di Emilio Spiniello
“Propaganda Live”, il programma di Diego Bianchi, in arte Zoro, è approdato simbolicamente in piazza Santa Sofia di Benevento, per la quarta serata targata BCT Festival. La giornalista Sonia Serafini ha presentato sul palco il conduttore del programma di approfondimento e satira politica in onda ogni venerdì su La7.
In tanti ad ascoltare Bianchi, il quale ha vissuto l’epoca dei primi video satirici su Youtube, fin dal 2003 quando era conosciuto con il nickname “Zoro”, finendo poi, grazie alle tante parodie video pubblicate sul web (Grande fratello e non solo) nei programmi televisivi dell’epoca come “Matrix” su canale 5 e nel talk show di Serena Dandini “Parla con me”, fino al suo “Gazebo” su Rai 3.
E’ stato un pioniere delle produzioni da autodidatta e continua tutt’ora oggi a preparare i pezzi video da mandare in onda e a montarli. Un lavoro condiviso con tutta la squadra di Propaganda Live che dal 2017 racconta pregi e difetti dell’Italia, partendo dalla politica nostrana e dai suoi personaggi.
Bianchi ha raccontato i momenti più esilaranti della trasmissione, gli incontri epici con il Presidente del Senato La Russa ed altre figure politiche, mettendo in evidenza la comicità della politica di oggi, che quasi supera la fantasia.
Caratteristici della sue puntate, i reportage in giro per l’Italia, distinguendosi nel panorama dell’informazione per lo stile unico e riconoscibile della sua narrazione giornalistica.
Dalla federazione giovanile comunista al racconto del “reality” politico dei partiti odierni: sempre momenti ricchi di spunti e di risate.
Ha infiammato e solleticato il pubblico in piazza anche quando si è rivolto all’assente sindaco Mastella: “Dov’è Mastella? Non c’è Mastella? Ma perché non c’è? È lui che deve venire da me e dirmi ‘benvenuto nella mia città’. Io ero pronto a prendere il posto di Lenny Kravitz”.
Momento pungente poi sugli esponenti politici del momento, sulle loro frasi imbarazzanti e le contraddizioni perenni. Spazio infine al cinema. In pochi sapevano che Zoro ha diretto anche il film Arance & martello, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia.
Bianchi ha saputo coinvolgere il pubblico portando sul palco temi rilevanti e discussioni animate.
A fine chiacchierata la consegna del Premio Noce d’Oro per il miglior programma di satira dell’anno.