Fra i promotori del Convegno al Caffè Letterario, l'Associazione "No vuol dire No"
Sarà il Caffè Letterario di via Ostiense a Roma, a diventare
il luogo simbolo contro la violenza sulle donne il prossimo 15 marzo. Uno
spazio di mille metri quadrati dedicati all’arte e alla cultura, tra i più noti
della capitale, per una campagna di sensibilizzazione e di confronto per quella
che ormai è diventata una piaga sociale. L’evento è organizzato
dall’Associazione Artistico Culturale I VETRI BLU, con la collaborazione del
CAFFE’ LETTERARIO, e il sostegno morale di: ORDINE DEGLI PSICOLOGI DEL LAZIO,
Associazione NO VUOL DIRE NO, Associazione NO MORE, Associazione V.E.R.I.,
Associazione M.A.R.E.L., Associazione I NOSTRI SOGNI. Con inizio dalle ore 18
fino alle 24, il luogo simbolo della cultura capitolina ospiterà eventi
nell’evento: grandi personalità della politica, al di là e al di sopra delle
differenti ideologie, presenzieranno al dibattito che aprirà l’articolata e
variegata manifestazione, con l’intento di fornire conoscenze rispetto a questo
gravoso argomento e strumenti, anche pratici, per contrastare la piaga
delittuosa, che esige ormai ben più di una mera sensibilizzazione. Personaggi
noti dello spettacolo e del giornalismo racconteranno dal canto loro quella che
possiamo definire una vera e propria guerra di genere, mentre performer,
fotografi e pittori daranno anima a un percorso emotivo, cui drammatica
protagonista sarà la ferocia che, in varie forme e con diversi travestimenti,
ogni giorno strazia una donna. Fulcro della serata evento è la pièce “Legittima Difesa
Dossier” di Ilenia Costanza.
La Direzione Artistica è di Ilenia Costanza (regista e autrice dello spettacolo
omonimo da cui prende spunto l’evento), Pamela Cento e Sonia Mazzoli; mentre
l’organizzazione e la comunicazione sono affidate a Laura Ammendola e Luisella
Frigerio. Lo spettacolo andrà in videoproiezione e fu già proposto al Teatro
Quirino di Roma per la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento Pari
Opportunità, come spettacolo di grande interesse sociale da Pippo
Baudo a Domenica In.
Il programma riguarda una rete operativa che parta
dall’evento, per proseguire con una serie di incontri nelle scuole superiori e
nelle università; dove, partendo dalle storie raccontate nel dossier teatrale,
si giunga a sviscerare l’argomento per portarne la reale gravità agli occhi di
quanti, lontani dai casi, non sentono come proprio il problema, nonché in
sostegno di quanti lo vivono (personalmente o indirettamente) ma non hanno il
coraggio di parlarne.
Tra le personalità che interverranno al Convegno: Pres.te
Irene Pivetti, l’On. Anna Paola Concia, Annalisa Minetti (Cantante, atleta
paraolimpiadi, candidata alla Camera con la lista Monti per l’Italia), Tina Ianniello
(madre di Veronica Abate, uccisa dal fidanzato nel 2006 a Mondragone) e
rappresentanti di associazioni di Pronto Soccorso Violenza.
Moderatrice del dibattito, la giornalista del TG5 Domitilla Savignoni.
In contemporanea l’ Esposizione d’arte XX Donna, dove XX indica il cromosoma femminile. L’
Esposizione che accoglie tutti i linguaggi e generi dell’arte è interamente
dedicata alla donna e alla sua discriminazione, alla sua battaglia e alle sue
vittorie, alla sua forza e alla sua fragilità.
A chiusura dell’ Evento DJ donne, daranno vita a una jam
session dedicata all’ universo femminile. In serata la Performance multimediale
dell’artista Ebro.