di Maria Ricca
SCUOLA E CULTURA - Entusiasti, appassionati, occhi che brillano e grande spigliatezza: così alunne ed alunni del Liceo "Urbani" di San Giorgio a Cremano, retto dalla dirigente Mariarosaria De Luca, classe terza L del Linguistico, hanno affrontato sabato mattina il folto gruppo di adulti, docenti, genitori e semplici curiosi, che si sono lasciati guidare dalle loro parole alla riscoperta di alcuni fra i luoghi più significativi della parabola esistenziale di Massimo Troisi, nella cittadina che gli diede i natali e nella quale è sepolto, ancora oggi circondato dall'affetto di chi lo conobbe personalmente e di chi, più giovane, ne ha potuto ammirare l'estro solo attraverso i film e le interviste in TV. E così gli studenti, partendo da piazza Massimo Troisi, sotto il monumento in bronzo dedicato all'artista nelle vesti del postino, e all'ombra del grande murales della scuola di Jorit che lo ritrae su sfondo rosso, hanno condotto gli adulti nel proprio percorso.
Primo appuntamento Villa Vannucchi, sede, all'ingresso, della memorabile scena iniziale di "Ricomincio da tre", con Troisi e Lello Arena.
Successivamente gli studenti e i loro spettatori si sono spostati in Villa Bruno, " A Casa di Massimo", giungendo ai locali che ospitano arredi e suppellettili provenienti dalla casa romana di Troisi, concessi all'esposizione dal fratello Luigi, per ricordare, con la prof.ssa Maria Falbo, curatrice del piccolo Museo e presidente della Pro Loco, gli episodi più significativi della vita dell'attore.
Un momento didattico importante, giunto al termine del percorso di PCTO "Cittadinanza Attiva" e di Educazione Civica per gli allievi, che hanno rielaborato con sapienza quanto appreso in classe, traducendo nelle tre lingue studiate, l'inglese, lo spagnolo ed il francese, alcuni elementi delle loro relazioni. L'iniziativa è stata curata dalla docente Maria De Marinis, con il contributo dei colleghi del Consiglio di Classe, in collaborazione con la docente referente PCTO del Liceo Urbani Loredana Di Franco e grazie al contributo di Oriana Russo, operatrice culturale del Comune di San Giorgio.
Presenti anche il Sindaco Giorgio Zinno ed il vice sindaco ed assessore alla cultura Pietro De Martino, che hanno espresso il plauso dell'amministrazione per l'iniziativa e per le giovani "guide", confermando la necessità di perseguire l'intento della positiva collaborazione tra scuola e territorio.