BENEVENTO - Dal 5 luglio "I Risvegli della Bella Dormiente", ovvero del Teatro Romano, ad opera di Luigi De Filippo

Un titolo che è un programma e che allude, inevitabilmente, al recupero di una struttura per troppi anni “bella addormentata” al sole e alla canicola di luglio, seppur impegnata a settembre, in occasione delle prime di Città Spettacolo. Un risveglio che, nelle parole di Luigi De Filippo, dovrebbe coinvolgere anche la città, in cui lui e sua moglie Laura Tibaldi, beneventana doc, stavolta son voluti tornare, non solo per uno spettacolo, ma per una rassegna intera. Piacerà allora agli appassionati ritrovare dal 5 luglio al 1° agosto, la stagione di prosa del   Teatro Romano di Benevento, presentata questa mattina dagli organizzatori nella Sala Convegni dell’Ufficio Archeologico del Teatro Romano di Benevento. I “Risvegli della bella dormiente”, appunto, fra teatro e musica, saranno al centro della kermesse realizzata  da  “I Due della Città del Sole”, con il patrocinio della Soprintendenza per i Beni Archeologici delle Province di Salerno, Avellino, Benevento e Caserta. La direzione artistica è di Luigi De Filippo.

Nel solco della tradizione il programma che spazia da De Filippo a Shakespeare, riproposto da Mariano Rigillo, con l’autorevole presenza di Toni Servillo che invece legge Napoli, e si affida, musicalmente parlando, a tre storici interpreti della canzone italiana,  Gino Paoli con Danilo Rea, Al Bano e Peppino Di Capri, oltre ad apririsi alla più nota delle operette ,  “La vedova allegra” di Franz Lehar, nel segno della musica classica che incontra il cinema e il teatro musicale delle Sorelle Marinetti. Un programma popolarissimo, adatto ad impegnare le sere d’estate, con il contributo di nomi interessanti e vecche glorie del panorama artistico.

Sarà il “padrone di casa” Luigi De Filippo, con la sua compagnia, ad aprire la rassegna, venerdì 5 luglio, con “A che servono questi quattrini?” due atti di Armando Curcio, riduzione di Peppino De Filippo,regia Luigi De Filippo.

BENEVENTO - "Cenerentola oggi", secondo "La Casa di Giuseppe", sabato 29 al Sacro Cuore

Il 29 giugno alle ore 19,30, presso la Sala Sacro Cuore della Parrocchia P. Cappuccini di Benevento, l’Associazione Famiglie Adottive di Benevento “La Casa di Giuseppe” presenta “Cenerentola Oggi”, tratto dalla classica favola di Charles Perrault, regia di Gianluca Simaldone e Natascia Fetto, aiuto regia Rosaria Tremigliozzi, coreografie Raffaella Preziosi e Bruna Casciello, foto Domenico Pizzillo, trucco Antonella Simone e Antonella Albanese.

La compagnia amatoriale continua il suo percorso con una favola che parla d’amore. È proprio la forza di questo amore che associa le tante famiglie partecipanti al progetto de “La Casa di Giuseppe”, affetto incondizionato, calore fatto di amicizia e bene comune.Senza mai perdere di vista il fine: ricevere e donare senza riserve. Personaggi e interpreti: Cenerentola - Carla Romano, La Matrigna - Virginia Ricciardi, Anastasia - Raffaella Preziosi, Genoveffa - Elide Parente, Fata Smemorina - Graziella Salierno, Fata Turchina - Mariarosaria Campese, Strega Grimilde -  Mariarosaria Preziosi, Duca di Corte - Roberto De Toma, Gatto -  Sergio Fattore, Volpe - Antonio Viola, Principe - Paolo Gallaro, la bambina - Smruti Pagnozzi. Ad impreziosire questo momento magico i giovanissimi della compagnia: gruppo hip hop: Roberta Rupe, Simone Viola, Alessandra Andreani, Bruna Casciello, gruppo fashion: Roberta De Cecio, Ilaria Mercurio, Giulia De Toma, Eliana De Toma, Anuva Fattore, i boys: Wellington Polcino, Mechal Polisena, Antonio  Zullo, Gaetano Casciello, voce fuori campo Francesco Giordano.

