Ottimo riscontro per la commedia di
Alessandro Casola “Le condomine scatenate”, diretta dal regista Vittorio
Capotorto e andata in scena al City College di New York. Capotorto, regista
italo-americano, aveva già messo in scena gli atti unici di Casola Tra di Noi e
Il vestito, assieme ad altri di Pirandello e Nicolaj. Questa volta ha deciso di
puntare tutto sull’autore napoletano di origini casertane commissionandogli
un’opera intera con 8 personaggi femminili, e i risultati gli hanno dato
ragione. Il traduttore in lingua inglese
di Alessandro Casola (ad oggi le commedie ’A Munnezza, Il Plagio e Io e
Shakespeare), professore della Jacksonville State University, è venuto
appositamente a New York per vedere lo spettacolo edè rimasto entusiasta
dell’allestimento di Capotorto e della commedia: «la presentazione di “Le
condomine scatenate” è stata per me un grande piacere. È una commedia
divertente che ci permette di ridere sulle realtà che definiscono i rapporti
umani del nostro tempo. Ma soprattutto quello che conferma Casola con questa
opera, filo conduttore di quasi tutte le altre opere, è che alcune cose
fondamentali dell’arte teatrale non cambiano mai. Cito le due che, a mio
parere, sono le più importanti. Prima di tutto c’è un’integrità strutturale (il
finale de “Le condomine” - quando Leopolda se ne va, portandosi con sé, a
braccetto, i due mariti, e lasciando tutte le altre donne sul palco - riassume
tutta la commedia in modo squisitamente ironico). E poi il dialogo: Casola sa
sfruttare dei doppi sensi che gli permettono di dire tutto, ma di dirlo con una
delicatezza che diventa parte fondamentale della sua comicità. che non scade
mai nella volgarità. Sempre leggero, sempre piacevole». Alessandro Casola è un drammaturgo di 35 anni che scrive in lingua
italiana e lingua napoletana. Le sue opere sono tradotte in inglese, francese,
serbo croato, spagnolo rio platense, polacco, tedesco. La sua opera sul
problema dei rifiuti napoletani, ’A Munnezza, riceve una lettera di
riconoscimento dalla Presidenza della Repubblica di Giorgio Napolitano ed è
stata allestita in lingua inglese alla Jacksonville State University, mentre il
City College di New York, per la regia di Vittorio Capotorto, ha allestito due
suoi atti unici: Il vestito e Tra di noi. Tra di noi è stato allestito anche al
Festival Internazionale dell’Orlando Innamorato, sempre per la regia di
Capotorto, in Puglia. Scrive una commedia dedicata a Totò: Il Principe, tratta
da due sue poesie, apprezzata e autorizzata dalla figlia Liliana De Curtis.
Quattro sue opere sono state tradotte in lingua russa: ’A Mbrugliata, La
comicità della camorra, Na casa scassata, e L’officina, la prima pubblicata
sulla rivista russa Drammaturgia contemporanea, e quattro suoi atti unici,
pubblicati integralmente sul magazine on line Proza Zu: Tra di noi,Il Vestito,
Cechov e il principiante e La signora non cammina. Scrive appositamente per il
City College di New York, su richiesta di Vittorio Capotorto: Le condomine
scatenate.
E le professoresse del Programma di
italiano, Corinna Messina, Silvia Scarlorosi e Tania Adani, che hanno elogiato
in maniera entusiasmante il testo, la regia e l'interpretazione delle
studentesse.