L'appello alla raccolta fondi |
di Maria Ricca
Città Spettacolo, buona la prima. La sezione “off” della
rassegna, inaugurata nella mattinata di domenica 28 con la presentazione dell’intervento dell’artista
Free-Doom BIODPI ed il suo murales “LoLlo all’aperto”, dedicato soprattutto ai bambini
del quartiere, ha accolto il “Wake
Up Tour” di Rocco Hunt, in Piazza San Modesto, dopo
l’esibizione della “Maleventum Crew” e la
contestuale apertura dei Percorsi Enogastronomici a chilometri zero, “Street
food”, in via Napoli.
Il pubblico del Rione Libertà per Rocco Hunt |
“Mi fa bene stare con voi. Sono cresciuto anch’io in una periferia, come quella del vostro Rione
Libertà, delle “palazzine”, e so cosa vuol dire trovarsi davanti, ogni
giorno, alle difficoltà della vita da affrontare. Essere nati in un Sud
martoriato e dimenticato non può essere una condanna, per chi ha voglia di
farcela. Mai credere che sia impossibile.” Così Rocco Hunt , che sul palco cittadino
non ha
risparmiato energie, proponendo l’intero suo repertorio e prendendo in prestito da colleghi antichi e
moderni i loro brani di denuncia, senza rinunciare ad alcuni “classici” rivisitati in chiave moderna, su tutti “Tu vuò fa’ l’americano” di
Carosone.
Mastella in Villa Comunale: appello per i terremotati |
E basta dire “Wake up, wagliù!” e ricorrere all’appellativo “Fratè”,
espressione tipica del gergale
giovanile popolare di stampo partenopeo, per stringersi “a coorte” contro il “nemico”
, di volta in volta “lo Stato che non c’è”,
le istituzioni in blocco, o, semplicemente, la società conformista. Ma i genitori
no, quelli vanno tenuti fuori dalla contestazione, perché “loro fanno sacrifici per noi e vanno rispettati: portare avanti
un figlio, oggi come oggi, non è cosa da poco!”. Beh…
Esternazioni musicali e verbali molto condivise dal
pubblico, che hanno entusiasmato i
giovanissimi sotto il palco e l’intero quartiere, al centro di una festa gioiosa, ma composta,
alla quale hanno potuto e voluto partecipare tutti, ragazzi ed adulti, bambini e famiglie.
Sul palco, a metà serata, per brevi momenti, anche il
Sindaco Mastella e l’assessore comunale alla Cultura Picucci, per salutare l’artista
e ricordare la necessità dell’impegno per le popolazioni del centro Italia
colpite dal terremoto, con la proposizione, su cartello, del numero 45500 della Protezione Civile, per
la raccolta fondi via SMS.
Appello già espresso poco prima, in Villa Comunale, dallo stesso Sindaco, esibitosi simpaticamente durante l' "Omaggio a Napoli", previsto il giorno 24, per "Agosto in Villa", e rinviato per rispettare il dolore ed il dramma delle popolazioni coinvolte nel sisma.