PARLIAMO DI...


04/12/25

SOLIDARIETÀ - AIL Benevento OdV “Stefania Mottola” promuove "Una Stella AIL fiorisce anche nei momenti più difficili - Segui la Stella AIL"

 


Il 5, 6, 7 e 8 dicembre tornano nelle Piazze Sannite le Stella di Natale AIL Benevento Odv, per donare speranza ai pazienti e alle loro famiglie. Con un contributo minimo di 15 euro si darà un aiuto concreto a chi sta combattendo contro un tumore del sangue.

L’Associazione di volontariato, senza fini di lucro, opera in rappresentanza delle persone senza nome e senza voce che devono sottoporsi a cure lunghe ed estenuanti, per combattere non solo contro la malattia, ma anche contro le problematiche legate alla carenza di ricettività e di servizi assistenziali minimi nelle strutture ospedaliere locali.

Continua, infatti, l’impegno della sezione AIL Stefania Mottola che ha rinnovato, nel maggio scorso, la convenzione con l’Azienda Ospedaliera “San Pio” di Benevento. Il progetto denominato “Più forti” si pone l’obiettivo di creare uno spazio di accoglienza che possa aiutare il paziente ematologico, i familiari e l’equipe sanitaria allo scopo di rendere più sostenibile la malattia e la sua evoluzione per garantire un supporto psicologico sia ai pazienti che ai familiari durante il percorso di cura.

Le prestazioni previste sono attività rivolte al personale dell’A.O.R.N. e dell’AIL, anche attraverso incontri di gruppo per affrontare il vissuto psicologico del paziente oncoematologico, ma prevedono anche la presenza di personale di supporto in ospedale (DH Ematologico e Reparto di degenza ordinaria di Ematologia) e colloqui clinici con pazienti e familiari (caregiver) nonché gli incontri di gruppo presso la sede dell’AIL.

Inoltre, il lavoro viene coadiuvato con il laboratorio attraverso le analisi cliniche di riferimento e mediante le risorse professionali provenienti dalla ricerca scientifica.

Tutte le attività mirano al miglioramento delle condizioni di accoglienza nel percorso assistenziale dei pazienti ematologici adulti afferenti al reparto, day hospital e agli ambulatori della U.O.S.D. di Ematologia dell’A.O.R.N..

Le campagne AIL servono a sostenere la ricerca scientifica e le borse di studio per giovani ricercatori; supportare i centri di ematologia, potenziare le cure domiciliari, riducendo l’affluenza in ospedale ai casi più urgenti; sostenere il soggiorno Sereno, per accogliere gratuitamente i malati e i loro familiari; finanziare servizi socio-assistenziali per le famiglie in difficoltà; offrire sostegno psicologico a pazienti e familiari.

L’Associazione, costituita nel 2000, grazie alla volontà e alla determinazione di Stefania Mottola, sta aiutando i pazienti ematologici della provincia, finanziando sia progetti di ricerca che servizi per migliorare le condizioni di assistenza.

Chiamando il 3351818585 (anche whastsapp) o inviando una mail a ail.benevento@ail.iti si potrà prenotare la stella o diventare volontario, ma anche sapere qual è la piazza più vicina e prenotare il Panesillo, panettone tradizionale, i torroni Borrillo o uno dei braccialetti Cruciani.

Puoi trovare le Stelle AIL a Benevento presso il Corso Garibaldi: Chiesa San Bartolomeo – Piazza Federico Torre; davanti le principali chiese cittadine. Nei centri commerciali: Buonvento, Il Noce, I Sanniti. Negli esercizi commerciali: Artecornici Grimieri – Viale dei Rettori, 39 - Agenzia Mulè – Via Meomartini, 118/A - Libreria Barbarossa – Via delle Puglie, 13 - Libreria Masone – Viale dei Rettori, 73 - Caffè Quarto Binario – Viale Principe di Napoli, 77 - Centro Estetico Benessere più Bellezza – Via Achille Vianelli, 36 - Centro Estetico Rubino Beauty & Wellness – Via Perinetto, 58 - Centro fisioterapico Zeoli – C.da Ponte delle Tavole - B Fit – Via Aldo Moro, 5/d - Future Fitness – Corso Dante 26/30 - Piscina Jolly Nuoto Club – C.da Capodimonte - Parrucchiera Maria Teresa Calabrese – Via S. Gaetano, 26 - Parrucchiera Silvana – Via Giustiniani, 13 - Hollywood Parrucchieri – Via Salvator Rosa, 69 -Ottica Balestrieri – Corso Garibaldi, 80 - Sannio Valley – Via Tiengo, 15 - Università Telematica Giustino Fortunato – Viale Raffaele Delcogliano, 12 - Workcenter – C.da Piano Cappelle. A Campoli Monte Taburno presso Cartomania. A Frasso Telesino presso Gioielleria Attilio – Via Capo Sant’Angelo, 32. A San Giorgio del Sannio presso De Nisco Boutique – Viale Spinelli, 52, Ottica Santoro – Viale Spinelli, 38, The Dreamers Libreria – Iper Universo.

Nei comuni della provincia: Airola, Apice, Apollosa, Arpaia, Arpaise Beltiglio di Ceppaloni, Bonea, Bucciano, Buonalbergo, Calvi, Campolattaro Campoli Monte Taburno, Casalduni, Castelpagano, Castelpoto, Castelvenere, Castelvetere in Valfortore, Cautano, Ceppaloni, Cerreto Sannita, Circello, Colle Sannita, Cusano Mutri, Dugenta, Faicchio, Foglianise, Frasso Telesino, Guardia Sanframondi, Luzzano, Massa Di Faicchio, Melizzano, Molinara, Montefalcone Di Valfortore, Montesarchio, Morcone, Paduli, Pago Veiano, Paolisi, Paupisi, Pesco Sannita, Pietraroja, Pietrelcina, Ponte, Pontelandolfo, Puglianello, Rotondi, San Bartolomeo In Galdo, San Giorgio La Molara, San Lorenzello, San Lorenzo Maggiore, San Lupo, San Marco Dei Cavoti, San Martino Sannita, San Nazzaro, San Nicola Manfredi, San Salvatore Telesino, Santa Croce Del Sannio, Sant’Agata De’ Goti, Sant’Arcangelo Trimonte, Solopaca, Telese Terme, Tocco Caudio, Torrecuso, Tufara e Vitulano.

Per informazioni chiamare il numero 335/1818585 o scrivere a ail.benevento@ail.it.



CAPUA, 7 dicembre - Al FaziOpen Theater, l'ironia di Giusy Freccia sulle ansie da gravidanza. Prima l'intitolazione della sala ad Andrea Vinciguerra

 


Torna, domenica 7 dicembre, l'appuntamento con la rassegna "FAZIOPENTHEATER 2025 - 2026", diretta, al Palazzo Fazio di Capua, dall'attore e regista Antonio Iavazzo, con l'organizzazione generale di Gianni Arciprete. 
"One woman show", per il quarto spettacolo in programma, Sezione Teatri d'Inclusione (Comico - Brillante) In scena l'irresistibile verve di Giusy Freccia, energica attrice dal forte carattere comico, con " 'A gravidanza... secondo me", autrice ed interprete della pièce, con regia di Lucio Pierri. Lo spettacolo racconta le fasi della gravidanza come pretesto per riflettere sulla vita quotidiana di ogni donna, mamma e non mamma. Tra i vagheggi dello stato interessante, le responsabilità e le aspettative di lui, l’equilibrio tra stereotipi e impegno, la pièce diventa inesorabilmente qualcosa di comico che fa rivivere i nove mesi in chiave leggera ed esilarante. Amichevole partecipazione di Mery Esposito e Daniela De Vito, musiche originali di Francesco Russo Costumi di Teresa Frecciarulo. 
Poco prima dell'inizio, ci sarà la speciale cerimonia ufficiale di denominazione dello spazio teatrale in Sala Teatro “Andrea Vinciguerra”, in memoria del presidente dell’Associazione Capuanova, che per primo ha creduto in questo e in tanti altri progetti culturali.                                              

                                                                                                               

02/12/25

CEPPALONI (BN) - "Come d’Incanto”: aspettando il Natale tra magia e record di visitatori


Il Castello di Ceppaloni continuerà ad accogliere migliaia di visitatori fino al 21 dicembre 2025 per l’edizione “Come d’Incanto”, il percorso natalizio diretto da Giovanni Calicchio, scenografo e presidente di Immaginaria ETS, l’associazione ideatrice del format che negli anni ha conquistato famiglie e appassionati di tutta Italia.

