PARLIAMO DI...


10/04/13

BENEVENTO - "Magna Magna", il 7 maggio al Massimo, per denunciare la situazione di un'Italia, ferita e dolente


Un titolo significativo per una messinscena che ha il sapore di una satira pungente e gustosa. E’ “Magna Magna”, la commedia scritta e diretta dall’operatrice culturale Viliana Cancellieri, in scena il prossimo 7 maggio, martedì, alle ore 20.30, al Teatro Massimo. Sul palco una realtà tragica, sebbene rappresentata sul filo dell’ironia.
"Di fronte agli eventi storici che stanno umiliando la nostra Nazione – come sottolinea la stessa Cancellieri – non resta che trovare "fughe" per affrontare la sofferenza e risollevare il capo.”
Ridere non è superficialità, ma la risposta ad una presa di coscienza che porterà al riscatto: ridere l'abbandono; ridere il tradimento; ridere la sofferenza. Occorre soffrire perché la verità non si cristallizzi in dottrina, ma nasca dalla carne (come sottolineava Emmanuel Mounier)… ed è "dalla carne" dell'Italia ferita e dolente che nasce "La verità" e la ribellione di un popolo dilaniato dal potere. Un  territorio che ha bisogno di ritrovare fiducia in se stesso e di riscoprire le sue straordinarie qualità, anche e soprattutto in questo momento di acuta crisi. 
Sarà questo stesso popolo, figlio della cultura e dei diritti negati, ad offrirsi, in una versione tragi/comica, allo spettatore, protagonista di questo momento storico da non ignorare.
Docente di Scienze Matematiche, autrice di commedie e romanzi,  regista/attrice, direttore artistico di eventi, la Cancellieri da anni anima la compagnia di teatro spontaneo “A.U.RI. -   Umberto Ricciardi”, formata da attori versatili e validi e sempre capaci di intrattenere il pubblico con grande piglio e simpatia. In questo “Magna Magna” daranno volto a quegli Italiani, che  intendono riappropriarsi di una dignità spesso soffocata!