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13/06/21

ARTE - Esperienza "immersiva" nell'arte di Claude Monet, per riviverne incanti e tormenti

 


di Emilio Spiniello 

NAPOLI - Grande fascino a Napoli, nella chiesa di San Potito, per l’avvio della mostra immersiva sul grande pittore francese Claude Monet .

Forte sostenitore della pittura en plain air, entrando nella struttura in via Salvatore Tommasi, si accede in un’esposizione site specific con esperienza immersiva e realtà virtuale. 


Alcuni pannelli, in ordine cronologico, ricostruiscono la vita di Monet, le sue scelte, i suoi viaggi, i lavori e i tormenti della psiche, che lo portarono anche a tentare il suicidio. Dalla nascita a Parigi nel 1840, fino alla dipartita nel 1926 nella cittadina francese di Giverny, suo ritiro ameno tra giardini, ruscelli e prati fioriti.

Ricostruito lo studio/ casa con le sue opere più note, Campo di papaveri a Vétheuil, Le Ville a Bordighera, Lo stagno delle ninfee - armonia verde, Cattedrali di Rouen, Ninfee blu, Covoni di fieno a Giverny, Donna con il parasole rivolta verso sinistra,  Impressione, levar del sole. Nella sala successiva spazio ai pannelli con la proiezione a 360 gradi, su più di 1000 m2 di schermi, di oltre 300 dipinti di Monet. Tante famiglie con bambini a seguito per ammirare la magia delle scene a colori.


Attenzione dedicata alle particolari atmosfere luminose, ai giochi di luce e alle ombre del paesaggio. Il cammino prosegue nella parte finale della mostra indossando gli occhiali visori per la realtà virtuale 3d, come se lo spettatore fosse presente dal vivo in una prospettiva in prima persona a curiosare e vedere la vita, i luoghi, i volti e le opere del grande pittore impressionista.

È visitabile fino al 20 ottobre per far sfumare i contorni della realtà intorno ad ognuno di noi nel mondo creato dall’artista.

info https://www.expo-monet.it/