L’edizione 2025, ospitata nell' affascinante cornice del Castello di Ceppaloni, è resa possibile grazie alla forte sinergia tra Immaginaria ETS e l’amministrazione comunale di Ceppaloni, rappresentata dal dott. Claudio Cataudo, figura di riferimento istituzionale e promotore convinto dell’iniziativa, che ha sostenuto con determinazione la realizzazione del mercatino e del percorso scenografico.

L’affluenza, in continua espansione, conferma l’attrattività dell’evento: famiglie, gruppi e appassionati raggiungono Ceppaloni dal Lazio, dalla Puglia, dalla Calabria e da tutta la Campania, trasformando il borgo in un punto di riferimento natalizio per tutto il Centro-Sud.

Il concept elaborato da Calicchio si conferma vincente grazie a un percorso immersivo, ambientazioni curate nei dettagli, spettacoli continui e un’atmosfera capace di emozionare visitatori di ogni età.

"Come d’Incanto” sarà aperto ogni weekend fino al 21 dicembre 2025, con orario continuato 10:30 – 21:30.

Date di apertura: 6–7–8 dicembre; 13–14 dicembre; 20–21 dicembre.

Il castello ospita spettacoli a cadenza oraria, musical, aree food e ristoro, oltre al grande percorso scenografico del Regno di Babbo Natale, con oltre dieci sale tematiche.

La collaborazione tra Immaginaria ETS e l’amministrazione comunale di Ceppaloni rappresenta un passo importante verso una visione condivisa: valorizzare stabilmente il castello e il centro storico, creando un polo culturale e turistico che possa vivere tutto l’anno.

L’auspicio, condiviso da Calicchio e da Cataudo, è quello di espandere ulteriormente il percorso, attirare un pubblico sempre più numeroso e dare nuova centralità al borgo di Ceppaloni anche oltre il periodo natalizio.

TELESE T. (BN), 12 dicembre - Al Modernissimo il tributo di Sidùn a Fabrizio De André, promosso dall'Accademia delle Opere


L’Accademia delle Opere Aps presenta Sidùn in Tributo a Fabrizio De André, venerdì 12 dicembre alle 20.30 presso il Teatro Cinema “Modernissimo” di Telese Terme. 

Continua la proposta di omaggio ai più grandi autori della canzone italiana del ‘900 che l’Accademia delle Opere guidata dal suo presidente Francesco Tuzio, presenta,  riscuotendo enormi successi. Nella programmazione degli eventi non poteva mancare il ricordo al sommo poeta del cantautorato italiano.

La manifestazione ideata dal direttore artistico Francesco Tuzio, vede in scena una celebrazione autentica realizzata attraverso la voce straordinaria di Filippo Nigro, con un ensemble formato da Nura Spinazzola, Bartolomeo Telesca, Andrea Di Tolla, Michele Perrone, Fabio Macchia, Edmondo Ragone e Roberto Schiavone.

Sidùn porta sul palco lo spirito di Fabrizio De Andrè: le sue canzoni, la poesia, la “visione” dando modo allo spettatore di vivere un’esperienza musicale profonda. Un’opera di sartoria musicale, che ricostruisce gli arrangiamenti nota per nota, traendo ispirazione dalle versioni originali, dagli indimenticabili concerti e dalle collaborazioni con la PFM.

La band nasce da un progetto iniziale intorno al 2006, evolutosi negli anni con l’attuale formazione alla continua ricerca della migliore esperienza musicale da offrire al proprio pubblico. Lo spettacolo rapisce l’attenzione dell’ascoltatore accompagnandolo all’interno dell’universo deandreiano attraverso le sue canzoni e i suoi versi. Il meticoloso lavoro di riproposizione, corretta e filologica, delle canzoni di "Faber", sarà accompagnato da interventi coreografici del Centro Studi Danza Classica F. Saveria Cotroneo.

La prevendita dei biglietti è attiva presso il Teatro Cinema Modernissimo in via G. Garibaldi 38 a Telese Terme; a Benevento presso la sede di Accademia delle Opere APS in via G. Piermarini 46 e All Net Service via Lungocalore Manfredi di Svevia 25.

Costo in Platea: € 23, Galleria: € 18. Per info: 0824 976106 – 377 2762653. Prenota online su i-Ticket.



01/12/25

PIETRELCINA (BN) - Settimana di sensibilizzazione "al femminile", promossa da Comune e Consulta: "In nome di tutte" contro la violenza e Giornata medica sull'endometriosi.


di Maria Ricca

Una settimana particolare ed intensa, l'ultima del mese di novembre 2025, dedicata all'impegno nei confronti del benessere della Donna, in senso lato. Dalla necessità di proteggerla contro ogni forma di violenza fino all'importanza di curarne la salute, con la prevenzione rispetto a patologie frequenti e non sempre attenzionate come si dovrebbe. E' accaduto a Pietrelcina, dove, per impegno dell'Amministrazione del Sindaco Salvatore Mazzone, dell'Assessorato alla sanità e alle Pari Opportunità, retto dalla dottoressa Milena Masone e dell'intera Consulta delle donne, presieduta dall'avv. Stefania Glielmo, due importanti eventi “al femminile”, il 25 e il 30 novembre, hanno tenuto banco ed attirato interesse e plauso generale, per unirsi nel segno della consapevolezza e della prevenzione. Una settimana intensa, che ha unito denuncia, riflessione e divulgazione scientifica, con l’obiettivo di rendere la comunità sempre più consapevole e solidale, confermando l'impegno di queste istituzioni nella promozione della cultura del rispetto, della dignità e della salute .


Emozionante, innanzitutto, martedì 25 novembre, “In nome di tutte”, spettacolo al Palavetro, promosso in occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, dalla Consulta delle Donne di Pietrelcina. Sul palco si sono alternati monologhi e letture, voci e melodie, sui testi scritti da Francesca Crispo, nell'interpretazione di Simona Borgo, del Gruppo Kairos, con le voci di Valeria Crafa e Maria Forgione, degli attori del Laboratorio teatrale "Per un abbraccio in piu'", diretto da Riccardo Polvere. Significativo il contributo canoro di esponenti dell'Azione cattolica cittadina, del Gruppo giovanissimi Azione Cattolica, diretto da Nicoletta Scocca, e quello coreutico della “Forever dance” di Francesco Forgione. Su tutto l'abile direzione artistica del giovane direttore d'orchestra Francesco Guglielmo e dell' Harmonius Orchestra, composta da Gianluca Miele, Francesca Russo e Francesca Tommasino .


Il pubblico numeroso presente nella sala, ingentilita dalle splendide creazioni di Giovanna Coico, Roberta Zerrillo, Antonietta D'Alogna, Francesca Zarro, Lucia Cardone, Consiglia Crovella è stato, dunque, condotto in un percorso narrativo, musicale, di voci, di silenzi per raccontare la storia di tante donne, di voci spezzate e di silenzi incompresi. 


In chiusura, sulle note di “Have yourself a Merry little Christmas” la voce dello stesso direttore Francesco Guglielmo ha intonato la melodia di quella suggestiva canzone di Natale. Le luci dell'albero si sono quindi accese a dominare il buio, per testimoniare che la Speranza in un mondo migliore deve restare sempre viva e che la gioia deve sempre vincere sul dolore.


Domenica 30 novembre si è svolta la “Giornata di sensibilizzazione ed informazione sull’endometriosi per la sua diagnosi precoce”, presso l'Oratorio “Casa Padre Pio”. Oltre a Comune ed Assessorato alle Politiche Sanitarie e Pari Opportunità, l'evento è stato promosso ancora dalla Consulta delle donne, con il patrocinio di AIDM (Associazione Italiana Donne Medico), dall'Ordine dei Medici di Benevento, dall'Ordine TSRM, dall'ASL Napoli 1 centro, dall'Università “Vanvitelli”, dall'Associazione Rosa Samnium e dall'Associazione “La voce di una è la voce di tutte”.




Molto incisivo l' intervento della dott.ssa Marina Taurisano, Direttore di Distretto Sanitario ASL Napoli 1, past president AIDM Sezione Rosalind Franklin, che ha introdotto il tema con una commovente lettura di uno scritto della compianta, amata sorella, anche lei affetta da endometriosi ed ha sottolineato l'importanza dei PDTA anche in questa malattia, parlando delle associazioni in rete in Campania. Quindi l'intervento della dottoressa Maria Teresa Schettino, Referente Dolore pelvico cronico/ endometriosi Ginecologia ed Ostetricia Università Vanvitelli di Napoli sul tema "Impariamo a riconoscere l'endometriosi", che ha ricordato l'esigenza di una diagnosi precoce, anche sensibilizzando e portando informativa nelle scuole, in una “lectio magistralis”, comprensibile pure ai non addetti.

