In scena Mariano Rigillo, Isa Danieli, Gianluca Guidi. Dall'anno prossimo si cambia tutto.
di Maria Ricca
Città Spettacolo, anno
trentacinquesimo, il quinto (l’ultimo?) dell’era Giulio Baffi, in qualità di direttore
artistico. “Memorie confuse”, ecco il tema al centro, quest’anno, della rassegna cittadina più longeva , di certo
la più discussa in assoluto, fra apprezzamenti e critiche.
In scena, dal 5 al 21 settembre, per tre fine settimana consecutivi, nei vari teatri
cittadini Isa Danieli, Gianluca Guidi, Tosca D’Aquino, Iaia Forte, Chiara
Civello, Mariano Rigillo, Eduardo Tartaglia e Veronica Mazza, e poi spettacoli
affidati a giovani talenti del teatro italiano, un “Focus” su Eduardo De
Filippo, a trent’anni dalla morte dell’Autore.
Si aprirà al Teatro Romano, con l’omaggio
“Sognando Gershwin”, offerto dal Conservatorio Statale di Musica “Nicola Sala”,
con gli allievi dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” e
la partecipazione di Tosca D’Aquino. Non mancherà l’appuntamento con le “Letture
Stregate”, che vedranno all’Hortus la presenza del Premio Strega Francesco
Piccolo, intervistato dallo stesso Giulio Baffi e il “Concerto all’Alba” sempre
del Conservatorio, le collaborazioni con la Società Italiana di Psicanalisi, il
Liceo Artistico Statale. Drammaturgia shakespeariana in lingua inglese per gli appassionati. Tre gli
spettacoli teatrali di artisti del
territorio, la “Festa di matrimonio” della Solot, “L’infinita ombra del vero”
di Peppe Fonzo del Magnifico Visbaal, “Per un sogno d’amore contro lo schianto
di guerra”, di Maura Minicozzi e Marisa De Luca, per la regia di Michele
Cosentini.
Due le novità subito evidenziate
in conferenza stampa di presentazione dall’assessore comunale alla Cultura Raffaele Del Vecchio, a Palazzo
Paolo V. Una, relativa all’articolazione degli spettacoli nei fine settimana, sperimentata
l’anno scorso con successo, e confermata sia dai buoni risultati delle vendite
al botteghino nei giorni del week-end, che dall’indagine condotta fra gli
spettatori. L’altra è la decisione di ridurre al minimo il materiale cartaceo
relativo alla rassegna, riversando la maggior parte delle informazioni on line.
“C’è molta attenzione, come sempre, - ha sottolineato Del Vecchio - in relazione
agli spettacoli del Festival, vi saranno critiche positive e negative e anche “mattoni”
in testa. Anche le aspettative, però, vanno
ben calibrate, perché gli eventi proposti non sono certamente “di massa”,
quanto piuttosto occasioni da offrire agli spettatori che verranno posti a
confronto con realtà diverse e culturalmente interessanti. La novità essenziale è che “nel 2014 si metterà un punto alla manifestazione come
è adesso. Poi scriveremo cose nuove, anche in accordo con la consulta degli
operatori culturali, lavorando di concerto, insieme, per quello che verrà in
futuro.”
Giulio Baffi, direttore
artistico, ha ringraziato tutti coloro che collaborano alla riuscita del
Festival, artisti compresi, ciascuno dei quali pagati finora per il 61% delle
spettanze relative all’anno scorso. In ogni caso, pur con difficoltà, i
protagonisti continuano a rispondere all’appello .”Anche per il 2014– ha detto
Baffi – ci prepariamo a lavorare senza un euro di liquidità e con il rimpianto che la Regione, che pure
ha stanziato fondi per questo Festival, preferisca offrire maggiori fondi a
festival di tradizione che però adesso propongono eventi generalisti e di massa.
“ Quanto alle scelte artistiche, certo “non amo i festival di tendenza , ma nemmeno
quelli di “nicchia”, preferendo
realizzare iniziative che leghino più culture, perché il teatro ha senso se lo viviamo
insieme . “Memorie confuse” si intitola questo festival, intendendo giocare
sulla mescolanza di passato e futuro, ben incarnata dall’immagine del manifesto
illustrativo della rassegna, ove padre e figlio si tengono per mano e guardano
verso l’avvenire, provenendo da un passato che non possono dimenticare. Un
input creativo che vale a smontare le nostre certezze e a metterci in
discussione, divertendoci, però, cosa importante, ed occupando tutti gli spazi
della città dal meraviglioso Hortus Conclusus, passando per il De Simone e Palazzo Paolo V”.
Quindi sfilata di interpreti e
protagonisti a discutere ciascuno dello spettacolo portato in rassegna.
