Dal 17 luglio all’8 agosto le più suggestive location della città
accoglieranno i “Riverberi” di Luca Aquino, jazzista di fama internazionale.
Costo zero per l’evento che, a distanza di quattro anni dall’ultima edizione,
torna ad animare il panorama artistico cittadino che conta. Nessun
finanziamento pubblico per la rassegna, che si avvarrà, invece, del supporto di
imprenditori privati, liberi professionisti, gente comune. Le location scelte
per l’evento saranno il giardino di Palazzo Casiello (in piazza Santa Sofia),
il cortile di Palazzo Pallante Bosco Lucarelli (in piazza Roma), lo spazio
all'aperto interno al Convitto Nazionale (piazza Roma), il Chiostro di Santa
Sofia, il cortile di Palazzo Dell'Aquila (in piazza Orsini), oltre che Pesco
Sannita e Pietrelcina. Riverberi, dunque, interamente autofinanziato, si
proietta in una dimensione non elitaria ma popolare, con la musica jazz che si
apre al grande pubblico e a tutte le generazioni. Performer affermati, artisti
emergenti e talenti locali s'avvicenderanno nel ruolo di protagonisti, per dar
vita ad un festival che punta a rispolverare il gusto musicale, e ad avvicinare
al jazz e alla sua poesia anche i neofiti.