Sinigallia, Nathalie, Ghemon e i "Massimo Volume", nella rassegna finanziatadal Dipartimento delle Politiche Giovanili
di Maria Ricca
Nella “Zona Franca” dei “Percorsi sanniti” 2014, rassegna di
musica emergente, diretta da Ernesto Razzano e presentata quest’oggi a Palazzo
Paolo V, l’occasione, ancora una volta, di parlare di cultura cittadina, della
crisi economica che incide inevitabilmente sul settore,dei disagi organizzativi
che la penuria di fondi comporta e, naturalmente, della voglia di farcela ogni
volta.
Dopo il direttore artistico del Festival, che ne ha
illustrato il cartellone, in cui figurano Riccardo Sinigallia, Nathalie, Ghemon
e i Massimo Volume, in scena all’Arco
del Sacramento rispettivamente il 25-26-28 e 29 luglio, mentre la chiusura sarà
affidata a due incontri il 30 e il 31 del mese, sul ruolo della musica e la premiazione
delle band vincitrici del contest “Fermenti”, è intervenuto l’assessore
comunale alla Cultura del Vecchio. “Sono anni difficili – ha ribadito – in cui
i fondi scarseggiano. Il Comune fa la sua parte, ma la Regione ha stabilito,
per le misure 1.9 e 1.12, la possibilità di finanziare solo un progetto per
ogni Comune, privilegiando interventi a pioggia, nell’ottica di una “democrazia
della spesa”, contro, invece, una più opportuna “etica della spesa” . Si e finito
così per prescindere dalla qualità delle
proposte che vengono presentate. Occorre quindi ingegnarsi per trovare altre risorse,
onde finanziare i tanti eventi che meritano di avere concretizzazione, nel
segno dello sviluppo della città. I fondi per
“Zona Franca”, quarantamila euro, ad esempio, provengono dal Dipartimento
delle Politiche Giovanili, che ha apprezzato il progetto. Allo stesso modo, per finanziare "Universo Teatro", che ritornerà nella sua formula piena in autunno, dopo la brevissima edizione 2013, in coda a "Benevento Città Spettacolo", ci si avvarrà dei fondi dell'Assessorato regionale all'Istruzione. ”
E così, per superare l’ “impasse”, impensabile fino a
qualche anno fa, si cercheranno sempre altre strade. “L’importante – ha concluso
Del Vecchio – è continuare nell’ottica dei progetti di qualità, com’è nell’intento
di questa Amministrazione, che, privilegiando eventi di questo tipo rispetto a
manifestazioni di massa, intende fare la
differenza e quindi attrarre un pubblico
di turisti che sceglieranno Benevento per le sue proposte specifiche. E vi sarà
anche lo stimolo, per chi vive in città, a sperimentare nuove esperienze
artistiche, nel segno dell’arricchimento
e della crescita personale.”
Ma non sarà comunque di “nicchia” la seconda edizione di “Zona
Franca”, ha confermato Ernesto Razzano, direttore artistico del Festival: “Daremo spazio ad artisti di
credibilità e di livello nazionale. Sono tutti notissimi. Riccardo Sinigallia
ha collaborato con Max Gazzè e Niccolo Fabi ed è stato fra le anime dei “Tiromancino”.
Nathalie, cresciuta negli anni, ha iniziato nei club “off” di musica dal vivo e
dopo la notorietà ottenuta vincendo “ X Factor”, ha conquistato sempre nuovi traguardi.
Memorabile il duetto con Battiato. Ghemon, poeta, rapper e scrittore, va affermandosi come voce della generazione
tra i 20 e i 30 anni e, infine, i “Massimo Volume”, gruppo “underground”,
estremamente selettivo nelle scelte, sarà qui protagonista di uno dei pochi
concerti che terrà al Sud Italia, con il leader Emidio Clementi, apprezzato
musicista e scrittore. Mercoledì 30,
alle 17, a Palazzo Paolo V vi sarà un incontro-confronto sul mondo della musica
indipendente, sul diritto d’autore, con il contributo di esperti del campo,
mentre giovedì 31, la chiusura del Festival sarà affidata a “Fermenti”, con la
premiazione delle due band che hanno ottenuto il primo posto ex-aequo al
contest. In futuro si spera di poter aprire ad eventi di poesia e satira, generi
non meno difficili della musica indipendente, sempre nell’ottica della
promozione di manifestazioni di qualità.”
L'ingresso è gratuito, previo ritiro dell'invito alla sede dell'All Net Inclusive.