Hanno portato i propri saluti all'assemblea il Sindaco Mazzone, il Parroco di "Santa Maria degli Angeli" Fra' Daniele Moffa, l' Assessore Masone, la Presidente della Consulta Glielmo, il rappresentante dell'Ordine dei Medici di Benevento dott. Pietro Rivellini, il Presidente dell'Ordine dei Tecnici di Radiologia Franco Ascolese, la Presidente di “Rosa Samnium” Monica Pica. Grande il plauso dei medici presenti per l'Assessore Masone, dirigente medico all'Ospedale del Mare, in particolare della Presidente AIDM Napoli Rosalind Franklin Paola Russo: “Grande l'importanza di organizzare eventi come questi, in favore di una sensibilizzazione della cittadinanza alla diagnosi precoce e ai giusti percorsi diagnostico-terapeutici. Il “benchmarking” resta una delle azioni più sane ed intelligenti da svolgere per crescere in Sanità e l'assessore Masone ha saputo dato il via ad una fantastica operazione per la crescita culturale ed il sostegno alla popolazione.”

Ultimo ed importantissimo atto della giornata è stata l'inaugurazione, in Piazza S. Giovanni Paolo II in Pietrelcina, di una bellissima e simbolica panchina gialla, nata per sensibilizzare la comunità rispetto alla patologia dell'endometriosi, spesso sottodiagnosticata o tardivamente diagnosticata, perché nessuna donna si senta mai più sola nella propria sofferenza. L'iniziativa, accolta dall'Amministrazione Comunale, è stata proposta dall'Associazione No Profit “La voce di una è la voce di tutte”, che si occupa di informare e sensibilizzare il territorio sulle problematiche legate alla conoscenza della malattia, che colpisce circa tre milioni di persone in Italia, ma che, nonostante questo, è ancora molto sottovalutata. Il Progetto "Sediamoci sul giallo: ENDOPANK ", tocca l'intero Territorio Nazionale e non ha una durata limitata nel tempo. 

L'impegno delle istituzioni tutte sarà quello, dunque, di portare avanti la formazione sul tema nelle scuole ed in ogni ambito.

30/11/25

S. GIORGIO A CREMANO (NA)- Il Liceo "Urbani" apre la Natività cittadina al Museo Civico. Poi l' "Eco di bellezza" e le sacre melodie della Corale diretta dai Maestri Ascione


di Maria Ricca

Natale alle porte e voglia di cultura, di riappropriarsi del patrimonio nascosto della città, nella scia della vocazione mai sopita della comunità, una scintilla che ha già acceso molti fuochi e che si rinnova continuamente, attingendo dall'entusiasmo delle giovani generazioni. Testimonianza ne è l'impegno con il quale i giovani allievi della quarta L del Liceo Statale "Carlo Urbani", diretto dalla Preside Mariarosaria De Luca, sezione del Linguistico, hanno aperto ufficialmente gli eventi compresi nella XIX edizione della "Natività Vesuviana...terra che produce bellezza", presentando ai numerosi intervenuti le opere ritrovate del Museo Civico in Villa Bruno. Quadri recuperati e restituiti alla luce, grazie all'impegno e all'insistenza di Pietro De Martino, già assessore alla Cultura di San Giorgio a Cremano e di Oriana Russo, responsabile della Biblioteca Comunale e del neonato Museo, promotrice di eventi culturali. 

Ragazze e ragazzi, in felpa d'ordinanza con il logo del Liceo, luce negli occhi e sicura padronanza dei contenuti, hanno illustrato nei particolari e nelle tre lingue studiate, inglese, francese e spagnolo, le specificità dei dipinti esposti, tradendo emozione, ma non lasciandosi sopraffare da quest'ultima. Una performance che ha rivelato il loro studio attento e mirato, e la consapevolezza della necessità di approfondire la Storia della cittadina di appartenenza. Un impegno costruttivo non scontato in allievi così giovani e certo frutto di volontà e buona predisposizione all'approfondimento, ma anche della guida attenta della docente coordinatrice di classe, prof.ssa Maria De Marinis, con il supporto della prof.ssa Loredana Di Franco, responsabile delle attività di Formazione Scuola Lavoro (ex Pcto) del Liceo Urbani, in cui l'evento di "Cittadinanza Attiva - Il Patrimonio Artistico di San Giorgio a Cremano" è stato inserito. 

Prossimi appuntamenti culturali con il Liceo "Urbani", il 17 dicembre, a cura della classe III L, presso la Chiesa di Santa Maria del Principio e il 18 dicembre con la III M alla Chiesa di Santa Maria dell'Addolorata. 


Subito dopo l'intervento degli studenti, spazio a "Eco di bellezza", nella biblioteca di Cultura Vesuviana, esibizione della Corale Cittadina, diretta dai Maestri Mario e Giorgio Ascione

In apertura l'intervento di presentazione del neo consigliere regionale Giorgio Zinno, già Sindaco, che ha ricordato la tenacia e l'impegno nella creazione del Museo Civico, grazie al contributo di De Martino e Russo e plaudito all'impegno della Corale.  


Compagine ormai rodatissima e ben conosciuta negli ambienti musicali, reduce dal Giubileo delle Corali, tenutosi recentemente a Roma, il gruppo ha quindi scelto di aprire il periodo dell'Avvento proponendo delicatissime interpretazioni di melodie sacre d'autore, collegando ciascuna esibizione ai quadri in mostra, dunque rendendo più sentito e commosso l'omaggio alla sacralità delle figure esposte e appassionando l'uditorio. Doveroso il ricordo della tradizione musicale del Natale partenopeo con l'esecuzione di "Quando nascette ninno" di Alfonso Maria De' Liguori e il tributo al M° Roberto De Simone, eseguito anche in bis. 


Applausi, infine, per la realizzazione viva di questo progetto corale, nato alla fine del 2024 dall'unione di più gruppi cittadini ed evidentemente destinato a durare, grazie alla professionalità dei singoli componenti e alla abilità dei maestri concertatori Ascione nel saper fondere tante professionalità in un prodigioso "unicum".

TELESE TERME (BN) - "Samnite", giornate di confronto e progettualità sullo sviluppo digitale del territorio


L'EVENTO
- "Samnite", startup innovativa nata per promuovere lo sviluppo digitale del territorio, ha reso protagonisti giovani, imprese e istituzioni in due giornate di confronto e progettualità che si sono tenute venerdì 28 e domenica 30 novembre al Cinema Teatro Modernissimo di Telese Terme.

Il "Samneat Valley Summit" e la "Telesia Tech Conference" hanno offerto una panoramica completa sul percorso che ha portato alla nascita di "Samneat", sulla crescita della piattaforma marketplace per attività e servizi della Valle Telesina e sulle prospettive future delineate nella Roadmap 2026.

La mattinata rivolta a studenti e istituti scolastici ha puntato sull’ispirazione e sul racconto delle storie di innovazione locale. È stato presentato il percorso che ha trasformato l’idea originaria in una piattaforma funzionante, con un’anteprima della nuova App Rider pensata per rendere più semplice l’incontro tra domanda e offerta di servizi sul territorio.

Momento di grande valore civile e simbolico è stata la consegna del Premio StartUp Telesina 2025, con la contestuale apertura delle candidature per la seconda edizione del contest. 

La giornata dedicata ad aziende e stakeholder ha visto l’apertura con interventi congiunti dei vertici di Samnite e del partner tecnologico Start&Go, che hanno tracciato una visione condivisa del futuro digitale locale. Sono stati presentati i risultati operativi del marketplace Samneat — ormai punto di riferimento per molte attività commerciali e professionali della Valle Telesina — e la Roadmap 2026, con obiettivi concreti di crescita, nuove aree di sviluppo e servizi strategici in programma.

"Oggi -sottolinea Ivo Pacelli, fondatore di Samnite con Salvatore Santillo, entrambi di San Salvatore Telesino - circa l’80% delle attività locali è già partner del progetto, segno di una significativa fiducia da parte della comunità imprenditoriale.La piattaforma registra una progressiva crescita di utenti all’interno del territorio, un risultato rilevante considerando la popolazione complessiva della Valle Telesina (50–60 mila residenti).

