LUCA GUADAGNINO Guarda l'intervista al regista |
Sarà a Benevento, nella rassegna "Il Mulino del Cinema", sabato 25 gennaio, alle 18,30, diretta da Marialaura Simeone, Luca Guadagnino, per la presentezione di "Inconscio Italiano", film-saggio che, partendo dalla drammatica esperienza dell'occupazione in Etiopia, riflette sulle origini stesse dell'identità italiana. Diviso in due parti, il film dà voce a sei intellettuali: gli storici Angelo del Boca e Lucia Ceci, gli antropologi Iain Chambers e Michela Fusaschi e i filosofi Alberto Burgio e Ida Dominijanni. Ognuno dei protagonisti analizza il passato coloniale dell'Italia fascista slittando nel percorso delle riflessioni verso il presente italiano.
Poi lo schermo si apre a una suite di montaggio che, destrutturando l'idea del documentario di propaganda del regime, indaga su ciò che in quelle immagini rimaneva velato, sprofondando nel visibile e nell’invisibile e, ancora una volta, nell'inconscio. Nato a Palermo, nel corso della sua carriera, Luca Guadagnino ha diretto numerosi videoclip di Elisa e Paola e Chiara. Ha raggiunto la notorietà nel 2005 dirigendo il film "Melissa P." tratto dall'omonimo libro-scandalo di Melissa Panarello Con il raffinato e rigoroso "Io sono l'amore" del 2009, con Tilda Swinton, ottiene un buon successo internazionale, con nomination ai Golden Globe come "Miglior film straniero" e all'Oscar come "Migliori costumi" e vince l'Alabarda d'oro per la miglior regia al festival "Alabarda d'Oro" 2010.
Nel dicembre 2011
debutta come regista d'opera al Teatro Filarmonico di Verona.