BENEVENTO - "Alto Fest" il 30 giugno a S. Leucio: spettacoli fino a sera inoltrata con la Day Card

E' stata presentata il 21 giugno,  la terza edizione di Alto Fest, festival internazionale d'arti performative e interventi trasversali, che si terrà a partire dal 28 giugno, fino al 7 luglio a Napoli, facendo tappa il 28 e 29 giugno a Caserta e l'intera giornata di Domenica 30 giugno a Benevento. Hanno partecipato i partner del Festival Magnifico Visbaal Teatro di Benevento, Teatro Civico 14 di Caserta, gli artisti, i cittadini donatori di spazi, i membri dell'Osservatorio Critico.

La direzione artistica Anna Gesualdi e Giovanni Trono TeatrInGestAzione e di alcuni donatori di spazi, in particolare Anna Beneduce, hanno voluto sottolineare come l'esperienza di ALTO FEST sia innanzitutto un'occasione educativa e di scoperta di una via di fare arte e cultura spesso irraggiungibile ai più.

Il Magnifico Visbaal Teatro in sintonia con l'esigenza di una reazione dinamica e attiva alla crisi e al fallimento di molte politiche culturali sia locali che nazionali raccoglie l'invito lanciato da TeatrinGestAzione ospitando l'iniziativa.

L'intera compagnia ha messo a dispiosizine le proprie energia fisiche e creative per donare al Festival la propria abitazione e dare al pubblico beneventano una possibilità di assistere performance innovative e sicuramente uniche.

Il festival si terrà presso la contrada San Marcello sotto San Leucio del Sannio a cinque kilometri da Benevento

Sarà organizzato un servizio navetta che dalle 10 30 alle 11 30 partirà ogni 15 minuti dallo stadio per guidare gli spettatori alla casa dell'AltoFest..

Acquistando una Day Card presso i botteghini il pubblico potrà assistere alle numerose performance che si svolgeranno lungo tutto l'arco della giornata fino a sera inoltrata.

In serata invece si parteciperà all'AFTER FEST, con dj set, musica d'ambiente dove nasceranno momenti di scambio e di confronto tra il publico e gli artisti presenti. Il programma completo sul sito www.altofest. net

BENEVENTO - Rassegna estiva al Teatro Romano, venerdì 28 la presentazione

La direzione artistica sarà di Luigi De Filippo, che aprirà la rassegna il 5 luglio con "A che servono questi quattrini?", nel segno della riscoperta del Teatro Romano, definito da Laura Tibaldi, organizzatrice dell'evento, con l'attore napoletano, il simbolo della città, il centro culturale intorno a cui tutto si è definito. Dieci gli eventi in programma fra cui, sicuramente, fra l'altro, uno spettacolo con Toni Servillo. 

BENEVENTO - "Pomerig-Giochiamo", animazione e storia della "memoria del gioco", a cura di Angelo Miraglia, dall'11 luglio al 3 agosto al Mulino Pacifico

"Pomerig-Giochiamo", per stare insieme tra animazione, laboratori, giochi, racconti e narrazioni, alla scoperta della "memoria del gioco" in maniera intelligente. L'iniziativa è di Angelo Miraglia che ha presentato, con Michelangelo Fetto della Solot,  l'evento, al Mulino Pacifico. Ed eccone i dettagli. L'idea è quella di creare un  laboratorio di costruzione di giocattoli popolari per stimolare la creatività dei bambini, abituati solo a giochi elettronici, nel segno della cooperazione. 

Dall'11 luglio e fino al 3 agosto, piccoli fra i 6 e i 12 anni, dal giovedì al sabato, dalle 18 alle 21, si incontreranno con operatori culturali, affrontando in una prima fase la "memoria di giochi di strada", come  “i quattro cantoni”, “la campana”, “il bombardiere”, poi il riutilizzo dei materiali di recupero per la costruzione dei giocattoli popolari, infine la lettura di racconti e fiabe della tradizione popolare, narrate all’ombra di un albero. Costo di ciascuno degli incontri sarà di cinque euro, con la possibilità di messinscena finale di uno dei racconti.

BENEVENTO - "Quella notte alla Diaz": il racconto a fumetti di Christian Mirra, il 25 giugno alla Luidig