La roadmap prevede un’espansione comune per comune, con l’obiettivo di trasformare Samneat in un hub digitale a 360° per servizi ai cittadini. Sono previste implementazioni UX/UI e nuove funzionalità per le attività (es. funzioni legate alla gestione ordini/spesa e servizi per la clientela)".

I relatori hanno sottolineato il valore della partecipazione della comunità: la vicinanza delle persone al progetto ha fatto sì che Samneat non fosse percepita come la «solita azienda», ma come un vero e proprio progetto comunitario. Questa percezione si è tradotta in collaborazione concreta da parte delle attività locali e in un forte contributo all’adozione della piattaforma.

Cesare Gonzi, cofondatore di Start&Go e partner tecnologico del progetto, ha ricordato gli obiettivi di scalabilità: "L’intento è ampliare la gamma di servizi proposti ai clienti e al territorio, creando soluzioni scalabili e facilmente utilizzabili che favoriscano lo sviluppo locale".

Dario Martini, CTO del progetto, ha illustrato gli aspetti tecnici e gli sviluppi futuri dell’infrastruttura digitale.

"Quest’anno abbiamo investito molto nel potenziamento dell’infrastruttura tecnologica per garantire stabilità, velocità e una base solida su cui far crescere il progetto. Per il 2026 il nostro impegno sarà rivolto a migliorare ulteriormente l’esperienza utente, introducendo funzionalità avanzate sia per gli esercenti sia per i cittadini.

Il nostro obiettivo è rendere Samneat un sistema digitale semplice, intuitivo e accessibile a tutti. Vogliamo costruire un hub capace di diventare un punto di riferimento per ogni territorio in cui arriveremo, offrendo servizi utili, innovativi e concreti".

"Samnite" ha voluto mettere la concretezza al centro: porre in relazione scuole, imprese e istituzioni nella stessa stanza per favorire scambi, creare sinergie e progettare insieme soluzioni digitali che rispondano ai bisogni del territorio.

29/11/25

BENEVENTO - "La Stagione di Battiato": successo per la produzione "Accademia delle Opere", fucina di arte e bellezza


MUSICA - Un entusiasmante successo quello di ieri sera per l’Omaggio a Battiato organizzato dall’Accademia delle Opere Aps, presieduta da Francesco Tuzio. Un tripudio di applausi per la performance multidisciplinare messa in campo dal direttore artistico Tuzio. La musica, il canto, la recitazione e la danza hanno, in un’equilibrata sinergia, creato “La Stagione di Battiato”, uno spettacolo completo che ha offerto al pubblico ottanta minuti tra sogno e realtà.

In scena il ritmo della superlativa band “La Cruna del Lago” che, insieme al quartetto d’archi “Elisir Quartet”, ha saputo dosare l’atmosfera sonora in un unico connubio con le parole raccontate e recitate dai bravissimi attori Maurizio Tomaciello e Monica Carbini. Quest’ultima autrice dei testi, letti per l’occasione, ha interpretato anche alcuni brani duettando con il gruppo musicale. Gli artisti insieme hanno condotto il pubblico in un viaggio nei voli imprevedibili di un’anima immortale. Il dolce naufragio nell’opera di un grande artista si è realizzato attraverso le sue canzoni, facendo danzare il corpo e lo spirito del pubblico presente.

Tutto è iniziato con “Summer on a solitary beach” per proseguire con “Sentimiento nuevo” e “No time no space” che ha accolto sul palco le fiabesche voci bianche del coro “Fantasy Music Accademy”, diretto da Miriam Allegretti, pronto a intonare “Bandiera Bianca”. La serata è proseguita in un vortice di emozioni fatto dello sconfinato amore per la natura di Battiato con “Gli uccelli” e “Segnali di vita”. Tante sono state le voci femminili che hanno accompagnato e interpretato Battiato come Milva o Alice in “Alexanderplatz” e “Per Elisa”, intonate dalla intensa voce di Monica Carbini. Ma per il cantautore siciliano la musica era l’unione di tante anime, come nello spettacolo presentato al San Marco, dove poesia, danza, ritmo hanno invitato tutti i presenti a godere dell’arte a 360 gradi. Il programma è andato avanti con “La canzone dei vecchi amanti” che ha visto la magica coreografia messa in scena dagli allievi della scuola di danza di F. Saveria Cotroneo rapendo l’attenzione degli spettatori. La serata è proseguita con i brani “E ti vengo a cercare” e “La stagione dell’amore”. Gli arrangiamenti dei brani di Battiato sono caratterizzati dalla capacità di inserire in una stessa canzone abbinamenti musicali apparentemente in contrasto. Questa ricerca costante della bellezza insita nell’artista, si è sviluppata nella realtà della serata attraverso l’esecuzione di “Prospettiva Nievsky”, “Treni di Tozeur” e “Up patriots to arms”. 


Il racconto musicale e teatrale è continuato in uno spazio artistico fuori dagli schemi dove il jazz, rock, pop, il classico possono coesistere insieme in equilibrio tra loro per raggiungere la bellezza e il vero amore. È giunto poi il momento de “La cura”, l’esempio lampante della ricchezza interiore di Battiato che ha lasciato al mondo un’eredità creativa unica e meravigliosa. La performance è stata completata da un passo a due realizzato dai danzatori Giuseppe Protano e Giulia Roberto. Lo spettacolo non poteva non terminare con la gioia e l’unicità dei versi di “L’era del cinghiale bianco”, “Voglio vederti danzare” con la colorata e leggera coreografia di Saveria Cotroneo. Per terminare con “Cuccuruccucù” e “Centro di gravità permanente”. Il pubblico in delirio si è alzato per i due bis “Bandiera bianca” e “Voglio vederti danzare”. Tra i meritati applausi la serata si è conclusa registrando uno straordinario risultato per l’ideatore dell’evento Francesco Tuzio che ha, ancora una volta messo a segno un colpo spettacolare. 

La Cruna del Lago: Carmelo Junior Arena, Eugenio Arena, Pino Polistina, Andrea Bruni, Matteo Tuci. “Elisir Quartet”: Valeria Esposito e Marta Serpi, Elena Caroni e Francesca Fedi Perilli. Il corpo di ballo: Martina Carlesimo, Aurora Cimino, Chiara Conti, Giulia Garofano, Michelle Manzo, Viviana Viscione, Linda Viscusi.


28/11/25

LIBRI - Emilia Tartaglia Polcini e "Asia, la ligure che approdò nel Sannio": fine meditazione narrativa sul senso dell'identità e della sopravvivenza


di Maria Ricca

Si legge tutto d'un fiato "Asia, la ligure che approdò nel Sannio" di Emilia Tartaglia Polcini, edizioni Graus. Lo si fa inseguendo il drammatico percorso della piccola protagonista, costretta a un dolorosissimo esodo forzato dalla propria terra e divenuta quasi magicamente Valeria una volta approdata a Roma, tra le braccia dell’affettuosa “Domina”, del generoso Marco Bebio Tanfilo, proconsole romano, e della solerte e insostituibile governante Livia, fino a diventare la felice sposa di Gaio Valerio Arsace.

La vicenda storica su cui il romanzo si innesta è nota agli studiosi e quasi sconosciuta al grande pubblico: tra il 181 e il 180 a.C. i Liguri Apuani furono deportati in massa nel Sannio romano. Oltre 47.000 persone — uomini, donne, bambini e anziani — vennero sradicate dalle loro montagne per essere reinsediate nel cuore dell’Appennino meridionale. Scegliendo di narrare la storia dal punto di vista di Asia, l’autrice trasforma questo episodio in un racconto commovente e drammatico, sostenuto da una ricostruzione storica minuziosa, frutto di una ricerca rigorosa ma sempre desiderosa di coinvolgere emotivamente il lettore.

Notevole la capacità descrittiva dell'Autrice, che rende la vicenda avvincente e ricca di colpi di scena, quasi un vero “romanzo di formazione”. Il ritmo concitato e cinematografico — non sfigurerebbe una trasposizione filmica — appassiona e commuove, restituendo alla storia un corpo vivo: mani che stringono altre mani, corpi spinti a marciare, occhi di bambini che registrano più di quanto comprendano. E soprattutto c’è il modo in cui la vita ricomincia, quasi sempre, nonostante tutto. L’opera, solidamente documentata, diventa così una meditazione narrativa sul senso dell’identità, della perdita e della sopravvivenza.

