AGEROLA - Domenica
16 luglio arriva per
la prima volta al festival Agerola Sui
sentieri degli Dei Anna Mazzamauro,
signora del cinema e del teatro, che presenta Nuda e cruda, testo da lei scritto con musiche originali di Amedeo
Minghi eseguite al pianoforte e chitarra da Sasà Calabrese, regia di Livio
Galassi. Uno spettacolo sagace e liberatorio, insolente e mite, comico e
impegnato al tempo stesso. Un vero e proprio cavallo di battaglia per
l’attrice, quasi un riepilogo - non privo di riferimenti autobiografici - di
una luminosa e variegata carriera.
Senza filtri Anna
Mazzamauro esorta il pubblico a spogliarsi dei ricordi cattivi,
degli amori sbagliati, dei tabù del sesso, a liberarsi dalla paura della
vecchiaia, ad esibire la propria diversità attraverso risate purificatrici. Racconta di sé, della vita e degli esordi cinematografici;
interpreta personaggi, canta e
accenna qualche passo di danza. Quasi una
confessione pubblica, in cui la protagonista si spoglia dei suoi complessi,
butta via la maschera, si prende in giro con autoironia.
Lo spettacolo
non mancherà di momenti intensi con il personaggio della massaia a cui hanno
ucciso la figlia (dedicato alla madre di Melania Rea), quello della devota che
prega Maria e con il bellissimo episodio di una Magnani abbandonata che, in una
scena notturna e casalinga, tenta di riconquistare al telefono il cuore ormai
lontano di Roberto Rossellini.