Ha vinto alla 69° Mostra del Cinema di Venezia il premio Fipresci, della Federazione Italiana dei Cineclub e il riconoscimento intitolato a Francesco Pasinetti. Sabato 12 gennaio, alle 18, sarà a Benevento, al Mulino Pacifico, nell'ambito della terza edizione de "Il Mulino del Cinema", appuntamento promosso dalla Compagnia di Teatro stabile di Benevento, a cura di Marialaura Simeone. E' Leonardo Di Costanzo, regista e documentarista fra i più apprezzati.
La serata prevede la proiezione de 'L'intervallo', realizzato nel 2012, il suo lavoro cinematografico ed un incontro con lo stesso Autore. L'ultimissimo, significativo film, "made in Naples" è un'opera visionaria e poetica sulle difficoltà del vivere quotidiano di due giovani nel napoletano. Un ragazzo e una ragazza sono rinchiusi negli stanzoni di un collegio abbandonato nel cuore della città. Lei, Veronica, è stata segregata dalla camorra, a lui, Salvatore, è imposto il compito di farle da carceriere. Ma nel vuoto interverranno sentimenti di complicità, nascerà col tempo una segreta, obliqua, delicata affinità.
Di casa fra Parigi e la città partenopea, il regista Di Costanzo è noto soprattutto nella ville lumière per i suoi numerosi documentari, spesso in onda sulle Tv di mezza Europa.
"L'intervallo" stato girato quasi interamente negli ambienti deserti dell'ex Ospedale psichiatrico "Leonardo Bianchi", alla Calata Capodichino. Leonardo Di Costanzo ha insegnato regia cinematografica non solo in Francia, ma anche in Marocco, Cuba, Cambogia, Georgia. Il "cinéma vérité" per lui non ha confini. Il suo motto è: "Dovunque, ci sono storie da raccontare e nuovi talenti da coltivare."