Impossibile non riconoscere, nella cornice contemporanea dominata dalla giovane archeologa Roberta, diversi elementi autobiografici dell’autrice: la passione diligente per lo studio, l’attenzione ai particolari, il riferimento alla famiglia d’origine come punto di partenza e stimolo continuo all’impegno. Il lettore finisce per immedesimarsi nei sogni e nelle speranze di Roberta, che, con il team guidato dal vecchio e pervicace archeologo Pat, scava nella località sannita di Macchia di Circello, chiedendosi ostinatamente cosa rimanga davvero di una vita quando tutto scompare, e se ciò che è stato sepolto abbia ancora qualcosa da raccontare.

La scoperta dello scrigno delle pergamene apre la porta al passato, permettendo al lettore di seguire trepidante il percorso affannato della piccola Asia, testimone involontaria di un trauma collettivo che diventa destino personale, segnato da mille sofferenze: un purgatorio infinito verso la salvezza. In mano i sassolini — uno in particolare, dono dell’amico d’infanzia — a mo’ di amuleto, simbolo di un legame indelebile con il passato. La scrittura procede con eleganza compositiva, trasformando i paesaggi descritti in paesaggi interiori.

Straordinario il finale, affidato all’inaspettato incontro con la sorella perduta e alle rune che testimoniano un’unica radice, ma anche l’appartenenza ad un popolo diverso da quello di Roma: un tema cruciale, vissuto da chi accoglie nel duplice atteggiamento — ostilità o ospitalità — tra arricchimento e rifiuto del diverso. Perché ogni migrazione forzata porta con sé dolore e resilienza, sradicamento e reinvenzione.




27/11/25

BENEVENTO, 5 dicembre - "Obiettivo T", terzo appuntamento con "Respiro piano" di Emotiva


 Obiettivo T 2025-2026 è pronto per il suo terzo appuntamento. La stagione teatrale, curata e promossa da Solot Compagnia Stabile di Benevento, presenterà il prossimo spettacolo il 5 dicembre 2025, alle ore 20,30, presso il Teatro Mulino Pacifico di Benevento.

Andrà in scena “Respiro Piano”, drammaturgia di Nicola Maiello e Piera Russo che firma anche la regia, un progetto di Emotiva, prodotto con il sostegno di Teatro Segreto.

Con Piera Russo, “Respiro Piano” è il viaggio catartico nei ricordi di una donna. Attraverso l’utilizzo creativo del corpo e della voce, vengono evocati luoghi fisici e della memoria, all’interno dei quali prendono vita i vari personaggi della storia familiare della protagonista. Siamo in Campania, alla fine degli anni ’50. Mentre Matilde svuota la casa d’origine, ogni oggetto le riporta alla mente ricordi lontani. In particolare, è il vecchio armadio a custodire la chiave di una verità rimasta nell’ombra: Matilde, a sua insaputa, incarnava il “diverso” in un sistema familiare che pretendeva conformità. Matilde è il frutto dell’eros, di un rapporto extraconiugale tenuto nascosto per non macchiare l’onore della famiglia. La verità celata si intravede nei non detti e si manifesta nella violenza che Matilde, bambina ignara, subisce. Nel presente, però, lei, diversa di sangue, si fa carico di una diversità di pensiero: sceglie di aprire l’armadio, il luogo che più teme, e di andare fino in fondo a sé stessa per uscirne finalmente integra. Respiro Piano racconta un percorso individuale di emancipazione femminile nell’Italia meridionale del Novecento. Matilde è il simbolo della rivoluzione, intesa come la ricerca coraggiosa dell’autenticità.

Musiche Frankie Broccoli e Francesco Granatello, scenografia Rossella Pugliese e laboratorio scenografico Alovisi, disegno luci Marco Ghidelli, aiuto regia Carolina Romano, collaborazione artistica Elena Starace.

Ticket 15 euro acquistabile su www.solot.it o presso i rivenditori autorizzati.


MONTESARCHIO (BN), dal 28 novembre - Mons Arci Cinema, proiezioni, incontri, musica. Premio alla Carriera a Ornella Muti


FESTIVAL
 - Venerdì 28 novembre alle ore 17:00 si terrà l’inaugurazione di Mons Arcis Cinema – I edizione, la nuova rassegna cinematografica diretta da Renato Giordano, in programma a Montesarchio nei giorni 28, 29 e 30 novembre.

Nel corso delle tre giornate sono previste proiezioni, incontri, musica ed eventi speciali, con sorprese che renderanno l’esperienza unica e coinvolgente. Montesarchio si trasformerà in un vero e proprio set a cielo aperto, dove il cinema diventa linguaggio condiviso e occasione di crescita per l’intera comunità.

L’inaugurazione avrà luogo presso la nuova struttura Casa MonsArcis, in Piazza Umberto I a Montesarchio.

Interverranno:

- Carmelo Sandomenico, Sindaco di Montesarchio;

- Marcella Sorrentino, Assessore all'Istruzione;

-Nunzio Nazzaro, Consigliere delegato a Eventi e Spettacoli;

- Nico Ambrosone, Consigliere delegato allo Sport;

- Renato Giordano, Direttore MonsArcis Cinema;

La rassegna Mons Arcis Cinema è organizzata e finanziata dal Comune di Montesarchio con il contributo della Regione Campania e della Film Commission Regione Campania (ex L.R. 30/2016 della Regione Campania).

Di seguito il programma completo degli eventi della tre giorni di Mons Arcis Cinema, che culminerà domenica 30 novembre con il Gala MonsArcis e la consegna del Premio alla Carriera a Ornella Muti, ospite d'onore della I edizione.

MONS ARCIS CINEMA – I EDIZIONE

Direttore: Renato Giordano


Rassegna di Cinema organizzata e finanziata dal Comune di Montesarchio con il contributo della Regione Campania e Film Commission Regione Campania (ex L.R. 30/2016 della Regione Campania)


Casa MonsArcis

Piazza Umberto I – Montesarchio (BN)


VENERDÌ 28 NOVEMBRE


ore 17:30

Proiezione del Film

“Qui Staremo Benissimo”

scritto e diretto da Renato Giordano

con Asia Argento

prodotto da: Green Onions Ent., SABA produzioni

ore 19:30

Incontro e dibattito con

- Renato Giordano - regista, sceneggiatore

ore 20:00

LIVE MUSIC

“ Frank Iron & Army Sax”

ore 21:00

LIVE MUSIC

“Kandischi”

SABATO 29 NOVEMBRE

ore 11:00

Proiezione dei Cortometraggi:

“Life, Death And Late Night Tacos”

regia di Justin K Miller

“Memoria Incisa”

regia di Giuseppe Mataluni

“Mai più “

regia di Giuseppe Mataluni

ore 11:30

Dibattito con

- Justin K Miller - regista

- Giuseppe Mataluni - regista

ore 11:45

Proiezione del Film

“Marko Polo”

regia di Elisa Fuksas

sceneggiatura Elisa Casseri

con Iaia Forte

prodotto da Fandango

ore 17:00

“Danzando il Cinema”

Accademia Danza e Movimento

coreografie di Carmela Mauriello

ore 17:30

Proiezione del Docufilm

“ Pino ”

regia di Francesco Lettieri

prodotto da Lucky Red

ore 19:00

Incontro e dibattito con

- Tony Esposito - musicista, cantautore, percussionista

modera Renato Giordano

ore 20:30

YES I KNOW…

Pino Daniele Tribute Band

con

Alfredo Salzano, Giuseppe Marlon Salzano, Antonello Palomba,

Jack Corona, Giovanni Gentile, Enrico Salzano

DOMENICA 30 NOVEMBRE

ore 12:00

“I Walzer nel Cinema”

Gran Ballo Ottocentesco

a cura di Associazione culturale Società di danza Napoli e Caserta Maestro di Cerimonia Lucio Martino

ore 17:00

Incontro e dibattito con

- Elisa Casseri - scrittrice, autrice e sceneggiatrice

- Elisa Fuksas - sceneggiatrice e regista del Film “Marko Polo”

ore 17:30

Incontro e dibattito con

- Fausto Verginelli - attore protagonista

- Giuseppe Gallo - autore e produttore

del Film “L’Altra Via”

regia di Saverio Cappiello

con Fausto Verginelli

prodotto da Giuseppe Gallo

ore 18:00

Proiezione Film

“L’Altra Via”

regia di Saverio Cappiello

con Fausto Verginelli

prodotto da Giuseppe Gallo

ore 20:00

Gala MonsArcis

Premio alla Carriera MonsArcis 2025

Ornella Muti

Vincitrice David Speciale alla Carriera nella 70° edizione dei David di Donatello

Premio Migliore Attore Protagonista MonsArcis 2025

Fausto Verginelli

per il film “L’altra Via”

ospite

Rino Oliva

regia Renato Giordano


TEATRO - "Racconti per ricominciare", open call di drammaturgia contemporanea. Entro il 12 gennaio le candidature


Sarà possibile fino al 12 gennaio rispondere all'open call di drammaturgia contemporanea, per selezionare testi per la settima edizione del Festival "RACCONTI PER RICOMINCIARE".