"Quella notte alla Diaz", ovvero il fumetto civile. Sarà quello il protagonista dell'appuntamento mensile, nato a cura dell'Associazione beneventana BN.Comix alla Luidig. Interverranno,  martedì 25 giugno, alle ore 18.30, alla Libreria Luidig di Benevento,Mario Tirino, studioso dei comics e giornalista,dottorando di ricerca  e collaboratore di Gino Frezza, tra i massimi esperti europei di fumetto, presso il Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione dell'Università di Salerno, e  Christian Mirra, fumettista e autore di "Quella notte alla Diaz", e, in videoconferenza, Claudio Calia, disegnatore e sceneggiatore padovano, che ha narrato le vicende della Tav e del Petrolchimico di Porto Marghera.
Vi sarà una lezione sul concetto di fumetto civile, nelle sue formulazioni socioculturali, con particolare attenzione al fenomeno in Italia ed alla case history dell'editore Becco Giallo, a  cura di Mario Tirino. Christian Mirra, che nel 2010 ha pubblicato "Quella notte alla Diaz", edizioni Guanda, a fumetti ricostruirà il suo vissuto, con  il prima (la tensione crescente), i fatti sanguinosi (l'aggressione violenta alla scuola che ospitava i manifestanti), il dopo (il ricovero in ospedale e poi il rilascio) del G8 di Genova del 2001. 

EVENTI - Claudio Magris, gli esami di maturità e i suoi "Microcosmi" beneventani, da Premio Strega

Scrittore, germanista, e senatore italiano durante la XII legislatura. Ha insegnato letteratura tedesca prima presso l'Università di Torino, poi presso quella di Trieste. Parliamo di Claudio Magris, editorialista per il “Corriere”, che  scrive i suoi pezzi, abitualmente, al tavolo del Caffè San Marco di Trieste, vincitore del Premio Strega per i suoi “Microcosmi”, presentati a Benevento, durante un’edizione dell’Incontro con gli Autori, al Comunale, nel 1997. Chi lo conosce lo ama. Incondizionatamente. Chi non lo conosce, come purtroppo la maggior parte degli studenti italiani e quindi beneventani, che stamattina, in sede d’esame di maturità, se lo sono ritrovati davanti come “protagonista” della prima traccia, quella dedicata all’analisi del testo, ne avrà detto peste e corna. Ma che i giovani maturandi siano stati in imbarazzo, è comprensibile. Quello che sorprende è che anche alcuni docenti abbiano trovato un po’ fuori luogo la scelta. La traccia, invece,  era molto interessante, davvero, sul tema del “viaggio”, delle frontiere, dell’ altro da noi, “lontano”, ma forse più vicino di quanto non si creda, ed era possibile svilupparla anche non conoscendo approfonditamente l'Autore, in considerazione dell’avvento del ministro Kyenge, al governo e del dibattito sullo “ius soli”. Forse più che difficoltosa l’analisi del testo, era quella delle problematiche poste dalla traccia. Chissà? Il dibattito resta aperto. 

ELLETV - Gerardo Passariello e "L'ultimo dei Kothaicy": dalla passione per il fumetto alla saga che diventa film

Gerardo Passariello, 26 anni, studente lavoratore, appassionato di fumetto, autore e regista emergente: con lui nello speciale di Elle Tv abbiamo parlato della passione per i “Manga” e poi de “L’ultimo dei Kothaicy”, la saga che ha elaborato sotto forma di fumetto e poi di serie cinematografica, per ora in onda su You Tube, nel canale dedicato. Intorno a lui gli amici di una vita, con i quali si è "lanciato" in questa particolare avventura. Il suo motto è "Queta è la mia arte, guai a metterla da parte!"

Il video dell'intervista a Passariello e al "cast" de "L'ultimo dei Kothaicy"

SOLOPACA (BN) - Nicola Sguera, "In quieta ricerca", al "Sabato del Villaggio" di Solopaca, il 15 giugno

Sabato 15 giugno presso la sala conferenze del Museo Eno Gastronomico, alle ore 18,00, si terrà il quinto appuntamento con “il Sabato del Villaggio”, evento organizzato dall’Assessorato alla Cultura insieme con la Pro Loco e la Biblioteca Comunale Stefano Cusani di Solopaca.

Sarà presentato il libro “In Quieta Ricerca” di Nicola Sguera, Docente di Storia e Filosofia presso il Liceo Classico Giannone di Benevento.

All’incontro, oltre i saluti del Vice Sindaco – Ass. alla Cultura Dr.ssa Teresa Ciarlo e del Presidente della Pro Loco Almerico Tommasiello, interverranno il Prof. Antonio Gisondi, docente di Filosofia presso l’Università degli Studi di Salerno e l’Autore.

Moderatore sarà Luigi Santonastaso Dott. in Filosofia, laureando Magistrale presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano.

CAMPANIA - "Il Trionfo del Tempo e del Disinganno", festival di musica medievale dal 15 giugno al 28 luglio

Al via, sabato 15 giugno la XX edizione de ‘Il Trionfo del Tempo e del Disinganno’, il festival di musica medievale, rinascimentale e barocca itinerante tra le province di Caserta, Benevento e Napoli che propone musiche antiche in contesti architettonici e artistici in sintonia con i repertori in programma. La rassegna è organizzata dall’Associazione Culturale ‘Francesco Durante’ e dall’Associazione Culturale ‘Ave Gratia Plena’ e si avvale della collaborazione ed ospitalità di numerosi enti e associazioni.

