PARLIAMO DI...


05/10/16

S. GIORGIO A CREMANO - Tornano le attività de "La casa di Alessandra": arte, musica e vita culturale, nel segno della speranza e della condivisione



di Maria Ricca

Entusiasmo, allegria e soprattutto voglia di fare. Di produrre qualcosa di positivo per i giovani della città, che desiderino dare  un senso alle proprie giornate, nell’ottica di un percorso di crescita culturale, ma soprattutto personale. Perché diventino la “meglio gioventù”, per citare una fiction di successo, ma nel senso più felice del termine: una  generazione che può essere propositiva, per sé e per gli altri, dando il buon esempio, senza presunzione, con la voglia di indicare la strada per un recupero di valori positivi, sconfiggendo il diffuso disagio minorile.
In un’atmosfera di allegria ed entusiasmo, “La casa di Alessandra”, organizzazione non lucrativa di utilità sociale Onlus , di via Gianturco 39, in San Giorgio a Cremano, ha così accolto, nel suo “Open Day” di domenica 2 ottobre, tutti coloro che volessero conoscere le attività dell’anno 2016-2017.
Torneranno il Laboratorio Teatrale, i corsi di musica, i tornei di carte e calciobalilla, il concorso di poesia e tanto altro, per appassionare alla cultura della condivisione di interessi e passioni giovani e genitori.
Animatori instancabili delle attività dell’Associazione, e festeggiatissimi dai loro giovani iscritti che li vedono come punti insostituibili di riferimento, sono stati, come sempre,  la docente Giovanna De Luca ed il marito, dott. Enrico Cosentini, presidente e vicepresidente.
Dal 6 novembre 2004 sono i responsabili fondatori dell’Associazione, intitolata alla loro figlia Alessandra, prematuramente scomparsa.
Prevenire il disagio giovanile, indirizzare i giovani a più nobili valori morali,  aiutarli a superare i problemi da loro denunciati, propiziare in loro l’acquisizione di consapevolezza, autostima, prudenza e riflessione nella vita quotidiana,  sono gli scopi della “Casa”, nella speranza, sottolinea Giovanna De Luca, che la memoria di Alessandra si rinnovi “nella crescita e nella maturazione delle ragazze e dei ragazzi come lei, che possono trovare in questa associazione un’occasione di confronto reciproco e con gli adulti, di lievito umano, culturale e morale. “ Verso  un progetto ambizioso fondato sulla volontà di incontrarsi e dialogare, nel  ricordo di una ragazza delicata e preziosa, che ispira la nascita di cose belle ed importanti.

Fra le iniziative, la proposizione anche di concorsi musicali, aperti a solisti e gruppi,  e di tornei sportivi. Fiore all’occhiello,  il premio letterario nazionale di poesia «Alessandra Cosentini… il senso della vita»,  rivolto ai giovani autori degli istituti scolastici italiani, con pubblicazione e premiazione dei versi più belli“. Un concorso che nasce, ribadisce ancora la presidente Giovanna De Luca, per valorizzare la poesia come  “forma di comunicazione delle proprie emozioni”, onde “ascoltare la voce del nostro io interiore, percepire le nostre sensazioni, sognare, riuscire a essere “grandi” pur amando le piccole cose.”