L'Orchestra del Conservatorio |
Sedici novembre. E' la data
che vedrà, al Gesualdo di Avellino, impegnati in scena l’Orchestra ed il
Coro del Conservatorio ‘Nicola Sala’ di Benevento, con ‘La Boheme’. Maestro
concertatore e direttore d’orchestra sarà Francesco Ivan Ciampa, Maestro del
coro Adriana Accardo, Maestro del coro di voci bianche Alessio Salvati, Maestro collaboratore Rossella Vendemia, regia di Emanuele Di
Muro, scene di Gennaro Vallifuoco.
L'opera, come si ricorderà,
debuttò con molto successo, nella serata inaugurale della
trentaquattresima edizione di "Benevento Città Spettacolo", al Teatro
Romano, raccogliendo meritatissimi applausi, soprattutto per le interpretazioni
femminili, in particolare quella di Daniela Del Monaco. Tenera ed
intensa la sua versione dei drammi di Mimì, struggente
soprattutto nei duetti con Rodolfo, un misurato Guglielmo De Maria, in intensa
contrapposizione con la gioiosa esuberanza dell’irresistibile Gelsomina
Troiano, splendida Musetta, accanto a Raffaele Raffio, voce potente e presenza
scenica importante, per dar vita al pittore Marcello.
Menzione particolare per
Luciano Matarazzo (Schaunard), Yan Sinan (Coline), Rosario Grauso (Benoit e
sergente dei doganieri), Fabrizio Crisci (Alcindoro), Mariano Della Morte
(Parpignol), Anton Gryniak (doganiere).
Molto suggestiva, in
particolare, la scena conclusiva, quella della morte di Mimì, credibilissima ed
efficace nell’interpretazione e nelle scelte registiche di Emanuele Di Muro,
che, nel secondo quadro, ha sapientemente costruito le “scene di folla”,
difficili da coordinare, per la presenza del coro delle voci bianche, dirette
da Alessio Salvati, con il Maestro del Coro Adriana Accardo, e per gli stessi
movimenti scenici, indispensabili all’azione, con numerosi bimbi sul palco ed
agili comparse. Gradevolissima e simpatica la presenza di Fernanda Matarazzo,
artista appassionata.