Il cartellone prevede 8 concerti tra il 15 giugno e il 28 luglio, tutti programmati nel fine settimana. In ogni concerto le musiche seguiranno un filo rosso tematico sintetizzato da ciascun titolo e saranno eseguite, spesso in costume antico e con strumenti copie di quelli dell'epoca, in luoghi storici. Grande spazio è riservato alla musica sacra medievale sotto varie forme, come ad esempio con composizioni di area napoletana meno note o del tutto inedite. I concerti medievali sono inseriti nel ciclo di incontri culturali ‘Medievalia’ che per l'edizione di quest'anno, vedrà appuntamenti fino al 10 novembre prossimo.

S. AGATA DE' GOTI - "Festival del Bacio", dal 14 al 16 giugno, con gli Allievi delle Belle Arti

E’ il  ‘Festival del Bacio 2013 - Meglio Insieme’, l’evento artistico che gli allievi del corso di Nuove Tecnologie dell’Arte (NTA) dell’Accademia di Belle Arti di Napoli proporranno  a S. Agata de’ Goti dal 14 al 16 giugno prossimo. Il Festival rientra nel bando cultura 'Innovazione e Tradizione' dell'assessorato alla cultura del comune. Protagonista sarà S. Agata e i suoi cittadini.  Il paese sarà riempito di istallazioni sensoriali, dai video alle foto, con tre bande musicali, quella di Cusano Mutri, diretta dal Maestro Alessandro Fusco, quella di Torrecuso diretta dai Maestri Rocco Callisto e Camillo Comparone ed infine la Banda Città di Airola diretta dal Maestro Pasquale Napolitano che si troveranno in diversi luoghi del paese, a cominciare dai balconi che danno sul costone di tufo su cui sorge il centro antico di S. Agata e faranno da colonna sonora all’evento. Anche per il 2013, infatti, c’è stato il coinvolgimento dei commercianti santagatesi che hanno acconsentito ad allestire le vetrine a tema. 

BENEVENTO - "Orto di Casa Betania", il 13 giugno il via al cineforum curato da Marialaura Simeone

Sarà "Quasi amici", di Olivier Nackache ed Eric Toledano, la pellicola che verrà proiettata giovedì 13 giugno, ore 21.00, presso la Fattoria Sociale “Orto di Casa Betania”, in Via Marco da Benevento, in collaborazione con il C.A.I. L'iniziativa, curata da Marialaura Simeone, che commenterà, con esperti del cinema ed operatori, le tematiche del film,  è promossa dall'istituzione, finanziata  dal Ministero dello Sviluppo Economico ed è oggi il fiore all’occhiello dell’impresa sociale. Ha creato le condizioni per l’occupazione di 5 persone diversamente abili ed un ex tossico-dipendente ed è inoltre sede di stage e tirocinii per diverse persone con problemi di giustizia penale. Si occupa unicamente di produzione biologica, sia attraverso la vendita diretta, che nelle reti dei Gruppi di Acquisto Solidale e del Commercio Equo e Solidale della provincia. Per info e contatti: http://www.cooperativalasolidarieta.org/index.php/fattoria-orto-di-casa-betania. Il film proiettato è  al secondo posto nella lista francese dei migliori di tutti i tempi, e si ispira alla storia dell'incontro tra Philippe Pozzo di Borgo, divenuto tetraplegico a causa di un incidente con il parapendio e il suo badante Yasmin Abdel Sellou. Un incontro che cambierà la vita ad entrambi, la storia di un'amicizia che azzera le diversità e le difficoltà.

Sarà possibile gustare durante la serata popcorn e panini con carne nostrana alla brace preparati dal Caffè dell'orto.

ELLE TV - Paola Fetto e Liana Tartaglia a "La Cultura delle Donne", stasera, ore 21,30

Liana Tartaglia, Paola Fetto, Maria Ricca

Sesto appuntamento, questa sera, con il programma “La Cultura delle Donne”, ideato e condotto dalla giornalista Maria Ricca, ed in onda il mercoledì alle 21,30, sulle frequenze di Elle Tv, direttore responsabile Vittoria Principe. 

