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14/03/25

BENEVENTO - "Sarto per Signora" di Feydeau, oggi, 14 marzo, nel Salone Sacro Cuore dei Cappuccini: quando il teatro incontra la solidarietà

di Maria Ricca

TEATRO - Sarà "Sarto per Signora" di Feydeau la pièce che il "Gruppo Teatro Casa di Giuseppe" proporrà alla ribalta, in libera ispirazione e nuova produzione, questa sera, venerdì 14 marzo, alle  20.30 nel salone "Sacro Cuore" presso la parrocchia dei padri Cappuccini, in via Meomartini 114 a Benevento. 
La regia dei tre atti è di Mariarosaria Preziosi, in scena andranno Enzo Armenio, Raffaella Preziosi, Natascia Fetto, Alessandro Verderosa, Mario Bosco, Roberto De Toma, Camilla Aversano, Grazia Liguori, Graziella Salierno, Erminia Varricchio e Mariolina Iandolo.
Come tutte le iniziative del “ Gruppo Teatro Casa di Giuseppe”, la serata sarà l’occasione per devolvere le offerte alla parrocchia dei padri Cappuccini del santuario Sacro Cuore di Gesù, bisognosa di una ristrutturazione di alcune delle aree architettoniche ormai usurate da tempo.
Ne parliamo con Raffaella Preziosi, giornalista ed interprete, promotrice ed "anima" dell'iniziativa. 
- Quanto è importante unire teatro e solidarietà in un evento come questo?
"Come compagnia nasciamo nel 2012 dall’esigenza di voler creare un angolo per riflettere, condividere e imparare, stare insieme con le famiglie e fare famiglia. Il nostro è un gruppo che nel tempo ha creato una vera e propria realtà, dove la semplicità e l’amore sostiene ogni membro. Il teatro è famiglia, non è il palco in senso materiale, ma è casa di persone che si confrontano in un reciproco desiderio di felicità. Diventa naturale pensare di donare questa piccola felicità ad altre persone in difficoltà."
- Come nasce la scelta di questo testo? 
"Il testo è stato scelto dalla regista Mariarosaria Preziosi, che ha voluto affrontare una rilettura della sceneggiatura in chiave retrò con qualche momento contemporaneo. In una fantasia di colori e gestualità senza tempo. L’amore è la chiave di lettura che è sempre al centro di ogni nostra produzione. In questo caso i sentimenti sono messi a dura prova ma, il finale sarà sorprendente!"
- Progetti futuri?
"Saremo ancora in scena dopo l’estate per un’altra avventura che sosterrà un'altra iniziativa solidale.
Il vero progetto è che alcune famiglie adottive hanno creato il gruppo di teatro perché hanno capito, attraverso la loro esperienza personale, che sul territorio c’era bisogno di un punto di riferimento attivo e pronto ad accogliere le esigenze di chi si impegna in un progetto familiare.
L’iniziativa è importante perché il nostro gruppo intende supportare le famiglie che hanno adottato ma, anche quelle che si avvicinano a questa esperienza di vita o che hanno figli biologici.
Uno degli obiettivi è, sicuramente, quello di offrire un sostegno, non solo psicologico, ma anche materiale dando alle coppie un supporto per districarsi nelle procedure burocratiche.
La nostra è una grande famiglia che accoglie, incoraggia e accompagna tutte le famiglie, non solo adottive: diventare genitori rappresenta uno degli eventi più importanti che segnano la vita di una persona. Doversi prendere cura di un bambino cambia le abitudini e la stessa visione del mondo. L'ingresso di una nuova persona in famiglia crea una meravigliosa rivoluzione nell’equilibrio originario, alla quale segue un nuovo assestamento e, obbligatoriamente, una ridefinizione del proprio stile di vita, della modalità e dei ruoli all'interno del nucleo familiare. 
Tutto ciò accade in ogni coppia che attende un figlio sia essa biologica o adottiva. Nella genitorialità infatti nulla è scontato, essa si conquista passo dopo passo. Non esistono genitori perfetti, ma vi sono genitori “veri”, che riescono a trovare dentro sé stessi le risorse necessarie per accudire, crescere e tutelare un figlio. Per cui quando una coppia attende un bambino è necessario che sia pronta e sufficientemente matura per intraprendere il ruolo di genitore. Il gruppo “teatro Casa di Giuseppe” intende promuovere iniziative volte ad offrire occasioni di condivisione e sostegno reciproco a tutte le famiglie che vorranno partecipare alla realizzazione di questo grande progetto d’amore."