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07/09/24

BENEVENTO - Gli Area Medina e l'Orchestra del M° Quadrini "incantano" il Teatro Romano, nel segno di Pino Daniele


di Emilio Spiniello

MUSICA - Una serata d'incanto al teatro romano di Benevento, strapieno di spettatori. Un tributo fatto con il cuore al grande Pino Daniele, scomparso nove anni fa. Il gruppo “Area Medina ensemble” ha proposto l’album “Sciò live“ del 1984, registrato nei migliori teatri italiani dall'artista napoletano. L’Orchestra Internazionale della Campania, diretta dal maestro Leonardo Quadrini ha diretto in aggiunta tre brani del cantautore napoletano: "Terra mia", "Ce sta chi ci pensa" e infine "Lazzari felici".

Un successo ed una serata di grande qualità targata “Musica insieme” ed “Accademia delle Opere” con il direttore tecnico Francesco Tuzio e il direttore artistico Ferdinando Creta. Merito anche della comunicazione curata dal giornalista Claudio Donato. 

"Sciò" è stato il primo Live della carriera di Pino Daniele, portato in scena dalla nota Tribute Band in occasione del 40esimo anniversario dell'album.

 17 i brani racchiusi in due cd. eseguiti dai musicisti Antonello Rapuano (tastiere), Carmine Piccirillo (voce), Lorenzo Stabile (basso elettrico), Alessandro Calandri (chitarre), Fulvio Cusano (batteria), Francesco jr Merola (percussioni), Pasquale Ciniglio (sax), Alessandro Tedesco (trombone), Peppe Fiscale (tromba), Alessandro Tumolillo (violino e mandolino), Marco Di Palo (violoncello), Ezio Lambiase (chitarra classica). Sul palco, per un saluto, il direttore dell'area archeologica del teatro romano Giacomo Franzese ed il direttore artistico Ferdinando Creta.

 Emozione sentita tra la platea, che ha accompagnato, soprattutto gli over 40, i vari pezzi eseguiti.

L'album all'epoca fu registrato con Tullio De Piscopo, Joe Amoruso, Rino Zurzolo e Tony Esposito, Corrado Sfogli, Vito Mercurio e Agostino Marangolo, Gato Barbieri, Larry Nocella, Juan Pablo Torres, Adalberto Lara e Bob Berg. 

Gli Area Medina da venti anni portano in giro quel sound, quei battiti ritmici, quella ricerca dei suoni, in omaggio a Pino Daniele. La scenografia, fatta anche di eleganti candele, ha dato un tocco magico all'iniziativa.