Il 20 aprile, allo studio [architattack]
Possono
dialogare due linguaggi apparentemente distanti tra loro, come i fumetti e l’architettura?
Se lo chiederanno e ci proveranno ad articolarlo questo dialogo, sabato
prossimo, 20 aprile, alle ore 18.30, Antonio Furno e Piergiorgio Romano in un
incontro promosso da Bn Comix e da [architattack], presso lo studio omonimo. Un confronto anche dedicato al rapporto tra fumetti e
architettura. I confini tra le arti ed i linguaggi, del resto, sono sempre più
vaghi. Questo momento sarà utile per capire come mai un autore di fumetti
è prima di tutto un architetto e, viceversa, perché un architetto spesso deve
parlare la lingua dei “baloon”.
Si
affronterà allora un viaggio tra i principali fumettisti del '900, Hergé,
Katsuhiro Otomo, Chris Ware, Hugo Pratt, Adrian Tomine, David Mazzucchelli,
Magnus, Frank Miller ed architetti come Koolhaas, Archigram, Yona Friedman,
Bjarke Ingels ed altri.
Quindi
ci sarà un dialogo tra due arti che lavorano con lo spazio ed il tempo per creare
mondi nuovi e immaginari.
Il secolo scorso è stato caratterizzato, in
gran parte, dall'incontro e dallo scontro di mondi apparentemente diversi: il
cinema che si unisce alla musica, la poesia che sposa il rock, la pittura che
copia la fotografia, la scultura che diventa teatro.