Di seguito il programma dell'intera rassegna
P R O G R A M M A
Benevento Città Spettacolo 2014
5-21 settembre
XXXV Edizione - “Memorie confuse”
Direzione artistica Giulio Baffi
venerdì 5 settembre
- ore 20,30 Teatro Romano
Serata d’inaugurazione del 35° Benevento Città
Spettacolo
Conservatorio Statale di Musica “Nicola Sala” di
Benevento
con la collaborazione dell'Accademia Nazionale d'Arte
Drammatica Silvio d'Amico
“Sognando Gershwin”
direttore M° Aldo Bassi
con la partecipazione di Tosca D'Aquino
regia Francesco Miletti
(unica per Benevento Città Spettacolo 2014)
ore 23,00 Hortus Conclusus
presentazione
12 parole – 7 pentimenti
Installazione teatrale di liquide
parole (ri)ascoltate in un ring predeterminate
creazione OfficinaOrsi
direzione e concetto Roberta Dori Puddu
animazione digitale Giovanni Occhiuzzi e Lukas Tiberio
Klopfenstein
audio editing Davide Perucconi
installazione e oggetti di scena Roberta Dori Puddu
sabato 6 settembre
ore 19 (hotel del centro storico)
“Do not disturb” di Mario Gelardi e Claudio
Finelli
- ore 19,30 Teatro De Simone
Iaia Forte in
“Hanno tutti ragione”
da “Hanno tutti ragione” di Paolo Sorrentino
e
“Tony Pagoda. Ritorno in Italia”
Reading/Studio di Paolo Sorrentino
(anteprima assoluta per Benevento Città Spettacolo 2014)
- ore 21,30 Teatro Romano
Isa Danieli in “Amati fogli sparsi – Eduardo in parole e musica”
- ore 23,00 Palazzo Paolo V
presentazione di “Videovarietà”
domenica 7 settembre
ore 6,00 Hortus Conclusus
Conservatorio Statale di Musica “Nicola Sala” di
Benevento
“Concerto all'alba” dell’Ensemble di mandolini e
chitarre a cura dei M° Lambiase, Reina e Viti.
- ore 12,00 Agriturismo beneventano
Solot Compagnia Stabile di Benevento presenta “Festa
di matrimonio”
- ore 20,00 (hotel del centro storico)
“Do not disturb” di Mario Gelardi e Claudio
Finelli
- ore 20,30 Teatro De Simone
Enrico IV (ma forse no)”
di Matteo Tarasco da Luigi Pirandello
regia, scene e luci di Matteo Tarasco
- ore 21,30 Arco del Sacramento
Sannio
Ballet Academy
“Romeo
e Giulietta”
coreografia
e regia di Seriana Lepore
venerdì 12 settembre
- ore 19,00 (hotel del centro storico)
“Do not disturb” di Mario Gelardi e Claudio
Finelli
ore 21,00 Teatro De Simone
“Capatosta,
prove di lotta di classe” di Gaetano Colella
regia di Enrico Messina
- ore 23,00 Arco del Sacramento
Veronica Mazza e Eduardo Tartaglia in
“Statue unite” di Eduardo Tartaglia
regia Eduardo Tartaglia
(prima nazionale assoluta)
sabato 13 settembre
- ore 18,30 Hortus Conclusus
“Letture stregate” a cura di Gabriella D'Angelo
ore 19,00 Teatro De Simone
The Hats Company presenta
Arturo Muselli, Margherita Romeo e Dunè Medros Sajadi
“Don't say that name, please!” intro a Macbeth di William Shakespeare
regia Ludovica Rambelli
ore 20,00 Teatro
De Simone
The Hats Company presenta
Arturo Muselli, Alessio Sica e Margherita Romeo
“Wrong play, my lord!” da Amleto di
William Shakespeare
regia Ludovica Rambelli
- ore 21,00 Teatro Romano
Mariano
Rigillo in
“Napoli nella tempesta” da “La tempesta”
di Eduardo De Filippo
regia
di Bruno Garofalo
- ore 22,00 (hotel del centro storico)
“Do not disturb” di Mario Gelardi e Claudio
Finelli
-
ore 22,00 Arco del Sacramento
Veronica Mazza e Eduardo Tartaglia in
“Statue unite” di Eduardo Tartaglia
domenica 14 settembre
- ore 12,00 Agriturismo beneventano
Solot presenta “Festa di matrimonio”
ore 19 Teatro De Simone
The Hats Company presenta
Arturo Muselli, Margherita Romeo e Dunè Medros Sajadi
“Don't say that name, please!” intro a Macbeth di William Shakespeare
regia Ludovica Rambelli
ore 20 Teatro De Simone
The Hats Company presenta
Arturo Muselli, Alessio Sica e Margherita Romeo
“Wrong play, my lord!” da Amleto di
