di Roma


Il  17 marzo  presentazione del volume curato dalla sannita Isabella Pedicini, critico d’arte e giornalista 

E’ la beneventana storica dell’arte Isabella Pedicini a curare il volume La camera incantata”, parte della collana Logos – Lezioni di fotografia,  realizzato da Mimmo Jodice, fotografo partenopeo e già docente all’Accademia delle Belle Arti,  che  dà voce ai grandi fotografi, appunto, i quali raccontano  in prima persona delle loro esperienze professionali. Il volume sarà presentato  all’Auditorium Parco della Musica di Roma, in anteprima, domenica 17 marzo.   
Nel libro “La camera incantata” c’è una selezione di oltre cento fotografie. E’ lo stesso Mimmo Jodice, in conversazione con Isabella Pedicini, a raccontare in prima persona il proprio percorso fotografico che approda, in un dialogo serrato tra immagini e pensieri, a una riflessione ampia e completa sul fare fotografia. Sei le parole chiave su cui si articola il lavoro: “Linguaggio”, “Persone”, “Silenzio”, “Enigma”, “Prospettive”, “Riverberi” 


Attraverso le immagini viene ricostruita la produzione più importante dell’Autore, i tratti salienti della sua poetica, dalle sperimentazioni tecniche e linguistiche alla fotografia sociale, dalla metafisica dei luoghi alla sospensione del dato temporale nelle tematiche del paesaggio urbano, del mare e del mondo classico. “La camera incantata” cita nel titolo un dipinto di Carlo Carrà del 1917 e  rinvia a un elemento fondamentale dell’attività di Jodice,  la “camera oscura”. E’ lo spazio fisico dove il fotografo conclude il discorso avviato in fase di ripresa, esaltando gli aspetti delle fotografie che corrispondono alle sue idee, la camera-fucina in cui Jodice, con i ferri del mestiere lungamente e pazientemente foggiati, produce le sue immagini, regolando in maniera sapienziale la luce.
Mimmo Jodice, protagonista del dibattito culturale sulla fotografia, da sempre, a Napoli ha frequentato artisti di avanguardia come Andy Warhol e Joseph Beuys. Nel 2011 ha ricevuto il plauso del Capo dello Stato per il premio francese di “Cavaliere delle arti e delle Lettere”, assegnato per la prima volta a un fotografo, a testimonianza del suo ruolo decisivo nell’affermazione della fotografia italiana nel mondo dell’arte.
La Pedicini scrittrice,  critica d’arte, giornalista beneventana  ha pubblicato il saggio “Francesca Woodman. gli anni romani tra pelle e pellicola”.