di Maria Ricca
BENEVENTO - Conferenza stampa di presentazione,
questa mattina, al Teatro Romano, dei concerti estivi della sesta Stagione 2020 dell’Orchestra
Filarmonica di Benevento.
Maya Martini, arpista e
membro del direttivo presso l’ Orchestra Filarmonica di Benevento OFB ha illustrato, con il
collega Emilio Mottola, il ciclo di
concerti che si svolgeranno il 12, 16,
19, 25, 27 luglio, nello spazio del monumento , affidati a
bei nomi del panorama musicale italiano e tali da incontrare ogni genere di
gusto musicale.
Si spazierà dal jazz,
con Paolo Fresu, Luca Aquino e Raffaele
Tiseo a Beethoven, dal gala verdiano alla Bohemian Fantasy, fino al “Rosso
Storie di Tango”, interprete la Compagnia Balletto di Benevento di Carmen
Castiello, la Compagnia INfintango e l’ Ensemble OFB, testimonianza, quest’ultima,
dell’importante sinergia fra organismi artistici e culturali del territorio.
Il mini-festival si
avvarrà, inoltre, del partenariato di Verehia, l’associazione composta da giovani professionisti sanniti che intende preservare e valorizzare il patrimonio
storico, artistico, archeologico, ambientale ed enogastronomico della città di
Benevento e del Sannio. Tour della città, infatti, ha spiegato Stefano
Forgione, di Verehia, saranno svolti in piccoli gruppi da quindici, con tappe
in piazza Castello, Rocca dei Rettori, Chiesa di S. Sofia, Arco di Traiano, Teatro
Romano, prima dello svolgimento di tre fra i concerti proposti. Un aperitivo si
potrà gustare al Bar Le Trou, sponsor degli eventi, dove è possibile acquisire
anche informazioni e biglietti, oltre che sul sito www.ofbn.it.
Sinergie fra compagini artistiche, queste, salutate con interesse anche dall’assessore
comunale alla Cultura Rossella Del Prete, che ha sottolineato l’importanza di
lavorare insieme per la Città, che ha in sé la Chiesa di Santa Sofia, sito
Unesco dal 2011, dando valore ad energie che lavorano con grande impegno sul
territorio, in un periodo in cui è
davvero difficile riuscire ad ottenere un incarico lavorativo all’altezza degli
studi condotti e per di più nelle proprie zone.
Per Ferdinando Creta, riconfermato direttore del Teatro Romano, l’iniziativa
è fondamentale in vista della ripresa dei momenti artistici e culturali in
generale e della valorizzazione del monumento storico cittadino, per il quale,
con ferma volontà, intende riproporre concerti all’alba e al tramonto e, per
settembre, la manifestazione di Benevento Città Teatro, che tanto favore ha
riscosso nel 2019.
Infine, Creta ha confermato che lo spazio del Teatro Romano sarà a
disposizione per le scuole e per le Università cittadine che ne faranno
richiesta in autunno, secondo le ultime direttive che invitano ad utilizzare
anche spazi all’aperto per la didattica, in ottemperanza alle disposizioni relative
all’emergenza Covid. Per le quali anche i concerti saranno svolti in estrema
sicurezza, rispettando la normativa del distanziamento sociale e la necessità
di indossare la mascherina.