Conferenza stampa conclusiva del Forum Internazionale delle Culture
di Maria Ricca
“Palazzo Paolo V”, già “Palazzo
delle Arti e delle Culture”, diventerà “Palazzo
del Sannio”, che presenterà ed esporrà all’attenzione dei cittadini, ma
soprattutto dei turisti, tutto quello che di meglio il territorio propone, in
termini di risorse culturali, artigianali ed alimentari.
E’ forse questo il risultato più
bello venuto fuori dal Forum Universale delle Culture, che ha impegnato nove
fine-settimana, da aprile a giugno 2014, sul tema della “Dieta Mediterranea”.
E ha respinto subito al mittente,
in sede di conferenza stampa conclusiva, l’assessore comunale alla Cultura Del
Vecchio, le obiezioni di chi lamentava una scarsa partecipazione ai
convegni e agli spettacoli, realizzati
nell’ambito della rassegna: “ La struttura stessa del Forum prevedeva iniziative
su temi specifici, molto tecnici, a cui comunque hanno partecipato esperti del
settore. Non erano gli spettacoli, che pure sono stati seguiti, il centro del
progetto. La Regione Campania ci aveva affidato un compito difficile, quello di
mettere insieme persone per la realizzazione di un’iniziativa unica. E così è
stato. Da quel nucleo di idee è venuto fuori il progetto di tenere aperto Palazzo
Paolo V, almeno fino a dicembre, con eventi ogni fine settimana, grazie anche
soprattutto al personale dell’Ept ivi dislocato, che potrebbe dare utili
indicazioni al turista che giunge in città. Assieme ai vari partner dell’evento abbiamo già messo in campo una serie di iniziative che si svolgeranno qui a Palazzo Paolo V fino alla fine dell’anno, a partire dall’anteprima della partecipazione campana al Salone internazionale del gusto di Torino. Insomma, il tema da trattare non era semplice, ma alla fine si è rivelato molto stimolante ed ha consentito di creare una sinergia destinata a rafforzare la vocazione turistica di Benevento”.
Di seguito gli interventi delle
Associazioni che hanno espresso la propria soddisfazione per la riuscita dell’evento, ciascuno nel proprio
ambito.
“Stoccate ben 1000 bottiglie di
vino, 100 i sommelier in azione e tantissime le degustazioni effettuate e non
certo da parte di ragazzini o adolescenti in cerca di una bottiglia di vino,
poiché i controlli sono stati rigidissimi”, ha ricordato la rappresentante dell’ASI.
Il Presidente Regionale “Slow
Food” ha confermato: “Siamo riusciti a
mettere il “cibo al centro”, per così dire, offrendo almeno 2000 degustazioni,
e ad incontrare almeno 700 studenti.”
Libero Rillo, presidente del
Consorzio di Tutela dei Vini del Sannio ha ricordato: “Abbiamo allestito banchi
d’assaggio, offrendo 850 ingressi. ”
La presidente dell’Accademia
della Cucina Milly Chica ha sottolineato come durante il Forum sia stato
realizzato lo scopo di proteggere il nostro territorio, valorizzando olio,
vino, pane, nella scia della “Dieta Mediterranea”, ma anche creando nuovi
piatti d’autore.
Iadanza, presidente italiano
delle “Città del Vino” ha ribadito che il Forum ha portato molta attenzione sul
nostro territorio, tant’è che i nostri prodotti enologici sono stati
recentemente premiati a Roma, ottenendo medaglie ed attestati .
Per il presidente della Camera di
Commercio Antonio Campese: “La vetrina del Forum è stata espressione della consapevolezza della nostra qualità, che fa la
differenza”.
Dopo l’intervento della
coordinatrice dell’Ept Rossella Pelosi ,
che ha confermato “la sinergia attuata, con cui si fanno cose belle”, e quello dell’attore
Mimmo Soricelli della Compagnia Teatro Eidos, che ha ricordato il successo
ottenuto dallo spettacolo dedicato alla rivalutazione del cibo mediterraneo, in
scena nei mesi prossimi a Padova, Ascoli
Piceno, Catanzaro e Roma, vi è stato il
plauso dell’Assessore Regionale alla Cultura Caterina Miraglia: “Una scommessa
vinta, quella di Benevento, ove nascerà un Polo agroalimentare. Quanto alle
polemiche sulla partecipazione, ribadisco subito che il Forum non è orientato
al movimento di grandi numeri, così come gli spettacoli sono solo una misura di
accompagnamento. Esso, invece, deve lasciare il senso concreto di come si fa
cultura nel settore oggetto di studio. Il
bagaglio di esperienze maturato a Benevento e in Campania costituirà terreno da
cui ripartire per la prossima sede del Forum, che sarà in Cina. Sarebbe
auspicabile che le sinergie continuassero, magari attraverso collaborazioni con
manifestazioni culturali che si attuano in Campania, per la crescita comune.”