Il Direttore artistico Renato Giordano: “Abbiamo già in città talenti e risorse per organizzare rassegne di livello”
di Maria Ricca
Torna la grande
lirica in città. E non solo. E torna per due motivi essenziali, come ha
sottolineato Antonio Verga, presidente CEDAM , in sede di conferenza stampa di
presentazione, al President, questa mattina, del “Benevento Teatro Romano
Festival”, fra gli organizzatori della manifestazione con gli Enti
istituzionali: “Riprendiamo una tradizione cara al pubblico della città, quella
della stagione lirica di tradizione,
interrottasi nel 2005, con l’ultima rappresentazione de “L’Aida” e poi
desideriamo assolutamente che essa non si limiti solo al periodo estivo, ma che
anche in inverno si possano recuperare spazi per eventi consimili, perché
Benevento non resti al di sotto di altre realtà.” Rossella Pelosi,
funzionario dell’EPT, in rappresentanza
del Presidente Barretta, ha ricordato come sia desiderio dell’Ente riprendere
“la stagione della lirica, ma anche quella della prosa, impegno reso
difficoltoso dalla crisi generalizzata degli enti pubblici. Ben venga dunque
accanto all’impegno istituzionale, anche quello dei privati, che come il CEDAM,
costituiscono valido appoggio per queste iniziative.” La preside Maria Felicia
Crisci, in rappresentanza dell’Ente Provincia, ha ricordato come avesse
apprezzato il progetto di questa mini-rassegna, quando era assessore provinciale
e quando le fu presentato, e lo avesse ritenuto degno di considerazione.
“Perché organizzato - ha detto - in
occasione del Bicentenario Verdiano e in quanto fonte di recupero
dell’interesse per la lirica e per la musica e per i beni culturali beneventani.
Se i nostri monumenti – ha continuato la Crisci – non diventano “attrattori” in
tal senso, restano cosa morta, che non parla. E poi Benevento è città cresciuta
nel gusto culturale e nei suoi talenti, espressione di risorse che trovano
spesso spazio fuori. Invece bisognerebbe promuoverli meglio e utilizzare
strategie per far parlare della città. Mi auguro che il solco qui tracciato possa consolidarsi ed
ampliarsi, mettendo in relazione queste potenzialità, nel segno dell’impegno
per la valorizzazione del territorio.”