di Maria Ricca
L'INTERVISTA - Le vicende complesse ed affascinanti legate alla vita intensa dell'imperatore più famoso, "Adriano e i segreti di Roma" approdano al Teatro Comunale di Benevento il 2 marzo, in uno spettacolo multigenere, fra musica, canto, danza e recitazione, realizzato dalla Nestor Theater Company.
Kevin Arduini, coreografo, formatosi all'Accademia nazionale di Danza di Roma, già in scena fra l'altro, con le meravigliose Carla Fracci e Diana Ferrara, per l'Astra Roma Ballet Company, ne è ideatore e regista.
L'iniziativa sarà presentata mercoledì 19 febbraio alle ore 11, presso Palazzo Mosti nell’Aula consiliare. Ne parliamo con Ermanno D'Onofrio, Artist Manager della Compagnia Nestor.
- Qual è la storia della compagnia?
"Il sodalizio nasce nel post pandemia, settembre 2022, composta di artisti giovani e professionisti, almeno 150 membri. Abbiamo realizzato già più di 100 serate in Italia e all'estero, con molto successo"
-Qual è il tema della performance?
"Il direttore artistico e regista Kevin Arduini, danzatore professionista ha scelto di incentrare la produzione sull'Imperatore Adriano, in una performance complessa, tra danza, musica e canto, mentre l'anno scorso è stata proposta un'opera su Leonardo da Vinci, portata anche al Teatro Romano e poi su uno spettacolo sulla Callas."
-In che modo si racconta la figura dell'Imperatore?
"Adriano sarà considerato nella sua complessità di uomo filosofo e di uomo viaggiatore, così come analizzato dal punto di vista psicologico e celebrato per la sua lungimiranza e la sua intelligenza. La sua personalità viene posta in relazione con quella dell'amico Antinoo e dell'Imperatrice. Molti saranno i colpi di scena svelati sul palco. Intrighi, passioni e tradimenti della Città Eterna saranno al centro dell'opera, sospesa tra la celebrazione della pace e della poesia e l'urgenza del lato umano.
- Qual è la formazione della compagnia?
"Gli attori vengono da ogni parte d'Italia. Otto saranno gli artisti in scena, guidati da Arduini, nelle vesti di Antinoo. L'aiuto regista sarà Danilo Paris."
- Chi interpreterà Adriano?
"L'attore Romano Pigliacelli, ventotto anni, sarà Adriano, mentre Giulia Balbilla, seguace dell'Imperatrice, interpretata da Genny Sinagura, sarà l'arpista Elisa Greco. Lorella Fabrizi sarà la madre della sovrana, Camilla Madama, la creatura dell'Esquilino. In alcune coreografie, poi, per lo spettacolo di Benevento saranno presenti le allieve delle scuole Academy Ballet cittadina, diretta da Simona Palazzi e dello Studio 94 di San Giorgio del Sannio, diretto da Carmen Pepe. Sponsor dell'iniziativa saranno il Gruppo Rosiello, la Sunspure s.r.l., la Colliery Gree s.r.l.
- Molto importante è l'aspetto della solidarietà a cui i vostri progetti artistici sono collegati...
"E' una cosa a cui teniamo moltissimo. L'anno scorso, sempre a Benevento, donammo parte del ricavato dello spettacolo alle "Sentinelle della Carità". Quest'anno sosterremmo il progetto dell'Associazione Culture e Letture, “zaino solidale”, che permette ai ragazzi e alle ragazze non abbienti di avere quaderni, diari e materiale di cancelleria gratuitamente.
Un progetto che, come affermano il presidente dell'Associazione Cavallo e la Vice presidente Apice va avanti da circa sei anni."
- Le istituzioni che incontrate durante le vostre tournées sono attente al vostro percorso?
Sicuramente. Il Comune di Benevento, con l'assessore alla Cultura Tartaglia Polcini e la presidente della Commissione Cultura Franzese, che interverranno alla presentazione, hanno molto apprezzato ed accolto la proposta.
- Le vostre performances hanno anche un valore didattico ed educativo?
"Certo. Il teatro ha un ruolo catartico e maieutico. L'abbiamo sperimentato nelle molte matinées dedicate alle scuole, nell'attenzione degli studenti, anche giovanissimi, alle nostre performances, con loro sempre pronti a fare domande di ogni tipo, abbandonando almeno per qualche ora l'onnipresente cellulare. E' stato spiazzante e gratificante. Ed io che ho fatto studi di psicoterapia ne sono stato particolarmente contento e colpito."