di Maria Ricca
S. GIORGIO A CREMANO - Passione e desiderio. Di esserci e di
comunicare, attraverso le diverse manifestazioni dell’arte, la necessità di proseguire in un impegno fondamentale:
offrire ai ragazzi dell’entroterra vesuviano, di San Giorgio a Cremano, ma non
solo, dall’adolescenza alla piena giovinezza, l’opportunità di esprimere i
propri talenti nella maniera più bella ed efficace.
Non per apparire, semplicemente, ma
piuttosto per ritrovare in sé, ogni giorno, la motivazione per andare avanti.
Ancora una volta “La Casa di Alessandra”, instancabilmente animata dalla professoressa Giovanna De Luca e dal dottor Enrico Cosentini, si offre come punto di riferimento in una realtà bellissima e difficile come quella partenopea, ricca di vita, ma sempre, in qualche modo, a rischio di contaminazioni.
Nell’accogliente Fonderia Righetti, di
Villa Bruno, ampio e splendido palcoscenico, “La Casa di Alessandra”
ha presentato le proprie nuove attività nell’Open Day di domenica 21 ottobre. In
apertura di serata la descrizione del nuovo percorso dell’Associazione, organizzazione non lucrativa di utilità sociale Onlus
, sita in via Gianturco 39, in San Giorgio a Cremano.
Moltissimi gli intervenuti a festeggiare
la riapertura dei lavori dell’anno sociale di attività, che vedrà impegnati non
solo sul palco, ma anche e soprattutto “dietro le quinte”, tutti coloro che
desiderano dare un indirizzo positivo ed
uno scopo intelligente ai propri interessi culturali
Da quest’anno grande spazio sarà dato
ancora alla sezione “Musica”, con lezioni di piano, chitarra, basso, batteria,
musica popolare ed elettronica. La sezione “Cultura e Formazione” vedrà la
proposizione di “masterclass” e la presentazione di libri, attività di scrittura
creativa e cineforum, oltre che l’apertura di uno sportello di “Europrogettazione”.
Un ruolo importante giocherà il “Teatro”, come sempre, mentre gli “Eventi”
speciali riguarderanno il concorso musicale “Suonando per Alessandra”, il
concorso nazionale di poesia “Il senso della vita”, il “Meating Sound”, il
torneo di calcio a 5 “For You”.
Iniziative bellissime queste, che però non invitano alla
competizione fine a se stessa, ma solo ad un positivo confronto fra giovani
talenti in ogni campo, nel nome del fine ultimo della condivisione e nel
ricordo più bello, quello per Alessandra Cosentini, a cui l’associazione è
intitolata, dal 6 novembre 2004. Scopo della casa
resta il desiderio che la sua memoria si rinnovi sempre, come torna a
sottolineare la professoressa De Luca, “nella crescita e nella maturazione delle
ragazze e dei ragazzi come lei, che possono trovare in questa associazione
un’occasione di confronto reciproco e con gli adulti, di lievito umano,
culturale e morale. “
L’appuntamento “open day” con la “Casa di
Alessandra” si rinnoverà domenica 28
ottobre dalle 11.30 alle 13, nella storica sede di via Gianturco, per un caffè
o un aperitivo, occasione per presentare ancora, da vicino, tutte le attività dell'associazione.