Ospiti di questa puntata sono Paola Fetto e Liana Tartaglia della Solot Compagnia Stabile di Benevento,    operatrici culturali, registe e promotrici di eventi, docenti presso i corsi di Teatro Studio Ragazzi, la Scuola di Teatro della Città e in PON scolastici.

Il video dell'intervista a Paola Fetto e Liana Tartaglia 

AMOROSI (BN) - L'edizione 2013 dell' "AmoTE", dedicata a Franca Rame, "bella ciao"...

IL Festival "AmoTE" di Amorosi celebrerà la figura della compianta Franca Rame, il prossimo 11 luglio.

"Avremmo voluto - dicono dall'organizzazione -  essere tra quelle donne vestite di rosso che hanno testimoniato con la presenza l’affetto per «Franca, la donna migliore che ci abbia mai rappresentato», come qualcuno ha detto. Dal nostro piccolo teatro, anche noi vogliamo salutare Franca Rame, simbolo del teatro che lotta per i diritti senza mai abbassare la testa. Se ricordarla ha un significato importante, celebrarla nel festival dell’impegno civile è un dovere."

Le storie d'amore e di libertà dei festival "Amote" e "Tutti pazzi x il Teatro", quest'anno riuniti erano noti all'attrice milanese, che esortava i promotori, in particolare per quanto riguarda il secondo progetto, collegato ai pazienti del dipartimento di salute mentale,  a continuare e a non arrenderci. "Allora - dicono -  ci è sembrato naturale dedicare il festival, anzi i festival a Franca Rame. La nostra donna con i fiori che rappresenta dalla prima edizione il festival AMOTE, diventa un omaggio a lei, a Franca, vera e resistente musa del teatro italiano. L’11 luglio ci vedremo ad Amorosi nel cortile De Capua (accanto alla biblioteca comunale) per ricordarla. Saremo in tanti, ci saranno tutti per raccontare il teatro che a volte ha anche la pretesa di cambiare il mondo…"

BENEVENTO - I "Brividi" del Teatro Studio della Solot, per il ventesimo anno di attività

In scena il 13, 14, 15 e 16 giugno, al Mulino Pacifico

Questa volta, lo assicurano dalla Solot...saranno "Brividi". Quelli che proveranno spettatori ed attori nei giorni 13-14-15-16 giugno, alle  ore 20.30 al Mulino Pacifico, quando si esibiranno i giovani allievi di Teatrostudio Scuola di Recitazione della Città di Benevento. L'organizzazione generale è di Antonio Intorcia, la direzione di scena di Paola Fetto, la documentazione fotografica di Vincenzo Fucci, la regia Michelangelo Fetto. 

"Lo spettacolo “Brividi” - si legge nelle note di regia -  è una interpretazione del termine "paura" attraverso la trasposizione scenica di un racconto di un autore contemporaneo … una reinterpretazione libera ma … libera veramente, che mette in gioco i dodici interpreti “reduci” da un laboratorio intenso, sorprendente, divertente, amaro per certi versi tortuoso per altri avvincente. In scena nomi ……. Diretti da Michelangelo Fetto per la rappresentazione finale di Teatro Studio ventesimo anno …. Sperando che ce ne sia un ventunesimo."

In scena andranno Concetta Affannoso Amicolo, Annamaria Baviello, Gerardo Antonio Corbo, Enzo Fallarino, Benedetta Iele, Roberta Infantino, Emi Martignetti, Carlo Oropallo, Alessia Pellegrino, Francesco Prozzo, Olimpia Russo, Michele Vevoto. E’ prevista la prenotazione per un numero massimo di 30 spettatori.

Il biglietto unico costa €. 4.00. Biglietteria dalle ore 17.00. Per prenotazioni e informazioni chiamare il numero 082447037.

BENEVENTO - I trent'anni della "New Dance Sport Center" di Daniela Sorgente, celebrati al Massimo

Presto la coreografa sarà impegnata nel Coni, a livello provinciale e nazionale

di Maria Ricca

Daniela Sorgente

Un’emozione non ha prezzo. E’ stata questa il minimo comun denominatore della performance della splendida Sara Ianaro, diciotto anni, protagonista del “pas d’adieu”  2013 della scuola “New Dance Sport Center”  dell’insegnante Daniela Sorgente, salita sul palcoscenico del Massimo di Benevento nella serata del 5 giugno a ricevere tutti gli onori di una diplomanda che conclude il proprio percorso di studio e si apre a nuovi e sempre migliori traguardi nella propria vita professionale.

