Sarà ancora Autunno
Chitarristico presso il Conservatorio "Nicola Sala" di
Benevento, con due giornate condite da eventi formativi e musicali.
Si aprirà oggi, lunedì 20 ottobre, alle
10.00, presso la Biblioteca del Conservatorio, l'appuntamento conclusivo
della masterclass "Musica d'insieme per chitarra", seminario di studi
dedicato alla chitarra nelle sue diverse formazioni, avviato lo scorso marzo e
tenuto da Paolo Lambiase e Piero Viti, entrambi docenti titolari della cattedra
di Chitarra presso l'istituzione sannita.
Questa masterclass, oltre a modellare le
formazioni esistenti, ha fatto da apripista ad un altro progetto: la formazione
dell'orchestra di chitarre "Nicola Sala", un incontro di energia e
sinergia che ha già trovato spazio nei cartelloni di manifestazioni culturali
quali la "Festa della Musica 2014" e "Benevento-Città Spettacolo
2014".
La giornata proseguirà alle 18.00 presso
la Sala "Benedetto Bonazzi" (foto) con l'esibizione, per lo
Spazio Giovani, di Domenico Mastroianni, allievo del Conservatorio
"Domenico Cimarosa" di Avellino.
A seguire, l'esercitazione accademica
degli allievi del corso di musica d'insieme per chitarra ed in conclusione due
brani eseguiti dalla giovane orchestra di chitarre del Conservatorio.
Martedì 21 ottobre la programmazione
inizierà alle 15.00 presso la Sala Bonazzi con tre conferenze.
"A partire dalla nascita e dallo
sviluppo della chitarra, Greci - si legge in una nota - analizzerà le idee
che hanno condotto ai diversi cambiamenti morfologici ed ergonomici dello
strumento fino ad arrivare ad una definizione e iniziale stabilizzazione dello
strumento.
Analizzerà poi il rapporto delle
maggiori figure chitarristiche di varie epoche nel contesto quotidiano, sociale
e musicale loro proprio tracciando infine un breve quadro degli stili e delle
idee metodologiche.
L'analisi sarà resa ancor più
interessante da un folto archivio d'immagini che daranno una suggestiva
panoramica dei vari cambiamenti subiti dallo strumento nei secoli".
A seguire relazionerà Alessandro
Marseglia, liutaio napoletano, che ha trovato spazio ed apprezzamento in Italia
ed all'estero grazie alla qualità dei suoi strumenti ed alla continua ricerca
nella costruzione che porta le sue chitarre ad una costante crescita in termini
qualitativi di timbro e sonorità.
"Nel suo intervento - prosegue il
comunicato - Marseglia porrà l'attenzione sulla nascita della chitarra
moderna e sulla sua evoluzione fino ai nostri giorni con particolare
riferimento alle più recenti tecniche costruttive e alle esigenze musicali che
sono alla base di quest'evoluzione".
Per concludere "La chitarra e le
sue corde: tipologie del passato, del presente e sviluppi futuri",
conferenza presieduta da Mimmo Peruffo ricercatore e costruttore di corde e
titolare di Aquila Corde Armoniche, azienda specializzata nella produzione di
corde.
Peruffo si occupa, dal 1983, dello studio
e della costruzione delle corde di budello in uso nel Rinascimento, Barocco e
periodo Classico.
Nell'ambito della ricerca nel campo dei
materiali moderni, nel 1997 ha scoperto ed introdotto nel mercato il
"Nylgut", una sorta di "budello sintetico" impiegato negli
strumenti a pizzico storici e nella chitarra classica in sostituzione del
nylon.
Un concerto sarà a chiusura della
giornata.
Alle 18.00, nella Sala
Bonazzi, protagonista sarà il maestro Ugo di Giovanni che,
esibendosi con un liuto a 8 cori, farà rivivere le pagine più e meno note di
John Dowland, compositore e liutista del XVII secolo.
A seguire il duo Paolo Lambiase-Piero
Viti con un'interpretazione della Ouverture della Cenerentola di Rossini nella
trascrizione di Mauro Giuliani, senza tralasciare autori contemporanei quali
Granados e De Falla.
Concluderà la serata il trio Mario
Fragnito-Paolo Lambiase-Piero Viti che, con un salto nel tempo da Haydn
compositore austriaco del periodo classico a Farkas compositore ungherese
contemporaneo, chiuderà la quarta giornata dell'Autunno Chitarristico.
Il prossimo appuntamento
è per giovedì 23 ottobre con la terza giornata di studi dedicata al compositore
Ferdinando Carulli.