PARLIAMO DI...


04/12/21

TEATRO - Peppe Barra e Lalla Esposito, appassionati interpreti della tradizione , di amore e gelosia, in "Non c'è niente da ridere!"

 


di Maria Ricca

NAPOLI - “Non c’è niente da ridere!” dichiara l’attore icona di certa napoletanità popolare ed appassionata. E’ Peppe Barra, che torna in scena con Lalla Esposito, su ispirazione propria e di Lamberto Lambertini, al Teatro Augusteo fino al 12 dicembre, per raccontare in mille modi il tema dell’amore e della gelosia, attraverso gag, risate, macchiette e momenti di sincera passione e poesia.

Pulcinella Cetrulo torna sulla terra per ritrovare la sua Colombina, che non ha mai abbandonato, in verità, e imbastisce con  lei un minuetto divertente e commovente allo stesso tempo, coniugando cultura e tradizione.

Molto bella la scenografia, con gli attori che guardano la platea illuminata e vi si inchinano e poi vanno insieme in Paradiso.

Diversi i momenti interessanti, cuciti insieme con riferimenti d’autore e teatrali ben precisi, da Eduardo a Viviani. Ed è anche l’ensemble musicale uno dei punti di forza dello spettacolo, che non si risparmia in ritmo e cambi di prospettiva scenica.  

I momenti più convincenti sono però sempre quelli in cui Peppe Barra si propone direttamente al pubblico, “arringandolo” come solo lui sa fare, interloquendo irresistibilmente con orchestra e pubblico. Applausi infine per un allestimento intelligente, che accoglie il gusto del passato  e non delude.