Ad accompagnarla  il ballerino Liberato Novellino, da quest’anno anche docente della scuola di Daniela Sorgente, che presto sarà responsabile provinciale per il CONI per la disciplina della danza e a breve verrà impegnata anche a livello nazionale, come ha tenuto a sottolineare Antonio Meola, rappresentante del CONI, con Filiberto Parente, responsabile delle Acli di Benevento, insieme sul palco a tributare alla Ianaro la targa di entrambe le istituzioni. Fiori e applausi per lei, protagonista, nel ruolo di Esmeralda, poi, anche dello spazio dedicato a “Notre Dame del Paris”, su musiche di Riccardo Cocciante e coreografie di Daniela Sorgente, che ha celebrato così i trent’anni dall’istituzione della propria scuola.

Un trionfo di sfumature coloratissime, nei costumi indossati dalle ballerine, che è valso, con un sapiente gioco di luci, musiche ed effetti speciali, a ridar vita alla storia della bella e sfortunata Esmeralda e dell’innamoratissimo ed infelice Quasimodo, quest’ultimo interpretato da Liberato Novellino (che in qualità di docente ha curato anche la parte tecnica dello spettacolo, “Napoli-Bournonville”), mentre la “new entry” Vincenzo Diodato è stato soldato, prete e capo degli zingari. Spazio anche alla canzone e alla sapienza interpretativa di Lidia Fusaro, affermata giovane cantante di origini sannite, che ha proposto due brani, uno dei quali, "La mia bugia", le è valso il primo posto al “Festival Città di Avezzano”, Alle sue spalle la suggestione del video girato dal regista Valerio Vestoso. L'interprete e cantautrice, ha partecipato anche alle selezioni per Sanremo, con ottima affermazione personale. 
La sezione danza dedicata al balletto contemporaneo, dal titolo “Essenza”,  è stata curata da Paola Ievolella, danzatrice diplomata all’Accademia di Roma e collaboratrice della Sorgente, mentre l’ultimo spazio, dedicato all’ hip hop, è toccato al Maestro Willy Sia Vubu ed alle sue allieve, che, in una coreografia esaltata dal profondissimo buio in sala, hanno “illuminato” l’ambiente di piccole “torce da mano”, coperte da maschere bianche e nere. Infine tutti sul palco a salutare e  ringraziare.

Lo spettacolo di danza, curato nel progetto e nella ricerca musicale da Tiziana Delli Carri,  per l’occasione  si è arricchito di un gustosissimo fuori-programma, il défilé dell’atelier Camomilla, diretto da Antonella Lanni, al Corso Garibaldi 72, a Benevento, con mamme e giovani danzatrici, “modelle per un giorno”, che hanno accettato di sfilare sul palcoscenico, indossando gli abiti splendidi della nuova collezione. Ai piedi le scarpe di “Marylin calzature ed accessori” di Loredana Zoino, sempre a Benevento. Trucco e parrucco sono stati curati dallo staff del  Coiffeur Corrado e dall’estetista Manuela.

Impossibile descrivere il frenetico “dietro-le-quinte”, durante la febbrile preparazione all’uscita in sfilata, che ha reso due generazioni protagoniste, nell’allegria e semplicità delle donne vere. Uno show a tutto tondo, dunque, presentato dalla giornalista e conduttrice televisiva Maria Ricca, non una semplice rassegna di esibizioni tersicoree, che ha appassionato i numerosissimi presenti, confermando l’impegno ed il desiderio di operare in maniera sempre più professionale e gradita al pubblico. 

ELLE TV - A "La Cultura delle Donne", questa sera Raffaella Mirra della Eidos, per parlare di Teatro Ragazzi

Raffaella Mirra e Maria Ricca

Quinto appuntamento, questa sera, con il programma “La Cultura delle Donne”, ideato e condotto dalla giornalista Maria Ricca, ed in onda il mercoledì alle 21,30, sulle frequenze di Elle Tv, direttore responsabile Vittoria Principe. 

Ospite di questa puntata è Raffaella Mirra, attrice della compagnia sannita "Teatro Eidos", attiva su tutto il territorio nazionale, da qualche anno, in particolare, nel campo delle produzioni di prosa dedicate al pubblico dei ragazzi. Il gruppo promuove le rassegne "AnGHInGò Scuola" e "Il Paese dei Sogni". 


Il video dell'intervista a Raffaella Mirra

BENEVENTO - "IN - AGORA - AMORANDO", saggio finale con la Eidos il 5 giugno, per gli alunni dell'IC di S. Giorgio del S.

