Sarà dedicato al libro “Grazia Maria Riola e le donne di casa Mancini” di Pompilio Dottore e Mariano Bocchini Edizioni il Papavero, il sabato letterario di quest'oggi, ore 18, presso il Chiostro di Santo Spirito, (piazza V. Veneto) a Castel
Baronia. Al tavolo con gli autori Carmine Famiglietti Sindaco di
Castel Baronia, Claudio Ricci Sindaco di San Giorgio del Sannio, Michele
Ciasullo presidente dell’UPI, Salvatore Salvatore presidente associazione P.S.
Mancini, Franco Di Cecilia dirigente dell’ITC di Sturno e l’editore Donatella
De Bartolomeis. Modera Andrea Covotta caporedattore RAI.«È dovuta riconoscenza
e gratitudine agli autori – commenta il sindaco di Castel Baronia, Carmine
Famiglietti alla vigilia dell’evento letterario - che con certosina ricerca
hanno ricordato al mondo, raschiando quella patina di oblio che il tempo aveva
steso su queste eccelse figure femminili, che una piccola comunità come Castel
Baronia, sin dalla notte dei tempi, ha creduto nel valore della donna dandole
sempre il sacro ruolo che le compete». «… “L’indifferenza è
il peso morto della storia” - chiosa il
primo cittadino di San Giorgio del Sannio, Claudio Ricci e continua -. Questa
frase di Antonio Gramsci torna alla memoria, scorrendo le pagine dell’ultimo
libro di Mariano Bocchini e Pompilio Dottore che ci consegna uno spaccato
interessantissimo della nostra storia locale della quale non dobbiamo mai
disperdere la ricchezza e la profondità. Ignorare o restare insensibili a
quelle che sono le nostre radici è sinonimo di indifferenza e di assenza di
futuro e di speranza. L’ottimo lavoro che gli autori ci presentano aiuta a
favorire la memoria storica, la comprensione del proprio ambiente e la
formazione del senso di cittadinanza. Conoscere il passato costituisce una
delle ragioni per non sentirsi estranei al luogo in cui si vive, creando un
protagonismo finalizzato alla realizzazione di un responsabile senso di
cittadinanza».