BENEVENTO - Grande entusiasmo e buon coinvolgimento di pubblico per il Capodanno
cittadino, che tra Vigilia, veglione e brindisi, è durato fino alle prime luci
del mattino. Un’ora di musica soft e di
incanto vero, dalle 23 alla mezzanotte e poco più, per i beneventani che hanno accolto Arisa, la cantante di
origini lucane, riservandole applausi ed ammirazione sincera. L’interprete non
si è risparmiata, offrendo con disponibilità e simpatia al pubblico la sua voce
che commuove, nell’esecuzione dei suoi brani più noti, attraversando il proprio
repertorio e concedendosi incursioni nei classici napoletani, senza dimenticare
la suggestione dei brani di Pino Daniele, fino alla recentissima e struggente”Vasame”,
colonna sonora di “Napoli Velata” di Ferzan Ozpetek. Un’esibizione praticamente
conclusasi con il brindisi augurale in compagnia del Sindaco Mastella, dell’Assessore
Comunale alla Cultura Picucci e del direttore artistico di “InCAnto di Natale”
Giordano. Poi l'artista è "volata" ad Amalfi, come da programma.
Quindi, spazio all’energia di Radio Company, con Luca Bravi, che
hanno entusiasmato i giovanissimi (ma non solo!) rimasti a ballare in piazza le
hit più note ed apprezzate, fra scambi di auguri, brindisi improvvisati ,
scherzi e tanta allegria.
In serata alle 19, al Teatro Massimo, il tradizionale
Concerto di Capodanno, diretto dal M° Leonardo Quadrini, con l’Orchestra
Sinfonica di Plovdvid e la zampogna solista di Piero Ricci.