di Emilio Spiniello
BENEVENTO - Il capolavoro
eduardiano rivisto al maschile in una produzione del Magnifico Visbaal Teatro
di Benevento. In scena, nella sede di via Fimbrio, lo spettacolo “Fuje
Filumena, degli eterni sospiri” di Peppe Fonzo, interpretato da Luigi
Credendino. Una "donna" che nella sua vita ha conosciuto soltanto i
maltrattamenti e i soprusi, in un ambiente familiare fatto di cattive maniere
ed ignoranza. Un degrado morale e di vita, dove l’essere è annientato e si
sente oppresso dal giudizio e dagli altri. "Lei" è un “femminiello” dei vicoli,
che si mostra in tutta la sua stravaganza ed eccentricità. Racconta i terribili
attimi in cui, ad appena 13 anni, subì un abuso e da quel momento entrò nel
giro della prostituzione minorile. Era richiestissima da tanti clienti, anche
quelli altolocati ed alcuni improbabili. Si innamorò di uno però, Domenico
Rainoso, giovane aitante boss trentenne di Caivano, con dei modi di fare
certamente poco dolci e gentili. Le notti di passioni si susseguono ed il
legame, almeno da una parte, si consolida. Filumena impara a conoscerlo ed
improvvisamente
scopre che il suo amato aspetta il terzo figlio, ma questo è
troppo per lei. Una donna disperata, sentitasi tradita ed usata da quell’amore
non corrisposto, da quell’uomo che la faceva sentire una cosa da usare e
gettare, una semplice amante, “roba sua”. Arriva il momento della rabbia e del
regolamento di conti. Ed è qui che scatta la vendetta quella più atroce, quella
più infame, togliere l’amore e l’affetto dei figli ad un padre: stermina
infatti i tre figli di Domenico. La vita poi cambia come le pagine del giornale
su cui la notizia dell’uccisione era finita in prima pagina. Si rifà una vita,
sposandosi con un pescivendolo di Casavatore, e da "donna umiliata" riacquista
una serenità, forse apparente. Credendino tratteggia sapientemente le mosse di
una "donna" fondamentalmente triste e non realizzata che cercava un riscatto
almeno nell’amore, rivelatosi soltanto pura illusione. Prossimo appuntamento da
segnare è per il 17 e 18 novembre prossimi, alle 21:00, con “Bestie Rare”,
scritto e diretto da Angelo Colosimo. Invece la rassegna del cabaret
“GioVediamoci” prosegue giovedì 9 novembre, sempre alle 21:00, stavolta con le
risate di Dani Bra.