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Enrico Annibale Butti |
Ottocentesca storia di fantasmi, alle 18,30 di domani, alla Luidig di Benevento. E' "L'Anima. Memorie di Alberto Sàrcori" di Enrico Annibale Butti. A presentarla l'editore Antonio Daniele ed il curatore Gianandrea de Antonellis, che ha insegnato Letteratura Italiana all'Università Europea di Roma e Letteratura Cristiana all'Istituto Superiore di Scienze Religiose di Benevento, concentrandosi sul rapporto tra letteratura e religione. Recentemente ha pubblicato la monografia "E. A. Butti. L'Ibsen italiano" (Esi, Napoli 2012). Famoso ai propri tempi come d'Annunzio, Enrico Annibale Butti (1868-1912) fu praticamente l'unico drammaturgo italiano a occuparsi di temi religiosi e morali nel teatro borghese a cavallo tra Otto e Novecento, motivo per cui è stato accostato a Ibsen e a Bourget. Innovativo nei temi, ma tradizionalista nel giudizio e nella forma, Butti fu al centro della vita culturale italiana a cavallo dei due secoli
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