Rassegna di teatro ecosostenibile che ha luogo nei siti del patrimonio storico-artistico e paesaggistico della Campania, "Racconti..." è ideato e realizzato da Vesuvioteatro con la direzione artistica di Claudio Di Palma e la consulenza artistica di Giulio Baffi, riconosciuto dal Ministero della Cultura e sostenuto da un'ampia rete di partner; gode inoltre di una notevole risonanza mediatica locale e nazionale. 

Per la prossima edizione, Vesuvioteatro intende selezionare scritture originali, proposte nella forma di racconto/monologo breve, elaborate da autrici ed autori di nazionalità italiana ovunque residenti compresi nella fascia d’età 18 - 25 anni. I testi saranno valutati, per una prima selezione, da una giuria composta da 5 giornaliste e giornalisti under 35 coordinata da Hystrio - Trimestrale di Teatro e Spettacolo. In questa prima fase verranno selezionati 10 testi che saranno successivamente valutati da una commissione composta da Alice Strazzi, coordinatrice per Hystrio della giuria di giornalisti e giornaliste under 35; da Giulio Baffi, giornalista e critico teatrale nonché Consulente Artistico e da Claudio Di Palma, regista, attore, autore nonché Direttore Artistico. I testi selezionati, ad insindacabile valutazione della giuria, saranno messi in scena in formato site-specific nell’ambito di "Racconti per Ricominciare" 2026, VII edizione. Ai quattro giovani autori/autrici selezionati/e viene offerta in seguito, grazie a una partnership tra Racconti per Ricominciare e Hystrio Festival, la possibilità di sviluppare una drammaturgia teatrale in forma di atto unico, usufruendo di un percorso di approfondimento e tutoraggio da parte del drammaturgo e sceneggiatore Renato Gabrielli, docente di drammaturgia Scuola di Teatro Paolo Grassi e autore di numerosi testi teatrali e manuali di drammaturgia, al fine di partecipare ad una ulteriore selezione da proporre nell’ambito di Hystrio Festival 2027, grazie ad una commissione composta da Claudia Cannella e Alice Strazzi per Hystrio, Giulio Baffi e Francesca Liguoro per Vesuvioteatro e Renato Gabrielli. La direzione si riserva il diritto di non selezionare alcun testo nel caso non ci sia una proposta convincente. La partecipazione è libera e non prevede alcuna tassa di iscrizione. Info sul sito di Vesuvioteatro.org. 

Non saranno ammessi testi elaborati anche solo parzialmente con l’utilizzo di qualunque tipo di intelligenza artificiale. Vesuvioteatro si riserva la possibilità di utilizzare strumenti per la rilevazione di contenuti AI all’interno del testo. 

BENEVENTO - "Self-portrait", successo per la quinta edizione dell'evento, su progetto di Carmen Castiello


IL PROGETTO
- In occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne il 25 novembre si è tenuta presso il Teatro Comunale di Benevento la quinta edizione di "Self-portrait". Il progetto di Carmen Castiello ha visto più di quaranta donne insieme alle danzatrici impegnate nella coreografia sviluppatasi sul palco. Al termine i corpi hanno costruito un vero e proprio “muro”, simbolo della lotta contro la violenza. Con un fiore rosso sulla giacca e un nome da ricordare, le donne hanno lasciato una frase per ciascuna vittima, nel ricordo e nel rispetto del dolore e della speranza.

“Abbiamo avuto il privilegio di ascoltare le voci di donne straordinarie. – Racconta la Castiello. -Questo breve incontro che abbiamo dovuto trasferire al coperto per la pioggia insistente, è stato un momento di grande significato, che rimarrà nella memoria delle danzatrici. L’occasione è stata propizia per le giovanissime artiste, continua la Castiello, perché hanno potuto godere delle parole delle massime rappresentanti delle istituzioni e associazioni cittadine che hanno lasciato un’impronta profonda in tutti i presenti.” Al termine della performance, infatti, Raffaella Moscarella, Prefetta di Benevento; Maria Moreno, rettrice Unisannio; le assessore del Comune di Benevento: Antonella Tartaglia Polcini per la Cultura e Carmen Coppola per le Politiche Sociali con altre rappresentanti del mondo della cultura sannita, hanno ispirato le ragazze presenti a riflettere sul ruolo della donna nel contrastare ogni forma di violenza e a cercare la bellezza anche nei momenti più difficili.

L’organizzazione desidera esprimere un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito e reso possibile l’incontro. La presenza di ognuno è stato un segno tangibile della solidarietà collettiva e della determinazione a lottare contro ogni forma di violenza.

La manifestazione è stata organizzata dall’Associazione Ben Art - il Teatro Libertà, Centro Studi Carmen Castiello, in collaborazione con il Comune di Benevento. Le coreografie sono state curate da Odette Marucci e Hassan Etabie con la regia di Linda Ocone e con la partecipazione dei giovani allievi del Liceo Musicale “Guacci” di Benevento guidati dal maestro Giancarlo Sabbatini.



26/11/25

BENEVENTO, 28 novembre - "Omaggio a Battiato" de "La Cruna del Lago" e dell'Accademia delle Opere


Venerdì 28 novembre alle 20.30 in scena al Cineteatro San Marco di Benevento l’atteso concerto “Omaggio a Battiato".

La manifestazione è una produzione Accademia delle Opere Aps, affermata realtà culturale sannita, presieduta da Francesco Tuzio che cura anche la direzione artistica della serata.

Sul palco: “La Cruna del Lago”, l’apprezzata e raffinata band di progressive rock che ha dedicato al maestro Battiato gran parte della sua ricerca, ispirazione e produzione musicale.

I musicisti Carmelo Junior Arena e Pino Polistina, violini; Andrea Bruni, batteria; Matteo Tuci, basso; dopo una lunga militanza nei contesti più disparati dal prog al rock, dal blues fino alla canzone d’autore hanno deciso di unire le loro forze per dare vita a un progetto nuovo di zecca. “La Cruna del Lago”, infatti, è una nuova band del rinato mondo del prog italiano ed è con questo background che il gruppo si approccia al repertorio senza tempo e senza confini di Franco Battiato.

Dopo il successo di “Magia in Musica”, “Area Medina”, “Battisti Legend” e, il più recente, “Squallor Forever” che ha inaugurato la stagione invernale lo scorso 24 ottobre, l’Accademia delle Opere APS propone un nuovo grande evento.

Per l’occasione interverranno alla serata il Quartetto d’archi “Elisir Quartet”. Inoltre, le voci narranti, interpreti di racconti, aneddoti, ricordi e pensieri del grande artista, saranno i curatori del laboratorio Test Teatro Stage: Monica Carbini, attrice, autrice e regista con Maurizio Tomaciello, attore e doppiatore.

Ad Arricchire l’evento alcuni momenti coreografici, curati dal Centro Studi Danza Classica F. Saveria Cotroneo e le voci bianche del coro della “Fantasy Music Academy”, guidati da Mina Minichiello.

La prevendita dei biglietti è ancora aperta presso All Net Service in via Lungocalore Manfredi di Svevia 18 o presso la sede di Accademia delle Opere Aps in via Piermarini 46 o prenotando online su i-Ticket. Per info: 0824 043048, 0824 42711 – 3772762653.


25/11/25

25 novembre contro la violenza sulle Donne - I "Demoni" di James La Motta e Gianluca Manzieri per non dimenticare


Immagini forti, parole che lasciano il segno. Su tutta una regia asciutta ed efficace, che disegna in pochi tratti il dramma di chi è perseguitata dall' "orco" che non dà scampo, immaginando di poterlo tenere a bada. Il finale però lascia spazio alla speranza. Il mostro sveste il cappuccio nero per prendere la mano di colei che dice di amare e proteggerla. 

Così James La Motta, autore e regista, sceglie di raccontare il dramma della violenza sulle donne nel video "Demoni", adattamento e trasposizione filmica dell’ultimo singolo del noto D.J & producer napoletano, Gianluca Manzieri, che esce oggi, 25 novembre, proprio nel giorno dedicato a combatterla. È visibile oggi su youtube e su tutte le piattaforme il corto musicale,  interpretato dallo stesso Manzieri, da Angela Guerriero e Rosa Scherillo. Montaggio e  Fotografia sono di Sara Borrelli.

