E' tutto pronto per Romeo e Giulietta, lo spettacolo
che la Compagnia di Balletto di Benevento e l’Orchestra Filarmonica di
Benevento porteranno in scena al Teatro Romano il prossimo 10 settembre alle
21.00.
Questa mattina, proprio al teatro Romano, la
presentazione alla città e alla stampa di un evento che vuole bissare il
successo ottenuto lo scorso anno con la messa in scena della Carmen di Bizet.
E’ stata Rossella Del Prete, presidente di Kinetès – Arte.Cultura.Ricerca.Impresa Srl
che ha collaborato all’organizzazione dell’evento a dare il via all'incontro.
Presenti
Carmen Castiello che cura la Direzione artistica, Romina Bordi che con la Castiello
cura le coreografie, il direttore d'orchestra
Jacopo Sipari di Pescasseroli, Melania
Petriello, addetto alle Pubbliche Relazioni Orchestra Filarmonica Benevento e
giornalista, di Massimiliano Kraus, Storico
della Danza e Giornalista e di Luigi
Ambrosone, Assessore alle Attività Produttive Comune di Benevento.
" La danza, in questa città, viene ancora vista
come arte di secondo piano - ha poi continuato - Il mio sogno e restituirle la
giusta dignità".
Le sua parole
hanno trovato conferma in quanto affermato da Massimiliano Kraus, storico della
danza e giornalista, che ha appunto parlato della difficoltà nel promuovere
questo spettacolo, tra l'altro in una cornice così prestigiosa come il teatro
Romano, in redazioni, magari del nord Italia, dove il sud purtroppo non è
tenuto in gran considerazione come propositore di esperienze culturali di
rilievo.
Anche il giovane e noto direttore d'orchestra
direttore d'orchestra Jacopo Sipari da Pescasseroli, reduce dal Festival
Pucciniano, ha avuto parole d'elogio per i componenti dell'Orchestra Filarmonica
e della Compagnia di Balletto di cui ha apprezzato la grande professionalità e
le competenze oltre che l'infinita passione "non solo nel prepararsi, ma anche
nel ripulire il teatro per renderlo meglio fruibile a tutti".
Per Luigi Ambrosone, in rappresentanza dell'amministrazione
comunale e del sindaco Clemente Mastella, è stato facile innamorarsi di questo
balletto "vista la passione e l'impegno dei giovani professionisti".
Ha poi promesso un sostegno futuro per una realtà
che merita di crescere e di potersi esprimere al meglio.
"E' una manifestazione che ha in sé la grande
forza della condivisione totale da parte di tutti i protagonisti” - così
Melania Petriello che ha poi parlato della necessita di pensare al futuro e alla
possibilità che questo teatro, una delle grandi bellezze della città, possa diventare
sede di una programmazione di alto livello culturale.
"Abbiamo
luoghi, talenti e capacità, dovremmo essere capaci di utilizzarli per il futuro
culturale della città.
I nostri
professionisti della danza e della musica ce la stanno mettendo tutta e per
questo vanno sostenuti acquistando il biglietto per assistere a questo spettacolo,
contribuendo cosi ad un'idea di città fatta di appartenenza, di afflato, di
amore".
Poi ha
lanciato un’idea: indossare tutti , la sera del 10 settembre, qualcosa di rosso,
simbolo dell'amore di cui Shakespeare ci parla, della forza e della passione
" la stessa dei nostri giovani professionisti".
Non proprio semplice la preparazione del balletto,
per Romina Bordi coreografa, per la difficoltà di mettere insieme le diverse
esigenze degli artisti e anche per la tecnica del balletto che riprende quello classico (del 1958 con le coreografie
di Kenneth McMillan e John Cranko) a partire da Prokofiev e Tchaikovsky fino ad
arrivare alle musiche di Nino Rota.
L'appuntamento è quindi per le 21.00 del 10
settembre al Teatro Romano (in caso di pioggia lo spettacolo sarà spostato a
domenica 11)
I biglietti sono in prevendita presso
- Café Le Trou (corso Garibaldi BN)
- Centro Studi Carmen Castiello (via Piermarini BN)
- Good Fellows Pub (in prossimità del Teatro Romano
BN)
- Libreria The Dreamers (Iper Universo, San Giorgio
del Sannio BN)
Oppure online -> http://www.ofbn.it/wordpress/stagione-2016/acquista20160910/