La piazza (in greco agorà) è uno spazio pubblico in cui ognuno di noi oltre che a vivere una “conditio collettiva” vive una serie di emozioni e di sensazioni: amicizia, odio, amore (amorando): IN - AGORA - AMORANDO. Questo il titolo dello spettacolo tratto da Autori Vari e per la regia di Virginio De Matteo, che segnerà la conclusione del Laboratorio Teatrale curato dal Teatro Eidos per gli alunni della Scuola Primaria dell’Istituto Comprensivo di San Giorgio del Sannio. Il Saggio-Spettacolo Finale sarà rappresentato mercoledì 5 giugno 2013 alle ore 19,00 presso l’Auditorium Giubileo di Sant’Agnese di San Giorgio del Sannio. L'opera  nasce dalla messa in scena di una serie di accadimenti della vita di tutti i giorni (le scene rappresentate) che hanno alla base quell’elemento vitale, impalpabile e visibile che è: l’AMORE. Infatti lo spettacolo è scandito da una serie di   scene che rappresentano l’amore di un amico per l’altro amico, o l’amore tra un uomo e una donna, o anche l’amore per i figli, oppure l’amore per le cose belle, l’amore per gli altri, l’amore per il proprio lavoro, l’amore per il gioco, l’AMORE. L’amore che rafforza i valori della propria identità e che assume, quindi, una funzione vitale per la crescita dei ragazzi. Il ritmo della messa in scena, essendo pieno di contrappunti, di sonorità diverse tra di loro, di   storie, di fatti, di accadimenti pur essi diversi, assume un aspetto fresco, rapido, frizzante; e ne fa uno spettacolo di una piacevole godibilità.

BENEVENTO - Massimo Cacciari e la missione “dinamica” del potere che si apre al prossimo

Il filosofo ha chiuso il 2 giugno il “Festival della Fede” al San Marco

di Maria Ricca

Una sala piena, ma non pienissima, ha accolto al San Marco, domenica 2 giugno,  il filosofo Massimo Cacciari per la sua “lectio magistralis”, momento conclusivo di “Symbolum”, il “Festival della Fede”, realizzato dall’Associazione “La Conchiglia”, che ha animato la città lo scorso mese di maggio, proponendo dibattiti, incontri, manifestazioni sul tema della religiosità e dell’incontro col Cristo.  

Pochi preamboli in fase introduttiva,  con l’intervento di Paolo Palumbo, presidente dell’Associazione  promotrice,  e del preside Michele Ruggiano, direttore del Centro Studi “Sannio”. A parte uno, quello sulla bellezza della città, apprezzata dal professor Cacciari, e poco valorizzata, che gli è valso l’omaggio del commissario straordinario Cimitile, di un libro sull’Arco di Traiano, con il filosofo che ne chiedeva anche uno sul Chiostro di S. Sofia.

Ma è stato solo un attimo, prima di dare spazio alla disquisizione su potere e prossimità. “Potere – ha ricordato Cacciari – deriva dal greco “kràtos”, ovvero la “potenza del fare”, di portare a compimento quello che ci si propone. Ma “potere” è anche “dynamis” ovvero “il potere che risuona nel nostro possibile”, avendo noi a che fare con le diverse circostanze che si pongono come accidenti ed ostacoli.”

La radice latina della parola “potere” deriva dalla parola “potestas” , da cui “pater”, e “patrizi”, detentori del potere supremo nella famiglia e nella società.” Reagire a ciò è contraddire il nostro stesso linguaggio.

Il limite della “potestas”  è che in essa dev’essere introdotto il concetto dell’ “alma venus”, dell’eterno femminino, richiamato in qualche modo anche dalla figura della “teòtocos”, la Vergine, che si inserisce come terzo elemento, tra Padre e Figlio, e che non è solo “genitor”, ma “auctoritas”, da “augeo”, generare, appunto . La meta del “potere” dev’essere però la “crescita”, altrimenti quello resta fine a se stesso, e non né “auctor”, né “imperator.”

AIROLA - Ottomila euro in borse di studio e splendida chiusura per il Concorso di Esecuzione Musicale

Pasquale Ruggiero, vincitore 1° Premio categoria F

Serata da incorniciare per la V edizione del Concorso Nazionale di Esecuzione Musicale “Città di Airola”, sia per la validità della proposta sia per la bravura degli interpreti che hanno trascinato la folta platea sulle arie di autori famosi.

Il concorso, fondato e diretto dal M° Anna Izzo e organizzato dall'Associazione Culturale Musicale "Mille Note", in collaborazione con il Comune di Airola, lo Studio Michelemmà e la Fondazione Onlus Angelo Affinita, ancora una volta ha raccolto consensi e adesioni che dimostrano in maniera inequivocabile l’interesse per una formula vincente e che, in pochi anni, ha saputo catalizzare l’attenzione nazionale.