La scelta stilistica è stata quella  di un rap anni '90 con ambientazione la Napoli dei vicoli e la sua storicità. Ancora una volta La Motta, rappresentante a livello internazionale per il sociale,  lasciandosi appunto ispirare dalle  parole e musiche nate dalla penna del musicista e dj, ha voluto mettere a confronto il bene ed il male, il sacro ed il profano con il simbolismo ben noto di Napoli nella sua storicità e credenze popolari. La Motta ha "accarezzato", passo dopo passo, un messaggio potente in maniera non violenta, curando minuziosamente e dettagliatamente il racconto "frame for frame". L'idea era naturalmente mettere in risalto le parole scritte dall’autore che porteranno a riflettere tutti coloro che ascolteranno e vedranno questo piccolo capolavoro fatto con il cuore, per ricordare che la violenza non va mai in vacanza e che i “Demoni”  sono sempre in agguato.

23/11/25

BENEVENTO - Serata di Trofei e di foto d'autore per il Circolo Fotografico sannita ed il Calendario 2026


 di Maria Ricca

Si è rinnovato, sabato 22 novembre, l'appuntamento con i “Trofei internazionali della fotografia”, manifestazione giunta alla sua 31esima edizione e promossa dal Circolo Fotografico Sannita aps, presieduto da Cosimo Petretti, nella sala del Crocifisso della Rocca dei Rettori in Benevento. 

L'evento è stato accompagnato dalla presentazione delle mostre, esposte nella sala attigua fino al 2 dicembre prossimo, di Mauro Vallinotto (Paesaggi industriali-Torino -Wolfsburg 1973 -2023), di Bart Herreman (Esefossevero). 

Ed è stata una serata partecipatissima, nell'ambito della quale i premiati hanno potuto mostrare al pubblico appassionato e ai critici presenti in sala il meglio della propria produzione artistica, intervistati dalla giornalista Maria Ricca, che ha condotto la serata.

Prima a ricevere il riconoscimento, nello specifico il 31°Trofeo Internazionale “Miglior fotografo emergente”, è stata la giovane Lucrezia Roda. Impegnata tra Milano e Lugano, la Roda si è formata presso l'Istituto Italiano di Fotografia. Ha vinto numerosi e prestigiosi premi in Italia . Fra i suoi progetti più rappresentativi c'è “Steel-Life” , paesaggi industriali e immagini astratte sul mondo della metallurgia.


Il 31°Trofeo Internazionale per la Critica è andato al professor Giovanni Fiorentino, docente ordinario in Sociologia dei processi ordinari e comunicativi presso l'Università degli Studi della Tuscia e presidente della Società Italiana per lo Studio della Fotografia, che studia i media in una prospettiva di storia e teoria culturale.

Quindi il premio a Mauro Vallinotto, che ha ricevuto il 2° Trofeo Internazionale “Franco Solfiti Premio alla carriera”. Mauro Vallinotto è consulente per l'immagine dell'agenzia ANSA e della Juventus FC. Nel corso del suo lavoro intorno al mondo ha realizzato i più diversi reportage e ritratti ambientati, pubblicando oltre centocinquanta copertine e svariati libri, dall’architettura industriale alla storia dell’emigrazione italiana. Nato a Torino nel 1946, nel 1960 inizia a fotografare l’emarginazione sociale e le lotte operaie nell’Italia. Mauro Vallinotto per l’occasione nella sala attigua alla sala del Crocefisso espone una sua Personale di Fotografia dal titolo (Paesaggi industriali –Torino –Wolfsburg 1973 -2023).

Il 31°Trofeo Internazionale “Miglior Fotografa Donna Premio alla carriera” è andato a Margherita Verdi,  docente presso la Fondazione Studio Marangoni di Firenze. E' membro dell'Associazione Donne Fotografe Italiane, con cui realizza progetti fotografici su giardini botanici, paesaggi industriali, archeologia, musei di storia naturale e luoghi religiosi. Cura mostre su tematiche sociali.

Margherita Verdi

Il 31° Trofeo Internazionale “Una Vita Per La Fotografia Premio alla carriera” è andato a Martino Marangoni, formatosi presso il Pratt Institute di New York , è stato docente di fotografia allo Studio Arts Center International di Firenze . E' presidente della Fondazione Marangoni da lui istituita nel 1991, con l’intento di promuovere l’arte della fotografia offrendo programmi educativi per studenti. Le sue fotografie si trovano nelle piu’ importanti collezioni in Italia e all’estero. Marangoni affianca la sua ricerca personale alla promozione della cultura fotografica a livello internazionale.

Martino Marangoni


Assente alla serata per motivi di salute, il fotografo belga Bart Herreman, a cui è stato assegnato il 25°Trofeo Internazionale Osvaldo Buzzi.Con l’avvento del digitale ,il suo amore per la pittura e scultura lo ha portato a creare immagini di un mondo surreale. 

Infine la premiazione dei vincitori del 35° Concorso Fotografico Immagini del Sannio Rurale, che si avvale del Patrocinio della Provincia, le cui foto compariranno nel Calendario 2026. 

Questi i loro nomi, dall'ultimo al primo classificato:  

12) FABIO DEL GHIANDA per la fotografia “Vigneti a Torrecuso” ha vinto una Agenda 2026 offerta dalla Libreria BARBAROSSA di Benevento

11) GUIDO ANSALDI per la fotografia “Morcone sotto neve“ ha vinto una Tuta sportiva offerta da SPORT NET –di Telese

10) DOMENICO ORFITELLI per la fotografia “Paesaggistica del territorio” ha vinto  una cornice offerta da New Art di Benevento e un Portavivande offerto da House Store di Morcone

9) GERARDO RUBANO per la fotografia “Ciliegi in fiore “ ha vinto una cornice offerta da New Art di Benevento e un Hard Disk offerto da MPoint di Benevento

8) PIETRO IAMARTINO per la fotografia “Mongolfiere al via” ha vinto prodotti locali offerti da Rocco Rapuano da Torrecuso e un Hard Disk offerto da MPoint di Benevento

7) TOMMASO DE MIZIO per la fotografia “Prima neve” 1 °Premio ex aequo ha vinto una targa personalizzata offerta dal Circolo Fotografico Sannita Aps

6)MIRKO DE VIVO per la fotografia “Ponte della vedova”1°Premio ex aequo ha vinto una targa personalizzata offerta dal Circolo Fotografico Sannita Aps

5) UGO REA per la fotografia “Geometrie” 1°Premio ex aequo ha vinto una targa personalizzata offerta dal Circolo Fotografico Sannita Aps e una cornice Fotografica offerta da STUDIO PIERPAOLO MASOTTA di Cerreto Sannita

4)MARIA MANCINI per la fotografia “Il lavoro nei campi” ha vinto un gioiello offerto dalla gioielleria Lo Scrigno di Benevento e 2 cornici fotografiche offerte da Petrone Arredamenti

3)MARIAPIA MARUCCI per la fotografia “Il mio paesello” 1 ° Premio ex aequo ha vinto una targa personalizzata offerta dal Circolo Fotografico Sannita e un album fotografico offerto dal laboratorio Digiprint di Ponte

2)DOMENICA MORZILLO per la fotografia “Agli per la semina”Premio Miglior Fotografa Donna ha vinto  una targa personalizzata offerta dall’On.le Erminia Mazzoni e un gioiello offerto dalla gioielleria Il Diadema di Morcone

1)VINCENZO LAGO per la foto “Olio extravergine di coppia” 1° Premio ex aequo ha vinto una targa personalizzata offerta dal Circolo Fotografico Sannita Aps e un soggiorno per 2 persone a Ischia offerto da Sud Italia Hotels Ischia .


21/11/25

BENEVENTO, piazza Roma - Si accende il Natale: ritorna la magia della pista di pattinaggio su ghiaccio


In Piazza Roma è stata inaugurata la XIX edizione di “A Benevento si Pattina sul Ghiaccio”, uno degli appuntamenti più attesi della cittadina sannita, in programma dal 21 novembre all’11 gennaio 2026, con apertura quotidiana dalle 10:00 alle 23:30.

La pista di pattinaggio non è soltanto un luogo di divertimento, ma rappresenta un punto di incontro che unisce famiglie, giovani e visitatori, contribuendo a rendere Benevento ancora più viva e accogliente durante tutto il periodo delle festività.

