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Benevento, Nunzia Schiano, questa sera e domani, sabato 25 ottobre, per aprire
la seconda edizione di “Magnifico Teatro”, del Magnifico Visbaal. E lo fa con l’entusiasmo
che la contraddistingue per le cose nuove e per la voglia di esserci sempre,
quando si tratta di andare in scena con produzioni intelligenti ed
interessanti, mai banali. Non che le dispiaccia la popolarità che si è
conquistata con i film di cassetta come “Benevenuti al Sud” e “Benvenuti al Nord”,
o l’affetto che il pubblico le tributa con “Benvenuti in Casa Esposito”, dal libro
di Pino Imperatore, con Paolo Caiazzo. MA la sperimentazione è un’altra cosa.
La Schiano nasce come attrice “un po’ di anni fa, come un gioco e passione, ma
poi questo ha preso il sopravvento ed ho capito che volevo fare questo
mestiere”. Un lavoro che per certi versi a volte “non è che dia della
sicurezza, ci sono dei momenti che guadagni ed altri non. Sono venti anni che
faccio questo lavoro e se lo scegli come professione gli devi dedicare tutto il
tempo”. Nel teatro ha “un impatto vivo
con il pubblico ed è come affrontare un trampolino di lancio senza sotto la
rete di protezione. Il pubblico condivide con te il momento che tu ogni sera
vai in scena”. “Femmene” va in scena per
la regia di Niko Mucci, con Myriam Lattanzio.