William Shakespeare
regia Ludovica Rambelli
- ore 20 (hotel del centro storico)
“Do not disturb” di Mario Gelardi e Claudio
Finelli
- ore 21 Arco del Sacramento
Veronica Mazza e Eduardo Tartaglia in
“Statue unite” di Eduardo Tartaglia
venerdì 19 settembre
- ore 16,00 Palazzo Paolo V
Centro
Napoletano di Psicoanalisi e Società Psicoanalitica Italiana
“Confusioni
e condivisioni tra linguaggio e memoria” Il linguaggio e il suo
doppio
Convegno
- ore 19 (hotel del centro storico)
“Do not disturb” di Mario Gelardi e Claudio
Finelli
- ore 20,30 Teatro De Simone
“Onora
il padre” di Giuseppe Miale di Mauro
(prima
nazionale assoluta)
- ore 21 Arco del Sacramento
“Per un sogno d’amore contro lo schianto di guerra”
ideazione e progettazione Maura Minicozzi, Marisa De
Luca,
Compagnia Balletto di Benevento diretta da Carmen
Castiello
sabato 20 settembre
- ore 10 Palazzo Paolo V
Centro
Napoletano di Psicoanalisi e Società Psicoanalitica Italiana
“Confusioni
e condivisioni tra linguaggio e memoria” Parole e silenzi
Convegno
-
ore 19 Teatro De Simone
Gianluca Guidi in
“Oscar” di Masolino d'Amico
regia di Massimo Popolizio
- ore 21 Arco del Sacramento
Chiara Civello in concerto
“Canzoni”
- ore 21,30 Hortus Conclusus
Magnifico Visbaal presenta “L'infinita ombra del vero”
di Peppe Fonzo
con utenti ed operatori del D.S.M.
di Benevento
- ore 22 (hotel del centro storico)
“Do not disturb” di Mario Gelardi e Claudio
Finelli
- ore 23 Teatro De Simone
“Videovarietà”
premiazione
domenica 21 settembre
- ore 12 Agriturismo beneventano
Solot presenta “Festa di matrimonio”
- ore 20 (hotel del centro storico)
“Do not disturb” di Mario Gelardi e Claudio
Finelli
- ore 21 (Palazzo Paolo V)
Compagnia
Il Posto Danza Verticale e Marco Castelli Small Ensemble
“Little
nemo”
ideazione
e coreografia di Wanda Moretti, musiche per sax e live electronics di
Marco Castelli
-
ore 21,30 Teatro Romano
Conservatorio Statale di Musica “Nicola Sala” di
Benevento
Concerto
Sinfonico a
cura del M° Francesco Ivan Ciampa
Focus
“Eduardo De Filippo a trent'anni dalla morte”
Palazzo
Paolo V - da venerdì 5 a domenica 21 settembre
Fondazione Ordine Ingegneri di Napoli e Fondazione
Eduardo De Filippo
“Eduardo…. luoghi, vita, opere”
una mostra a cura di Bruno Garoflao
foto di Claudio Garofalo
- sabato 6 settembre ore 21,30 Teatro Romano
Isa Danieli in “Amati fogli sparsi – Eduardo in parole e musica”
- venerdì 12 settembre ore 19 Palazzo Paolo V
presentazione del volume “Sik – Sik l'artefice magico”
a cura di Giulio Baffi, Guida Editore
- sabato 13 settembre ore 21 Teatro Romano
“Napoli nella tempesta” da “La tempesta”
di Eduardo De Filippo
Hortus Conclusus
dal 5 al 21 settembre dalle ore 20,30 alle 22,30
12 parole – 7 pentimenti
Installazione teatrale di liquide
parole (ri)ascoltate in un ring predeterminate
creazione OfficinaOrsi
direzione e concetto Roberta Dori Puddu
animazione digitale Giovanni Occhiuzzi e Lukas Tiberio
Klopfenstein
audio editing Davide Perucconi
installazione
e oggetti di scena Roberta Dori Puddu
RACCONTAMI
BENEVENTO
sabato
6 e domenica 7 settembre
sabato
13 e domenica 13 settembre
sabato
20 e domenica 21 settembre
performances ispirate alla storia di
Benevento e rappresentate in varie ore ed in vari luoghi della città durante i
fine settimana del Festival
VIDEOVARIETÀ
Gli spot per Città Spettacolo 2014
a cura di Alessandro Paolo Lombardo, Luigi Furno ed
Emilio Fabozzi
in collaborazione con CineFort Festival
FESTIVAL
FESTIVAL
dal 5 al 21 settembre
con gli allievi del Liceo Artistico Statale di Benevento
a cura di Francesca Cardona Albini
domenica 21 settembre
ArTELESIA FILM FESTIVAL
Concorso Internazionale del Cinema Sociale – VII
edizione
Premiazione