Franco Sannini, socio della società Wake Up, organizzatrice dell’evento da 19 anni, ha dichiarato:

"Torna anche quest’anno la pista di pattinaggio, un appuntamento ormai tradizionale per la città di Benevento, giunto alla sua diciannovesima edizione.

Lo standard dell’evento resta quello che il pubblico conosce e apprezza, ma non mancheranno alcune piccole novità che i visitatori potranno scoprire poco alla volta.

Sulla pista sono presenti diversi sponsor, molti dei quali ci sostengono fedelmente da ben 19 anni. Ogni anno si aggiunge qualche nuovo sponsor, segno dell’interesse costante che questa iniziativa continua a suscitare. Tutto ciò rappresenta per noi un motivo di grande soddisfazione.

Anche i cittadini rispondono sempre con entusiasmo: questa è una delle piste più grandi della Campania e in tanti vengono volentieri a Benevento, una città tranquilla, ideale per trascorrere un weekend in famiglia. La pista attira bambini, giovani e adulti: persone di tutte le età amano pattinare".

Luigi Ambrosone, assessore alle Attività Produttive del Comune di Benevento, ha aggiunto:

"La pista di pattinaggio è ormai diventata un punto di riferimento non solo per Benevento, ma per l’intera provincia. Persone provenienti anche da fuori regione vengono a trovarci, confermando il crescente interesse per l’iniziativa.

Il Natale rappresenta un’attrazione fondamentale, capace di coniugare divertimento e un significativo indotto economico per la città. Eventi di qualità come questo sostengono il commercio e rafforzano l’identità del centro storico.

Come amministrazione comunale siamo vicini a chi investe nel territorio: sostenere iniziative come questa significa creare opportunità, valorizzare Benevento e offrire a cittadini e turisti un’esperienza che unisce divertimento e sviluppo economico".

BENEVENTO, 25 novembre - Il corteo "Self-portrait" di Ben Art e del Centro Studi Castiello, per celebrare la Giornata contro la violenza sulle donne


Martedì 25 novembre, in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, alle ore 17 si terrà la quinta edizione di Self-portrait.

L’evento è realizzato dall’Associazione Ben Art presso il Teatro Libertà, Centro Studi Carmen Castiello e in collaborazione con il Comune di Benevento, assessorato alle politiche sociali e alla cultura, con la partecipazione della Prefettura di Benevento. Da un ‘idea di Carmen Castiello, le coreografie sono a cura di Odette Marucci e Hassan Etabie con la regia e i testi di Linda Ocone.

Come sottolineato dalla ideatrice dell’evento Carmen Castiello: “Selfportrait nasce come un atto di consapevolezza e di identità. È un progetto che invita ogni donna a guardarsi dentro, a riconoscersi e a raccontarsi attraverso l’arte, il corpo, la parola e l’immagine. In occasione delle Giornate Internazionali contro la Violenza sulle Donne, abbiamo scelto di trasformare l’arte in uno spazio di riflessione e di rinascita: un luogo dove la vulnerabilità diventa forza e la memoria diventa voce. Selfportrait non è solo una denuncia, ma un invito alla dignità, alla libertà e al rispetto. Ogni gesto, ogni sguardo, ogni immagine racconta una storia di resistenza, di dolore superato e di coraggio quotidiano. Crediamo che la cultura e la creatività siano strumenti potenti per cambiare la mentalità e costruire una società più consapevole e più giusta”.

Nel corso delle precedenti edizioni le associazioni del territorio hanno sentito la necessità di fare rete e di rendere visibile agli occhi della città la loro denuncia. Insieme hanno realizzato un messaggio molto forte che è quello del corpo che “marcia” con decisione per le strade del centro, quello della voce del silenzio che arriva forte e deciso.

Le realtà di Benevento coinvolte sono: Fidapa - BPW Italy, Università degli Studi del Sannio, Consulta delle Donne, Exit strategy Aps, Consulta delle Donne e Pari Opportunità del Comune di Benevento, Lions Club Benevento Host, Lions Club Arco di Traiano, Rotary Club, Costruiamo Gentilezza Aps, Ordine degli Avvocati e Comitato Pari Opportunità di Benevento, Stregati da Sophia A. C. F., Sannio Gentile, Comitato di Quartiere Centro Storico, Università Giustino Fortunato, Associazione Mogli Medici Italiani Donne per la Salute, Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, Auna Aps, Cooperativa Sociale Nuovi Incontri, Liceo Musicale “G. Guacci”, Ordine dei Giornalisti della Campania.

Il corteo muoverà da piazza Orsini, percorrerà corso Garibaldi fino a giungere a Piazza Santa Sofia, lungo il percorso la marcia unirà le donne in un unico movimento coreografico. Giunti a destinazione si darà voce a chi non ha più voce, al dolore e alla speranza. La marcia si trasformerà in riflessioni culturali nel ricordo di chi non c’è più, dove l’assenza diventa concreta testimonianza in unico corpo pulsante. La manifestazione, infatti, si propone come una campagna di educazione, forte testimonianza sull’essere uomini e donne, maschi e femmine agli occhi dei figli e della comunità intera affinché attraverso le parole, i gesti, la musica e il “sentirsi uniti” si possa giungere a parlare d’amore. Le donne partecipanti, inoltre, ricorderanno le vittime di femminicidio in un appello emotivo per far sì che il ricordo diventi proiezione di un futuro migliore. Al termine della manifestazione il corteo si sposterà al Teatro Comunale per seguire la presentazione del libro “C’è ancora tempo, storie di donne che resistono” di Paolo Miggiano (Terra Somnia Editore) a cura dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Benevento per la rassegna “Benevento LibrAria”.



20/11/25

BENEVENTO, 22 novembre - Alla Rocca, Trofei Internazionali della Fotografia e premiazione calendario Sannio Rurale

 


Sabato 22 novembre 2025 alle 17,30 a Benevento presso la Rocca dei Rettori, si svolgera’ la 31^ edizione dei Trofei Internazionali della Fotografia organizzata dal Circolo Fotografico Sannita . Anche quest’anno saranno premiati importanti Personaggi della Fotografia. 
Il 31 ° Trofeo Internazionale della Fotografia andra ‘ a Martino Marangoni fiorentino,fondatore della Fondazione Studio Marangoni nel 1991 ,con l’intento di promuovere l’arte della fotografia offrendo programmi educativi per studenti.Le sue fotografie si trovano nelle piu’ importanti collezioni in Italia e all’estero.
Il 31 ° Trofeo alla miglior Fotografa donna andra’ a Margherita Verdi,ha iniziato la sua attivita’ negli anni 80 ,ha partecipato a diverse mostre personali e collettive anche lei sia in Italia che all’estero.
Il 2°Trofeo internazionale alla carriera dedicato a Franco Solfiti andra’ a Mauro Vallinotto,torinese di nascita ,inizia a fotografare alla fine degli anni 60 .Negli anni 70 entra nella redazione milanese de L’Espresso,poi passa a Panorama.negli ultimi anni e’ consulente per l’immagine dell’Agenzia Ansa.
Mauro Vallinotto per l’occasione nella sala attigua alla sala del Crocefisso esporra’ una sua Personale di Fotografia dal titolo (Paesaggi industriali –Torino –Wolfsburg 1973 -2023).Il 25° Trofeo Internazionale Osvaldo Buzzi inevece andra’ al fotografo belga Bart Herreman, nasce ad Anversa nel 1945 dove vive fino agli anni 60 ,si trasferisce in Italia dove esordisce come fotografo di moda collaborando con prestigiose riviste di moda.Con l’avvento del digitale ,il suo amore per la pittura e scultura ,lo porta a creare immagini di un mondo surreale.Per l’occasione esporra’ la sua personale di fotografie dal titolo (Esefossevero).
IL 31° Premio Internazionale al miglior fotografa donna va a Lucrezia Roda,classe 1992 vive e lavora tra Milano e Lugano.Ha partecipato a diverse mostre personali e collettive sia in Italia che all’estero.
Invece il 31° Trofeo Nazionale per la critica va a Giovanni Fiorentino ,professore ordinario in Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso l’Universita’ degli Studi della Tuscia.E’ Presidente del Sisf,ha collaborato con vari giornali Il Mattino,Il Messaggero,L’Espresso.Ha scritto diversi libri 
Seguira’ poi la premiazione dei vincitori del 35°Concorso fotografico Immagini Del Sannio Rurale per il calendario 2026. 
Presentera’ i Trofei Internazionali della Fotografia la Dottoressa Maria Ricca.
Le mostre fotografiche saranno esposte dal 22 novembre fino al 2 dicembre 2025.