Gli organizzatori sono molto soddisfatti di aver, ancora una volta, aperto le porte ai giovani talenti. Lo è in particolare il Direttore Artistico M° Anna Izzo, che ha portato avanti questa tornata 2013, insieme all’amministrazione comunale di Airola guidata dal sindaco Michele Napolitano, dal vice sindaco Vincenzo Falzarano, dall’assessore alla cultura Pierdomenico Ceccarelli e dagli altri componenti la giunta comunale Angelo De Sisto e Carmine Antonio Influenza, che sono intervenuti nel corso della serata. Un plauso va anche alla Giuria di qualità composta dai Maestri: Susanna Pescetti, Carmen Cirillo, Tina Babuscio, Angela Fiamma, Luigi Monterossi, Lucia Giampietro e Fausto Remini; cui vanno aggiunti gli sponsor a partire dalla famiglia Moscato rappresentatadall’ Avv. Pasquale Moscato che ha messo a disposizione una borsa di studio per il Premio di Interpretazione Pianistica. 

I primi ad esibirsi sono stati gli alunni dell’’Orchestra della Scuola Secondaria di Primo Grado “Massimo Stanzione”  Orta Di Atella (Ce),  diretta dal Maestro Dario Giordano che si è aggiudicata il Primo Premio Ex Equo  e la Borsa di Studio. La giovane Orchestra  ha eseguito “C’era una volta in America” e “C’era una volta il West”.

Poi, a seguire l’Ensamble di Chitarra degli alunni del Liceo Musicale “G. Guacci” di Benevento,  diretta dalla Prof.ssa Silvia Cavalli.

Giulia Falzarano 

Ad aprire la parte dedicata al “Concerto dei Vincitori per la Sezione Solista”,  la Vincitrice Assoluta del Concorso Internazionale “Luigi Denza” di Castellammare Di Stabia (Na), la piccola di soli sette anni, Giulia Falzarano, che ha proposto la” Sonata Fantasia in Re Minore” di Mozart.

Questo l’elenco  dei giovani artisti premiati nel corso della serata:

Giovanna Del Balzo che ha eseguito di Bastien “Preludio In La Minore”; Daniel Cennamo di Rossomandi “Soldatini In Marcia”; Luca Piscitelli di Spindler “Sonatina Op.157 N° 4”; Francesca Pia D’agostino di Kulau “Sonatina Opera 55 N°3, Primo Tempo”; Michela Antonicelli di Schubert “Scozzesi N° 1 E 2”; Rosa Perrini di Schubert Op.50 “Valzer N°11 E 12”; Erminia Catalano di Bach “Toccata In Re Minore”; Simona Manicone di Liszt “L’usignolo”; Federico De Conno  “Valzer Di Tarrega”; Duo Pianistico Brigida Migliore e Vincenzo De Lucia  di Alexandre Tansman “Sonatine Transatlantique”; Pasquale Ruggiero di Chopin “Ballata Op. 47”; Tiziano Rossetti di Prokofieff “Toccata Op. 11” – Liszt “Mazeppa”. Il pianista Rossetti si è aggiudicato il Premio Interpretazione Pianistica Francesco Moscato e la Borsa di Studio offerta dalla Famiglia Moscato. Marialuisa  Ragni che ha cantato di Lady  Gaga  “Born  This  Way”.

L’ammontare complessivo delle borse di studio è stato di 8.000 euro.  

Il sindaco di Airola, Michele Napoletano, nel chiudere la serata ha affermato: “Il Città di Airola è un appuntamento che non deve morire. Questo progetto deve andare avanti perchè ci crede l’amministrazione da me guidata e ci crede la comunità, anche perchè stiamo varando una filiera musicale, che passa per la scuola e la cultura, in grado di dare un futuro ai giovani”.

Il M° Anna Izzo, invece, nel suo intervento ha voluto ringraziare i tanti sponsor e quanti hanno contribuito alla realizzazione di questa tornata grazie ai quali è stato possibile dare ai partecipanti risultati vincitori assoluti borse di studio pari a ottomila euro..“In sei giorni abbiamo seguito oltre settecento musicisti che hanno dato lustro al nostro concorso. Grazie a questa splendida iniziativa, Airola è nota in tutta Italia e oltre e siamo pronti a dare vita ad un’edizione 2014 ancora più interessante e capace di richiamare musicisti di talento anche al di fuori dei confini nazionali”.