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29/11/21

L'EVENTO - Dal 3 dicembre Torna il Campania Teatro Festival con "Danza Delayer" ed altri appuntamenti. Docufilm d'autore su Rosa Parks


NAPOLI
- Riprende, in questo scorcio di 2021, il Campania Teatro Festival, con appuntamenti dedicati alla danza e al cinema. Si parte il 3 e il 4 dicembre, al eatro Nuovo, con "Danza Delayer", regia e coreografia di Valeria Apicella, ore 21.      La performance indaga lo spazio immaginifico tra un corpo in presenza e le sue proiezioni, ponendo l’attenzione sul ritardo che si apre tra questi mondi, e ne potenzia la poetica, istante dopo istante. Il tempo si frammenta, le emozioni si sdoppiano come in un playback. Si disegna così un ritratto di donna dove la figura corporea è guida e chiave per l’esperienza in costante trasformazione. Il gesto, nel suo divenire eco, si fa altro, così come una pietra lanciata in un lago diventa emblema dell’espansione all’infinito della causa. Quanto piccolo è il nostro gesto presente eppur se osservato nel tempo, esso prende delle forme e inizia a danzare, modificando la realtà dell’istante. Il lavoro nasce dal desiderio di scegliere i gesti come giganti fenomeni in grado di cambiare e fare l’individuo e il mondo. Gli appuntamenti proseguono il 5 dicembre con "Bisbigliata creatura",  l'8 dicembre,  con "L'odore della pelle", il 9 dicembre, con "Querida Gala", il 10 dicembre, con "Collective trip 7.0", l'11 dicembre con "Your body is battleground/Elettra" al Sannazzaro, il 12 dicembre "Le danze pandemiche". Si torna al Nuovo l'8 e il 9 dicembre, per "Idiot-Syncrasy". Al Modernissimo, i docufilm, dedicati a Rosa Parks,  che si oppose alle discriminazioni razziali. Il 6 dicembre, "Alé che balla sui tetti", di Manovalanza; il 13 dicembre, "Autobus 2857" di Nadia Baldi, con Vinicio Marchioni.